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-----Messaggio originale----- Da: Giovanni Baruzzi <baruzzi@ibm.net> A: Multiple recipients of list RIFORMANDO <riformando@perlulivo.it> Data: domenica 7 maggio 2000 19.03 Oggetto: [RIFORMANDO:483] Re: Federalismo gentile e solidale? Scrive Giovanni Baruzzi: >La Germania è arrivata al federalismo dopo la 2^ guerra mondiale. Non è >stato una cosa dirompente, dato che la storia stessa della Germania, >molto simile a quella dell'Italia, è una storia di piccoli stati e >potentati. Questo non è esatto. La Germania, tranne in due occasioni (Reich del 1870 e Reich nazionalsocialista del 1933, in cui si ebbero due forme di Stato particolarmente accentrato ed autoritario) non è mai stata uno Stato unitario e dunque non sorprende l'assunzione della forma federale nel 1945, così come nel 1919, più consona alla sua plurisecolare tradizione storica, caratterizzata da un particolarismo e da un frazionismo che hanno ritardato la maturazione nazionale ed unitaria delle popolazioni tedesche ed hanno anzi accentuato i divari già manifestatisi all'inizio dell'evo moderno tra il sud cattolico ed il nord protestante. L'Italia, invece, ha uno Stato unitario da un secolo e mezzo non mediato da esperienze federali, segno evidente che i suoi divari interni non erano e non sono tanto 'dirimenti' come quelli della Germania. >La mia tesi è questa: se il federalismo ha fatto bene alla Germania, >paese di forti differenze regionali, dovrebbe fare anche meglio >all'Italia, paese di differenze regionali ancore più forti. E' una tesi che non ha fondamento perché non è possibile in alcun modo stabilire un nesso tra la forma federale ed il livello di sviluppo economico; non sono esperto di economia ma credo che nessun economista abbia mai sostenuto che gli stati federali progrediscono economicamente più di quelli unitari. La stessa vicenda della Germania dimostra che nei due unici periodi unitari (centralisti ed autoritari) della sua storia l'economia di quel paese ha raggiunto livelli considerevoli, tanto da cercare sbocchi esterni, benché in forme aggressive di inaudita violenza. Saluti Salvatore Camaioni begin:vcard n:Dr. Baruzzi;Giovanni tel;fax:+49-7031-879594 tel;work:+49-171-5062569 x-mozilla-html:FALSE url:www.emprise.de org:Emprise Network Consulting GmbH version:2.1 email;internet:giovanni.baruzzi@emprise.de title:Projekt Manager adr;quoted-printable:;;Albstra=DFe 14=0D=0A;Stuttgart;;D-70597;Germany x-mozilla-cpt:;16336 fn:Giovanni Baruzzi end:vcard ![]() |