da pagheca il 23/08/2013, 19:50
"Mentre un altro, assente da quasi 4 anni arriva, dice cose tecniche interessanti su cui si poteva cominciare a discutere ma alla prima contestazione (la sua competenza come tecnico) abbandona di nuovo. "
Tanto per chiarire... NO, Franz. Non sono un ragazzino permaloso e ho le spalle abbastanza larghe, ti assicuro.
Ho smesso di dibattere proprio perchè il mio intento era quello di restare nel merito. Il resto non mi interessa e lo considero una perdita di tempo.
I miei due interventi erano entrambi discutibili (ovviamente) ma nel merito strettissimo della questione. Ho illustrato un metodo attraverso il quale, mi sembra, affrontare il problema in maniera più sistematica: quello di articolare 3 domande chiave piuttosto che di cercare una risposta ad un problema nemmeno definito chiaramente.
Non sono caduto nella trappola del tutto bianco tutto nero ma ho cercato di aggiungere informazione, senza voler convincere nessuno. Tant'è vero che se qualcuno si fosse peritato di leggere veramente quello che ho scritto, si sarebbe accorto che le risposte alle prime due domande che ho esposto nel mio primo intervento sono dubitative e non giudizi granitici.
La moderazione non ha ritenuto di emettere il messaggio precedente prima. No problems. Ma il problema è che anche la moderazione è discutibile. Partecipo e ho partecipato ad alcuni forum dove gli interventi fuori tema, personalistici, etc. vengono bannati istantanemanete e senza problemi. Ovviamente c'è sempre una zona grigia, ma le polemiche scendono visibilmente a zero se ci sono delle policy chiare e incontrovertibili. Qualcuno protesterà, ma gli altri ne guadagnano. Il discorso di rimanere rigorosamente nel merito e di evitare commenti che non aggiungono informazione, è essenziale per raggiungere questo obiettivo.
Per favore non usiamo adesso il facile trucchetto di dire "ma come? Non te n'eri andato? eh eh eh...".
Si, ma se trovassi un ambiente in cui si torna e ci si limita unicamente al merito, evitando le pagliacciate, i commenti di due parole generiche, gli attacchi personali, anche in seguito, sarei felice ed interessatissimo di discutere. Questo argomento mi interessa molto, per vari motivi.
Ci sono dei numeri o delle deduzioni? Sono sbagliati? Ok, allora dite perchè? Non lo sapete dire? Benissimo, evitate di intervenire allora perché non è obbligatorio se non si sa cosa dire. Non siamo tutti tuttologi e l'unica risposta non è credere a quello che dicono gli altri, ma documentarsi se si ha interesse a farlo.
C'è stato qualche segno (proprio il tuo intervento di critica rispettosa e puntuale all'articolo dell'espresso), ma mi pare che per il resto si continui come prima a discutere di fuffa.
Vogliamo fermarci, fare un bel reset e riprendere a parlare di aspetti tecnici e politici, ma nel MERITO della questione? Riprenderei anche oggi, ti assicuro, dimenticando tutto il resto senza problemi. Ho altre informazioni sull'argomento e sarei disposto pure a investire il mio tempo traducendo dall'inglese (non mi è chiaro quanti di voi possano leggere i miei link e/o ascoltare i video che ho linkato. Sarei grato a chi mi sapesse dare una risposta in modo da evitare in futuro altri link a pagine in inglese).
Mi rivolgo a tutti. Con spirito costruttivo. Se ci fermiamo qui e ritorniamo al tema sarei felicissimo di lasciare perdere anch'io e ricominciare a discutere come prima. Ma solo nel MERITO. Non c'è bisogno di scuse ma solo di un impegno esplicito, per limitare il tempo sprecato a scrivere interventi che poi vengono diluiti in un mare di "rumore" inutile, provocando solo irritazione e delusione in chi li scrive.