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Cosa fare nel PD

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda borghinolivorno il 07/02/2009, 12:39

Spillo/I democratici alla svolta?

Subito dopo la sconfitta alle politiche abbiamo aperta una campagna per indire un congresso normale e ordinario e abbiamo continuato controcorrente a richiederlo mentre in molti un po’ per reducismo, un po’ per continuiamo, un po’ per ingenuità e un po’ per puro opportunismo hanno preferito a giocare al suo rinvio e alla rimozione dei problemi che andavano affrontati mentre le migliori energie sono consumate nei riti delle candidature.
Cosi’ la situazione del PD si è fatta sempre più evidente e imbarazzante- Mentre andar per funghi e farfalle è proprio finito, e i sogni non ce li possiamo permettere più, anche la stagione dei poeti e dei santi è terminata e tutti i compromessi che si improvvisano saltano in pochi giorni o con qualche intervista.
Lo diciamo perché ora sembrerebbe , dopo Veltroni, venire l’era di Bersani che finalmente ha trovato il coraggio che gli manco’ alle primarie per il Segretario, ed è evidente che le cose possono cambiare o continuare.
Attendiamo Programmi, Squadra, Battaglie politiche di strategia e sul campo, Avversari e controprogrammi…con una bella conta che sappia dirci quali sono i voti e i votanti della maggioranza e quelli della minoranza a tutti i livelli, tanto almeno da capire a chi dobbiamo assegnare meriti o responsabilità, e a chi possiamo richiedere o imporre decisioni e orientamenti.
E’ tempo di Sfide e di far fronte alla crisi che scuote il Bel Paese (e di contar voti alle elezioni).

Paolo borghi 7-02-2009 x www.libertaeguale.eu
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda Gab il 07/02/2009, 16:16

mario ha scritto:C’è bisogno di ridare voce alla base.
C’è bisogno di vere primarie non di riti che ratificano decisioni prese dal vertice.
Occorrono candidati veri, numerosi, con programmi ben definiti che riescano a raccogliere i consensi al di là dei vecchi schieramenti.
(Un Bersani come candidato unico degli ex DS non ci sta bene)
C’è bisogno di un dibattito vero.
Sarebbe interessante se questo forum si trasformasse in un circolo del PD.
Sarebbe interessante che Franz stilasse un documento, da discutere, approvare e da inviare al prossimo congresso.
Un circolo formato dagli iscritti al sito che abbiano un’anzianità di almeno 6 mesi ed vantino una partecipazione costituita da almeno 18 messaggi.


No MArio. Si MArio.
O meglio , no Ma, si Ma.

Mi piace l'idiea del circolo online che esca da persone che sono in questo forum --> Si Mario
Non mi piace l'idea che il Forum sia la voce di questo circolo --> No Mario

Quindi chi ci sta' benissimo possiamo iniziare ad abbozzare un circolo online e potremmo avvalerci di strumenti, altri, per coordinarci. Abbiamo spazi fisici e capacita' tecniche. Tempo un po' meno! Ma lo si trova.

Poi qui' ognuno con la sua voce continua a "propinare" le proprie idee. Qui o altrove.
Ci (Mi) piace da sempre pensare a *questo luogo* come un luogo aperto , libero.
Per L'Ulivo!
Mi piacerebbe che cento (va be', sogno!) circoli online diversi vengano qui' a discutere e proporre, con i propri singoli, le proprie idee .
Mi piacerebbe che altri circoli di altri "riferimenti politici" vengano qui' a discutere.

Quindi bene il circolo online. Mettiamoci in contatto ed iniziamo a lavorarci sopra.
Poi ognuno viene qui' e si confronta con la sua testa e la sua tastiera.

ciao
Gab
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda franz il 07/02/2009, 18:06

mario ha scritto:C’è bisogno di un dibattito vero.
Sarebbe interessante se questo forum si trasformasse in un circolo del PD.
Sarebbe interessante che Franz stilasse un documento, da discutere, approvare e da inviare al prossimo congresso.
Un circolo formato dagli iscritti al sito che abbiano un’anzianità di almeno 6 mesi ed vantino una partecipazione costituita da almeno 18 messaggi.

Ciao,
Giusto! C'è bisogno di dibattito vero e qui lo si puo' trovare anche perché il nostro forum è libero, aperto, non legato ad una struttura di partito. Mi pare che il dibattito in rete nel PD sia abbastanza di plastica. I vecchi forum dell'ulivo sono stati sbattuti fuori dal sito; ora leggo che stessa sorte è capitata agli ecologisti democratici (ecodem). Il 50 forum tematici sul sito del PD sono stati fermi per mesi, ora sono di nuovo agibili e pare "meraviglia delle meraviglie" che non siano piu' a "censura preventiva" ma forse non lo sa nessuno e quindi nessuno ci scrive. Sono comunque dei forum solo di nome, perché di fatto sono dei blog a cui chi si iscrive puo' replicare brevemente a messaggi inseriti dai curatori.
Il tutto è molto illeggibile e non ha la fruibilità dinamica che diamo qui (messaggi anche lunghi, con enfasi grafica, immagini, foto, allegati, documentazione visiva e sonora tramite yutube, disegni, tabelle).
Non c'è paragone. Questo è un forum ed è uno dei pochi rimasti liberi, ora che ha chiuso anche PoliticaOnline.
Vedi, mario, noi ci teniamo a che questi forum rimangano liberi e non si trasformino in un circolo di partito, anche online.

Eventualmente se circoli online del PD o di altri partiti chiedessero ospitalità qui e spazio per discutere pubblicamente, certo, la cosa si potrebbe fare. Ma non "trasformare il forum in un Circolo PD".
Non ti pare?

Ciao,
Franz
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda matthelm il 07/02/2009, 19:24

Franz, sì condivido quanto scrivi.
Non abbiamo bisogno di tifosi acritici schierati a prescindere ma di gente che si confronta anche duramente.

Mi sembra che questo forum mantenga questa impostazione che non ho trovato in altri, compreso quello del PD.
Purtroppo.
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda mauri il 07/02/2009, 20:41

si, però uno sforzo bisogna farlo
io non so quanti sanno di questo forum ma varrebbe la pena invitare al confronto informandone l'esistenza
io ogni tanto scrivevo su lafabbrica.eu ma è ingessato,
facciamo un passaparola
ciao, mauri
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda Robyn il 07/02/2009, 22:07

Guido Parietti
Bersani è senza ombra di dubbio una persona capace oltre ad essere un bravo economista.Mi ricorda un pò Prodi forse perche è romagnolo.La situazione del PD non è molto rosea anche un pò confusa.Dal 33 siamo scesi al 25% e forse anche meno.Quando venne canditato Veltroni capii che sarebbe finita così,ma non perche non è bravo o altro.Ha un difetto comunicativo.Infatti successe anche ai tempi dei DS che dal 20 si scese al 16%,quasi sorpassati dai DL con il 14%.Ma anche Franceschini non è male,sarà vice non lo sò,decideranno le primarie Ciao Robyn
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda guidoparietti il 08/02/2009, 0:27

Robyn ha scritto:Guido Parietti
Bersani è senza ombra di dubbio una persona capace oltre ad essere un bravo economista.Mi ricorda un pò Prodi forse perche è romagnolo.La situazione del PD non è molto rosea anche un pò confusa.Dal 33 siamo scesi al 25% e forse anche meno.Quando venne canditato Veltroni capii che sarebbe finita così,ma non perche non è bravo o altro.Ha un difetto comunicativo.Infatti successe anche ai tempi dei DS che dal 20 si scese al 16%,quasi sorpassati dai DL con il 14%.Ma anche Franceschini non è male,sarà vice non lo sò,decideranno le primarie Ciao Robyn

Non ti capisco, no davvero, non capisco di cosa mi stai parlando.
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda Robyn il 08/02/2009, 13:38

Dobbiamo risalire al 33% e +.Così non và bene
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda Robyn il 09/02/2009, 10:53

Il leader di un partito,come può essere quello democratico,deve percorrere la penisola in auto o in treno,far sentire la presenza fisica in più luoghi.Sembra esserci una certa inazione della leadesrship.Si và in giro ,si và alle acli,si và nel mondo dell'associazionismo cattolico e non,si và in giro per il tessuto industriale del paese fra i lavoratori e per capire le aziende,si và nelle aree depresse del paese.Le aree depresse nel paese le troviamo anche al nord nel polesine e nel veneziano oltre che nel sud.Si viaggia per capire il paese Ciao Robyn
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Re: Cosa fare nel PD

Messaggioda borghinolivorno il 10/02/2009, 22:36

Robyn ha scritto:Il leader di un partito,come può essere quello democratico,deve percorrere la penisola in auto o in treno,


quando avrà finito di girare si ritroverà con ilproblema che avrebbe dovuto risolvere all'inizio..con quale linea proporsi al paese, che vuole essere ascoltato, ma vuole innanzitutto qualcuno in grado di governarlo.
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