Iafran ha scritto:franz ha scritto:Mah, in fondo a vedere la condizione di allora e di oggi forse siamo più liberi ma anche piu' disperati e rassegnati.
C'era più speranza allora. E si era più uniti.
Per un democratico ed ateo non è cambiato niente: la parte politica al governo (attuale) e quella religiosa (da sempre) spingono con forza ad annullare in Italia tutte le conquiste democratiche e a demonizzare (giusto il termine) e a castigare fisicamente e moralmente gli altri.
Non c'entrano democratici e/o atei. Per tutti a me pare ci sia una sostanziale apatia/assefuazione/noia alle latitudni italiche.
Mentre noi stiamo qui a masturbarci (posso dirlo?) sull'ateismo, sulla bonino e la binetti, mentre noi contempliamo una banda di furbastri dediti allo sport nazionale di fregare il prossimo, nel mondo un indiano scopre
l'invenzione del secolo per fare energia pulita nel giardino di casa. Qui si pensa solo a fregare il prossimo ed il fisco e come fare per passarla liscia.
Nel mondo per fortuna qualcuno usa il cervello per cose migliori.
Francamente sono sempre stato curioso di capire il declino delle grandi civiltà passate (assiri, egiziani, greci, romani) ed oggi forse c'è l'occasione di vivere in diretta questo declino, di studiarlo esaminandone i dialoghi, i sentimenti, i comportamenti. Il nostro declino (industriale, culturale, umano [vedi razzismo]) è sotto gli occhi di tutti.
Meglio volare alti.
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)