618 giorni di Governo Prodi
Comunicazioni, sostegno alle nuove tecnologie e apertura del mercato
L'azione del Ministero delle Comunicazioni ha avuto come obiettivo principale l'apertura del sistema dei media e lo sviluppo tecnologico. Stanziati anche maggiori fondi per le tv locali e promossa una televisione pubblica di qualità, con particolare attenzione alla tutela dei minori.
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Banda larga Nel settore delle infrastrutture tecnologiche, il Ministero delle Comunicazione ha realizzato numerosi investimenti per lo sviluppo nel Paese del sistema della banda larga, grazie anche all’aiuto di Infratel Italia.
Il Ministero delle Comunicazioni è ricorso allo strumento dei protocolli d’intesa con le Regioni per garantire un intervento efficace sui territori, tale da ridurre i tempi di annullamento del digital divide. A tal fine sono stati stipulati accordi per la banda larga nei territori a divario digitale con la Regione Emilia Romagna (7 novembre 2007) con il Lazio (1° febbraio 2008), con la Liguria (14 febbraio 2008), con la Regione Marche (14 marzo 2008) e con la Regione Umbria (1° aprile 2008).
Il 31 dicembre 2007 Infratel Italia ha realizzato complessivamente 1.154 Km in fibra ottica posata di cui 968,5 Km già collaudati, consentendo il collegamento di 112 aree di centrali in diversi Comuni.
Sono state, inoltre, completamente realizzate le infrastrutture di rete dorsali e M.A.N.(Metropolitan Area Network) previste nell’ambito delle convenzioni tra Infratel e le Regioni Puglia e Basilicata ed è proseguito il lavoro di integrazione infrastrutturale nelle altre Regioni meridionali dell’Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna.
WiMax Uno dei risultati più significativi dell’attività svolta dal Ministero nel campo delle Telecomunicazioni è rappresentata dall’assegnazione con gara pubblica delle frequenze WiMax, avvenuta grazie all’accordo tra i Ministeri della Difesa e delle Comunicazioni. L’asta, si è conclusa il 28 febbraio 2008 con l’aggiudicazione di tutti i 35 diritti d’uso banditi ad 11 operatori, con un incasso finale di € 136.337.000 (+ 176% sulla base d’asta).
Comitato Banda Larga Il 20 dicembre 2006 è stato costituito il Comitato Banda Larga, composto dal Ministero delle Comunicazioni, da quello degli Affari Regionali e Autonomie Locali e da quello delle Riforme e Innovazioni nella Pubblica Amministrazione. L'organo ha predisposto i Piani Territoriali Nazionali per la Banda Larga, successivamente approvati dalla Conferenza permanente Stato Regioni.
Servizio di Posta. Nel 2007 il Ministero delle Comunicazioni ha stipulato il Nuovo Contratto di programma triennale di Poste Italiane. Il nuovo accordo, individua ulteriori indicatori di qualità del servizio postale universale, con riferimento alla distribuzione degli uffici postali sul territorio, agli orari di apertura degli sportelli e ai tempi di erogazione del servizio.
Il Decreto Ministeriale del 22 giugno 2007 ha in particolare individuato parametri di servizio più efficaci per il periodo estivo, per evitare a Poste Italiane riduzioni troppo consistenti, o in alcuni casi addirittura chiusure totali, negli orari di apertura al pubblico degli uffici.
29/03/2008
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