[GARGONZA:9213] R: Lega Nord: insulti e mancata censura - Forti
gennaro casciello  Sabato, 22 Luglio 2000



-----Messaggio originale-----
Da: gargonza@perlulivo.it [mailto:gargonza@perlulivo.it]Per conto di
Piero DM
Inviato: venerdì 21 luglio 2000 16.11
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Oggetto: [GARGONZA:9204] Lega Nord: insulti e mancata censura - Forti





.........................quale sia stata la degenerazione imposta da secoli
e
decenni di sfruttamento e di dominio borbonico prima, ecclesiastico sempre,
fascista poi, latifondista in genere.

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........      quando si parla di "fermi tutti,
chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto, da oggi ognuno fa per sé".

= Piero DM =








Non mi trovi molto d'accordo sull ' analisi storica che hai fatto della ,
diciamo così,questione meridionale .
La Storia è soprattutto Vita e anche rilettura , alla luce delle nuove
acquisizioni di documentazione nascosta tante volte ad arte negli archivi da
parte di chi non voleva che certe cose si conoscessero .
Il Regno di Napoli era uno Stato Europeo sovrano , uno tra i più ricchi e
potenti dell ' epoca.
Ci sono i numeri a dimostrarlo e testimoniarlo .
E' stato invaso dai cugini dei Borbone , fondamentalmente per coprire la
bancarotta del regno sabaudo , operazione condotta con lucida premeditazione
.
Un sovrano illuminato e lungimirante , che avesse avuto a cuore le sorti
delle felici popolazioni meridionali , avrebbe ridistribuito le ricchezze
sottratte ai Borbone , alla stesse popolazioni sulla cui pelle era stato
possibile accumularle .
La Verità Storica è stata invece il saccheggio , la depredazione , il
genocidio e la deportazione ( come oggi avviene per le popolazioni slave o
curde ) delle braccia che servivano per l ' apparato industriale del nord da
est ad ovest . Apparato costruito anche con gli impianti idustriali rubati
al Sud , ( smontati e rimontati ) e finanziato con i soldi scippati alle
popolazioni meridionali .
Ciliegina sulla torta è stato l ' apparato burocratico sabaudo ( imposto a
tutta l ' Italia per la verità ) e l'organizzazione poliziesca dello stato ,
ai cui vertici i savoia si preoccuparono di nominare i mafiosi e camorristi
dell ' epoca dopo che li ebbero prelevati dalle carceri o fatti rientrare
dalla latitanza .
Ancora oggi , si utilizzano tante leggi precedenti la cosiddetta unità
d'Italia . Specialmente nelle gare d'appalto , si fa riferimento a tali
norme completamente superate , ma sicuramente non borboniche , bensì sabaude
.
Il saccheggio è proseguito e prosegue ancora oggi con l'imposizione di
modelli di sviluppo della società costruiti nel nord , cui non sono seguite
le infrastutture e pertanto quasi sempre miseramente falliti .

Appoggio pienamente le tue idee , nel momento in cui dici che non si può
fare " chi ha avuto , ha avuto , chi ha dato ha dato , scordiamoci il
passato ... e ricominciamo ognuno per sé.
Anche perché , dal 1861 ad oggi non sono passati molti anni e se è
sacrosanto quello che hai detto per Roma a proposito della monetizzazione
dei danni subiti e vieppiù vero per Napoli e quello che era una volta lo
Stato Regno di Napoli .

Troppo comodo pensare al federalismo come fa Forti quando dice che se al sud
fanno imbrogli se la piangeranno loro . E quando i benefici di questi
imbrogli vanno ancora in massima parte al nord , come la mettiamo ? ( una
per tutte i finti investimenti sostenuti dalla cassa per il mezzogiorno , ma
di esempi ce ne sarebbero a migliaia e ogni occasione è buona ... ).
Visto che al nord sono così onesti e corretti , perché accettano scambi con
chi al sud è bravo solo a imbrogliare ???
Perché passare sotto silenzio la grande abilità di tanti cosiddetti
imprenditori ( come quelli da te citati ) che sono diventati grandi
utilizzando quelle scatole cinesi in cui hanno nascoto tutto il marcio della
società indipendentemente dalla posizione geografica ???
E come prendere a modello la Svizzera che ancora oggi si regge su risorse
che provengono in massima parte da operazioni che eufemisticamente definisco
poco pulite ?
Perché non creare un sistema nostro , Italiano , non importato ?

Penso che si dovrebbe riflettere molto di più su quali informazioni passare
e quali confronti accettare con il cosiddetto polo delle libertà .
Non serve preoccuparsi delle stupidaggini montate sul caso Zoff e
furbescamente sfruttate dal berlusca per rinvigorire la sua popolarità e per
dimostrare che s'intende di calcio ... perché ha un bel conto in banca e non
preoccuparsi della condanna all ' ergastolo di Mangano , stalliere del
berlusca , che ha vissuto diversi anni con lui in Arcore e strettissimo
collaboratore di Dell ' Utri etc....
Questi , credo , siano i confronti e le informazioni da passare e su cui
fare campagna elettorale . Occorre far capire al popolo che cosa significa
avere domani al governo gente che è legata a doppio filo con organizzazioni
che proprio oneste non mi sentirei di chiamarle .
Chiedo scusa per la lunghezza . Non lo farò più .

Gennaro Casciello .



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