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-->>Anche questo e' avvenuto veramente, ora, in questo paese<<--
Noi di perlulivo.it siamo un po’ presuntuosi: abbiamo sentito il bisogno di metterci in concorrenza con il numero verde ed il sito ufficiale di unioneweb per fornire informazioni agli elettori delle primarie: tra l’altro, ci eravamo accorti che gli elenchi ufficiali erano incompleti, e volevamo supplire coi nostri mezzi anche a questa carenza.Così il 12 abbiamo cominciato ad organizzarci, per prima cosa individuando quale indirizzo usare – scrivi@ no, perché usato da tutti coloro che vogliono comunicare con noi… allora usiamo benvenuto@, che in questo periodo è sottoutilizzato… - avremmo dovuto, come prima idea di organizzazione, essere in tre a fare i turni, Rosanna, Barbara ed io, ma Rosanna aveva grossi impegni nella sua città, così ci siamo organizzate in due: una la mattina, dalle 6-7 circa di mattina sino ad ora di pranzo, ed io il pomeriggio, da dopo pranzo sino alle 22.
Ho cominciato io il 12 pomeriggio: non è stato un pomeriggio pesante, ho risposto a 17 mails, ma ad alcuni ho dovuto rispondere più volte; ho quindi risolto il problema di 12 persone, lasciandone in sospeso due… speravamo ancora che l’elenco dei seggi sarebbe stato aggiornato entro sabato… pia illusione!
Dal 13 al 15 il lavoro non è stato particolarmente intenso: abbiamo risposto, a turno, a 60 diverse mail, corrispondenti a 48 persone diverse. Ci siamo rese però conto che gli elenchi ufficiali dei seggi erano e sarebbero rimasti incompleti: così abbiamo cominciato ad arrangiarci. Barbara per prima, che è una persona piena d’iniziativa, ha cominciato a cercare su internet, prima per scoprire in quale provincia e regione fosse situato il comune che a volte ci era ignoto, poi, nel sito di alcune sedi DS provinciali c’era l’elenco dei seggi della loro provincia, e questo ci ha di molto facilitato il compito.
Alcuni comuni però restavano scoperti, e Barbara ha cominciato a cercare i numeri di telefono dei DS provinciali e regionali della zona, a volte trovando risposte ed a volte no: la Piana di Gioia Tauro non rispondeva, e soprattutto Loria, in provincia di Treviso, non c’è stato modo di trovarne il seggio, anche se i DS del Veneto avevano messo in rete la maggioranza dei loro comuni.
Per la Piana di Gioia Tauro invece non ha avuto risposte sufficienti, ed io domenica, telefonando sempre ai DS, ho trovato uno sperduto funzionario di passaggio che non ne sapeva nulla, ma di fronte alla mia disperazione – e collera – ha cercato e mi ha ritelefonato coi dati aggiornati. Insomma, già prima del 16 avevamo scoperto che l’unico modo di scoprire i seggi che mancavano dagli elenchi ufficiali era telefonare ai DS locali, e così abbiamo fatto, ovviamente da casa e a nostre spese!
Ma l’inferno si è scatenato il 16 mattina. Barbara, sabato sera, mi aveva comunicato che lei, domenica, sarebbe stata ai seggi, per cui avrei dovuto rispondere io tutta la giornata. La cosa per fortuna andava anche bene, perché, essendo io influenzata, dovevo restare a casa, quindi potevo stare benissimo al computer: e inoltre, non mi aspettavo una domenica particolarmente faticosa.
Invece, quando domenica mattina apro il computer, trovo una mail di Barbara che mi annuncia che il numero verde non rispondeva perché sempre occupato, e che il sito di unioneweb aveva smesso di funzionare, per cui al momento mi sono sentita l’unico sito – almeno tra quelli indicati su www.perlulivo.it - che poteva dare risposte. Bene, mi sono messa al lavoro. Durante la giornata di domenica ho risposto a 48 richieste, ma ben 38 tra le 10.30 e le 14.00 di mattina. Fossero stati tutti seggi presenti negli elenchi, non sarebbe stato difficile, invece no: spesso dovevo cercare su Google dove fosse situato il comune, poi se c’erano, i numeri di telefono dei DS più vicini, telefonare e insistere per avere una risposta corretta, ed infine rispondere, il tutto il più rapidamente possibile… ma ce l’ho fatta!
Alle 14.30 la situazione era più calma, e sono andata di corsa a votare… solita fila, amichevole e allegra, ma questo lo sapete già. Di corsa – con grande disappunto degli scrutatori che speravano mi fermassi a dare una mano – sono tornata al computer, ma ormai la situazione era più calma: avevano riattivato il sito unioneweb.
Non avevano però riattivato il sito che indicava i seggi all’estero, così nel pomeriggio ho ricevuto anche una mail da Washington (DC), con richiesta del seggio. Dopo un momento di imbarazzo, ho telefonato alla sede dell’Unione, e loro mi hanno dato un cellulare da chiamare: un signore gentile mi ha fornito l’indirizzo del seggio ed anche un referente a Washington col relativo telefono locale: l’elettore è rimasto felicemente sorpreso per la mia pronta risposta, e mi ha anche ringraziato.
Poi, sono rimasta al computer sino alle 22, ma ormai le mail arrivavano a ritmo lento. Così ho potuto accendere la TV, e vedere e sentire le facce e le dichiarazioni veramente biliose di Berlusconi e dei suoi, e sapere come stavano andando le elezioni ai seggi… una vera gioia!
Ma a funestare la gioia, ho potuto anche vedere l’assassinio del prof. Francesco Fortugno, davanti al suo seggio per le primarie, a Locri, in Calabria. Una persona tranquilla, medico di fama, illustre esponente della Margherita… eppure, chiaramente, un eroe, un eroe che non poteva non sapere i rischi cui si esponeva con la sua militanza….
In Italia, purtroppo, di eroi ce ne sono: “tristo è quel paese che ha bisogno di eroi…” e noi ne abbiamo ancora bisogno, e ne abbiamo, tanti, anche se cerchiamo di non pensarci…
Speriamo proprio di vincere le elezioni, e di governare abbastanza a lungo ed abbastanza bene perché gli eroi, in tempo di pace, in Italia non siano più necessari.
E poi, la speranza ce la danno proprio i giovani di Locri, che il giorno dopo, senza alcuna sollecitazione, hanno sfilato in corteo, a viso scoperto, con uno striscione bianco, in segno di lutto… Il futuro è dei giovani, e i giovani sono la nostra speranza.
Annarosa Luzzatto
Barbara Melotti