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[GARGONZA:9187] I: I: RE: R: Lega Nord: insulti e mancata censura
Salvatore CAMAIONI
Martedi`, 18 Luglio 2000
-----Messaggio originale-----
Da: Giovanni Cominelli <giovanni.cominelli@tin.it>
>Mi inserisco nel dibattito, essendomi occupato di Lega dal 1990,
>organizzando, all'epoca, un seminario di studi sul tema. Per alcuni mesi
>ho scritto settimanalmente sulla Padania, ospite di una rubrica
>intitolata, "!Controparere", nella quale affrontavo temi politici e
>programmatici, mettendo in evidenza punti di contatto e punti di
>contraddizione.
>Inoltre, benchè io viva a Milano, ho radici (genitori, fratelli ecc...)
>valligiane.
>Conosco la specie leghista in corpore vili.
>Queste erano le mie credenziali (sic!).
>La mia opinione, al riguardo, è la seguente.
>Dal punto vista politico-culturale-programmatico la Lega ha il merito
>storico di aver messo in discussione la forma dello stato
>centralista-napoleonico. Lo ha fatto, conducendo una battaglia contro le
>forze centraliste-stataliste della Prima repubblica. Ha imposto il tema
>nell'agenda politica del Paese. Perciò è stata una forza di
>modernizzazione del Paese. Nel giro di pochi anni tutte le altre forze
>sono state costrette ad assumere il tema, sia pure obtorto collo, sia
>pure per stravolgerlo. La Lega ha scavato su un terreno che era stato
>arato nei decenni precedenti da filoni sturziani, social-federalisti,
>federalisti. La posizione del Pci alla Costituente era fortemente
>regionalista. Su quei filoni e su quel dibattito si stese ben presto la
>coltre grigia della guerra fredda. La Costituzione fu disattesa, la
>continuità amministrativa con il fascismo accentuata, le PP.SS, l'Eni,
>l'Enel ecc... fecero il resto. Il 1989 ha fatto crollare i pilastri
>internazionali della Prima repubblica e, nel giro di pochi anni, tutti i
>partiti.
>I materiali culturali con i quali è stata accumulata la massa critica,
>che ha consentito alla Lega di imporsi sul piano nazionale, pur essendo
>presente solo al Nord, furono e sono ambigui e spurii (etnicismo, punte
>di razzismo o di xenofobia, uniti a elementi di antifascismo popolare,
>plebiscitarismo, populismo ecc...).
>Da punto di vista sociale, la base è stata ereditata dalla DC (nelle mie
>valli l'elettorato DC è passato al leghismo massicciamente), da PCI (a
>Bergamo il 30% degli iscritti FIOM ha votato Lega!), dal PSI.
>La secessione è stata impugnata ad un certo punto come arma di
>comunicazione. Nessuno, neppure loro, ci credeva davvero. Fortunatamente
>Roma ci ha creduto e quindi si è un pò smossa, salvo ripiegare subito, a
>minaccia abbassata. E' la vicenda della Bicamerale, il cui presidente ha
>giocato con la Lega in termini solo tattici, con i risultati che si
>vedono.
>Ora siamo alla "devolution", che, in realtà, è solo una richiesta di
>attuazione costituzionale dell'art. 117, non è una richiesta di nuove
>competenze.
>Sul piano ideologico la Lega ha precisato e, secondo me, accentuato la
>sua piattaforma conservatrice e, talora, reazionaria:
>antiglobalizzazione, Europa delle patrie nazional-cristiane, piccole
>patrie ecc...
>Conclusione:
>- sul fronte istituzionale, la Lega ha svolto un ruolo
>straordinariamente positivo;
>- sul fronte politico-culturale è una forza di destra europea
>conservatrice illiberale:
>- sul fronte della composizione sociale: ha un elettorato popolare,
>pensionati, operai, piccoli imprenditori (cioè ex-operai).
>
>Così stanno, secondo me, le cose. Come dice Spinoza "nec ridere, nec
>lugere, sed intelligere".
Ho ben poco da replicare di fronte a questa pubblica confessione; posso
soltanto prendere atto che ancora una volta, come nel 1922, il progresso
economico della parte più ricca d'Italia non si coniuga con quello culturale
ed etico-sociale. Caro Cominelli, la tua professione di fede mi fornisce una
chiave di lettura dei tuoi interventi -passati e futuri- che sinora avevo
soltanto maliziosamente intuito, senza però averne chiari i contorni: io so
apprezzare chi fa opera di chiarezza, anche quando la realtà si mostra in
tutta la sua crudezza.
Amicus Plato, sed magis amica veritas.
Salvatore Camaioni
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