Matt
La mia era una domanda cortesissima: non hai nemmeno idea di che cosa mi viene in mente di fronte alle stupidaggini - per esempio, un titolo di Repubblica che ho letto proprio due minuti fa, Rutelli: Sto nel partito ma da uomo libero.
Tu e altri non sapete più quale lingua usare, quali parole, quali aggettivi, smorfie, occhi storti e boccacce, per mostrare tutto il vostro disprezzo da "liberi pensatori" per la sinistra, che a scanso di equivoci vi premurate sempre di puntualizzare "radicale".
Io sono onorato di essere incluso - per di più come esemplare tipico - in questa stultifera navis, specialmente leggendo la motivazione della sentenza.
Tuttavia, se tu e qualche altro foste capaci di portare qualche argomento in materia, potrei anche assolvere al dovere di rispondere nel merito. In mancanza, prendo atto dei tuoi gusti e delle tue fantasie.
Mi chiedo però - anzi, continuo a chiedermi - come sia pensabile un partito e perfino un eventuale ritorno ad una coalizione, che hanno la missione impossibile di accozzare insieme persone e correnti di "pensiero" tanto diverse: non lo dico solo guardando la cosa dal mio punto di vista, ma anche dal tuo e da quello di altri che la pensano più o meno come te.
Che ci state a fare "a sinistra"? Con quale pelo sullo stomaco camminate a fianco di persone così idiote, così disprezzabili come sono quelle che nella sinistra ci si sono riconosciute per anni? - domande che sarebbe lecito porre anche a Rutelli, se non avessimo imparato a conoscerlo e quindi a saperci dare da soli la risposta.