Devo dire che mi ero dimenticato quanto amassi confrontarmi con chi riflette di politica, mi ero dimenticato di quanto fosse bello scambiarsi opinioni con chi la vede anche diversamente da me ma anche con chi ne sa più di me.
Anche Veltroni aveva fatto una scelta decisa contro l'evasione ed io l'avevo apprezzato, salvo poi rendermi conto che c'è un elettorato con cui fare i conti, forse allora avrei parlato anche di altri temi quali detrazione sensibile per le attività di ricerca e sviluppo delle aziende, di creazione di un sistema di fatturazione che sia conveniente per chi deve pagare un servizio contrapponendo i suoi interessi a chi fattura.
Insomma, anche alla luce dei dati che ha tirato fuori Franz, pensare che si possa parlare di tasse solo in termini di evasione non fa che contrapporre i cittadini allo stato, questo perché il cittadino dimentica che pensioni, comuni, questure, polizia, carabinieri, giustizia, ospedali, sono finanziati con quelle tasse, e magari lo dimentica perché ci sono sprechi e comportamenti nocivi al sistema e che diventano consuetudine.
Ogni tanto rimbalzano nella mia mente alcune parole di Renzi, il quale ha riferito a più riprese che uno dei tanti personaggi politici della sua zona gli disse: "Renzi rispetti la fila..." a proposito della sua candidatura, non si tratta dell'ultimo paesino mafioso della Sicilia.
Devo dire che nella stessa situazione avrei potuto reagire molto male, ma in fondo ha avuto ragione Renzi, per cui se è rimasto zitto e ha continuato a fare quello che aveva in mente alla fine l'ha spuntata lui, questa è la politica che mi piace.