A cosa serve. E’ il documento che attesta la regolare iscrizione del cittadino nelle liste elettorali del Comune di residenza, e consente – presentata al Presidente dell’Ufficio della sezione elettorale di appartenenza, in aggiunta a un valido documento di identità – l’esercizio del diritto di voto. E’ inoltre indispensabile per ottenere le agevolazioni sul costo dei biglietti di viaggio in occasione delle votazioni. La tessera, prevista dall’articolo 13 della legge 120/1999, e stata istituita con il Dpr 299/2000, (che ha introdotto il “Regolamento concernente l’istituzione, le modalità di rilascio, l’aggiornamento e il rinnovo della tessera elettorale personale a carattere permanente”) e sostituisce integralmente il “certificato” elettorale.

Il contenuto.La tessera è contrassegnata da un numero di serie e in essa sono indicati, oltre ai dati anagrafici del titolare e il luogo di residenza, il numero e la sede della sezione a cui l’elettore è stato assegnato. La tessera elettorale riporta anche 18 spazi in cui il Presidente del seggio elettorale, all’atto della votazione, apporrà il timbro dello stesso seggio.

Quando usarla. Ha validità permanente, pertanto si consiglia di conservarla con cura, in modo da poter esercitare il diritto di voto ad ogni elezione o referendum. Potrà svolgere la stessa funzione per diciotto consultazioni elettorali o referendarie.

Chi la rilascia e quanto costa. E’ gratuita e viene consegnata al domicilio dell’elettore o, in caso di mancato recapito, può essere ritirata presso l’Ufficio elettorale del proprio Comune.

Il rinnovo. Una volta esauriti tutti i 18 spazi previsti per la certificazione dell’esercizio del diritto di voto, e di conseguenza la tessera non risulti più utilizzabile, si dovrà provvedere al suo rinnovo, presentando relativa domanda all’Ufficio elettorale. La consegna viene poi eseguita a cura del Comune ed è constatata mediante ricevuta firmata dall’intestatario o da persona con lui convivente. Gli elettori che non siano in possesso della tessera elettorale possono ritirarla presentandosi all’ Ufficio elettorale muniti di valido documento di identità.

Deterioramento, smarrimento e furto. In queste ipotesi l’ufficio elettorale del Comune rilascerà al titolare un duplicato della tessera, previa presentazione di apposita domanda. Nel caso di smarrimento o furto la domanda andrà accompagnata dalla copia della denuncia all’Autorità di Pubblica Sicurezza; se invece la tessera è stata solo danneggiata è sufficiente la consegna della tessera originale deteriorata.

Il cambio di residenza.In caso di trasferimento di residenza dell’elettore presso un altro Comune la tessera elettorale dovrà essere consegnata per il ritiro all’Ufficio elettorale di questa Amministrazione comunale che procederà alla sostituzione con una nuova.

L’aggiornamento dei dati. Se invece il trasferimento avviene nell’ambito dello stesso Comune per cambio di indirizzo, oppure altri dati subiscono delle variazioni, l’Ufficio elettorale, applicherà direttamente - o tramite invio al titolare, nel caso presso la nuova residenza - il tagliando adesivo che riporta le relative variazioni e che dovrà essere apposto sugli spazi riservati della stessa tessera elettorale.