[GARGONZA:9110] Re: La società sono io
Giovanni Cominelli  Domenica, 09 Luglio 2000



Piero DM wrote:

> Io sono un piccolo imprenditore.
> La realtà economico-normativa rende la mia attività piuttosto difficile (in
> certi casi praticamente impossibile).
> I punti principali in cui si manifesta la difficoltà:
> - sistema bancario e finanziario;
> - esistenza di soggetti grandi e/o privilegiati che di fatto dominano il
> cosiddetto "mercato";
> - burocrazia e situazioni di vario genere che possiamo chiamare "habitat
> ostile".
> 

> Qual'è la morale di tutto questo?
> Non c'è una morale, perché non sono autorizzato a fare morali: il fine di
> lucro mi sospende a divinis.


La morale c'è, invece!
Che in Italia la cultura e i comportamenti di mercato e di libera
concorrenza non esistono.
Che la sinistra dovrebbe pensare e praticare i mercati, incominciando a
far funzionare l'Antitrust contro i grandi poteri pubblici e privati.
Quello che accade è, purtroppo, l'opposto.
Il guaio è che anche la destra si accinge a fare lo stesso.
Esiste una minoranza che pensa e pratica in modo diverso. Proviamo a
farla crescere! Abbiamo alternative?
Solo una lunga battaglia culturale e politica, unita al "vincolo esterno
europeo" e alla competizione globale, possono far crescere nuove classi
dirigenti socio-economiche e politiche. Altro non v'è!
giocom


-- 
Giovanni Cominelli - Milano

e-mail: giovanni.cominelli@tin.it

sito web: www.giovannicominelli.org


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