mariok ha scritto:Sembra che in tutto sono stati colpiti solo sei vecchi mig fuori uso e che quindi, oltre i russi, anche i siriani erano avvertiti avendo tutto il tempo per sgomberare il campo. Inoltre le piste di atterraggio risultano, dalle immagini satellitari, intatte.
Le versioni, come di rito, divergono. Gli americani affermano che tutti e 59 i missili hanno raggiunto il bersaglio, i russi solo 23. Per gli usa sono stati colpiti 20 aereomobili, per i russi solo 6, fermi per manutenzione. Le foto satellite che ho visto girare sono quelle di google earth, che sono di alcuni anni fa. L'unica recente che mostra il "dopo attacco" è questa

La foto confermerebbe quanto letto sui media e cioè che una pista è stata riparata e riaperta (a tempo di record).
Solitamente questi attacchi hanno come obbiettivo gli hangar e le strutture di comunicazione.
Meno le piste, che si riparano in fretta.
Sicuramente è verosimile che Trump, oltre che al pubblico interno, abbia mandato sì un segnale a Siria e Russia ma anche a Corea del Nord e Cina.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)