618 giorni di Governo Prodi
Comunicazioni, sostegno alle nuove tecnologie e apertura del mercato
L'azione del Ministero delle Comunicazioni ha avuto come obiettivo principale l'apertura del sistema dei media e lo sviluppo tecnologico. Stanziati anche maggiori fondi per le tv locali e promossa una televisione pubblica di qualità, con particolare attenzione alla tutela dei minori.
Televisione e tecnologia digitale | Radio e diritti televisivi per il calcio | Sviluppo del sistema di telecomunicazione | Tutela minori |
Il contrasto alla pedopornografia on-line. Il problema della pedopornografia è stato affrontato dal Ministero delle Comunicazioni con l’istituzione di misure molto rigide. Con l'adozione di un decreto ad hoc, adesempio, sono stati introdotti per la prima volta in Italia strumenti di filtraggio.
Inoltre, sono stati effettuati interventi di blocco della diffusione di materiale violento, come nel caso di alcuni video giochi. Fondamentale nella lotta per il contrasto alla pedopornografia on-line è risultata la collaborazione tra il Ministero e la Polizia Postale e delle Comunicazioni, grazie al quale è stato possibile lo sviluppo di un'efficace azione di prevenzione e repressione.
Con particolare riferimento alle nuove tecnologie, poi, è stata stipulata una Convenzione tra il Ministero e “Save the Children Italia Onlus” per una collaborazione nel campo della tutela dei diritti dell’infanzia. Tale accordo ha permesso di realizzare tra l'altro il sito www.tiseiconnesso.it, strumento concepito al fine di agevolare un uso consapevole e condiviso dei “new media" da parte di genitori e ragazzi.
Allo stesso scopo sono state condotte delle campagne pubblicitarie promosse dal
Ministero delle Comunicazioni, mirate al rapporto Minori–TV. Il Ministero, infine, ha svolto la sua attività di vigilanza sulla qualità del servizio effettuato da SOS telefono Azzurro «114».
29/03/2008
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