Ragazzi dell'onda, siete fantastici!

[lantan]

Finalmente, a Roma, si e' vista una contestazione all'ex fascista Gianfranco Fini. Se nel 1945 avessero vinto i suoi progenitori, oggi non saremmo qui a discutere. Eravamo tutti in carcere o al confino o nelle camere di tortura. Ma hanno vinto i Partigiani e gli Alleati e quindi siamo LIBERI di MANIFESTARE il NOSTRO DISSENSO CONTRO QUESTO GOVERNO PIDUISTA. I ragazzi dell'Onda oggi hanno contestato Fini, che e' complice del datore di lavoro di Mangano, nella promulgazione di numerose leggi vergogna, dello stravolgimento della Costituzione repubblicana, dell'attacco alla scuola pubblica mentre i soldi dello Stato vanno alle scuole private. E' arrivata anche la solidarieta' (a Fini, non ai coraggiosi ragazzi dell'Onda) dal Pd: che si avvia a sparire per sempre (speriamo) dalla scena politica e dalle scelte politiche degli Italiani.
Elettori del PD alzate la voce! Mandate aff...... la trimurti D'AlemaFinocchiaroViolante e ritornate padroni del vs Partito! Solo cosi' potrete dare una speranza all'Italia che si oppone alla deriva ed alla tragedia berlusconiana! Siete voi il futuro, non la trimurti!

[mauri]

guarda che se avessero vinto nel 45 saremmo stati tutti figli loro, piccoli balilla...
invece siamo stati, e dico per fortuna, figli della diccì che ci ha portato ad essere qui ora a ragionare del futuro democratico dell'italia e in particolare del centro sinistra
ciao mauri

[matthelm]

Grazie Mauri, per la sorsata di acqua fresca. Ogni tanto ci vuole.

[pinopic1]

E cosa c'entra la contestazione a Fini? Anzi, mi correggo, a chi giova la contestazione? I più contenti di tutti saranno i baroni dell'Università che vedono che l'onda si riduce ad una minoranza di "radicali". Al secondo posto per contentezza lo stesso Fini e il suo padrone.
Al terzo posto quelli che dicono che la democrazia è stata sempre ad assetto variabile.
E senza la contestazione nessuno si sarebbe accorto della visita di Fini all'università.
Quanto alla trimurti; ahimè è la stessa espressione che la destra usava contro i sindacati confederali.

[ranvit]

Concordo con pinopic...

[lantan]

E cosa c'entra la contestazione a Fini? Anzi, mi correggo, a chi giova la contestazione? I più contenti di tutti saranno i baroni dell'Università che vedono che l'onda si riduce ad una minoranza di "radicali". Al secondo posto per contentezza lo stesso Fini e il suo padrone.
Al terzo posto quelli che dicono che la democrazia è stata sempre ad assetto variabile.
E senza la contestazione nessuno si sarebbe accorto della visita di Fini all'università.
Quanto alla trimurti; ahimè è la stessa espressione che la destra usava contro i sindacati confederali.

La contestazione a Fini e' stata fatta da un gruppo di studenti dell'onda: loro sono stata la vera boccata d'aria fresca nello squallido, mortifero e corrotto panorama politico italiano! E' grazie alla contestazione giovanile che B e la sua cricca di malfattori hanno cominCiato a perdere consensi e fiducia. Perche' se fosse stato per Uolter e C. stavamo ancora con la fiducia al governo all'80%. I Berluscones hanno subito attaccato gli studenti contestatori perche' loro, nel DNA non hanno il gene della democrazia e del pluralismo: basti vedere come concepiscono l'informazione telvisiva e giornalistica. Del resto sono figli ed eredi di quelli che hanno perso la guerra ma non la speranza di tornare al fascismo.
Il PD, invece di "sparare" addosso a quelli del governo, come al solito se la prende con chi contesta la maggioranza. Poi hanno pure il coraggio di chiedersi perche' i sondaggi li danno al 25% (che secondo me e' pure troppo!).
Cari amici militanti di base del PD rimboccatevi le maniche perche' avete tanto da fare! Ormai e' chiaro che - come diceva il grande direttore dell'Economist - Berlusconi e' una creatura della sinistra: sta li perche' lo vogliono DAlemaFinocchiaroVeltroniRutelliViolante. I veri amici si vedono nel momento del bisogno e i Sinistri hanno SEMPRE dato una mano al Berluska quando stava per morire. A cominciare dalle televisioni....
Per cacciare via il mafioso di Arcore c'e' solo una strada: CACCIARE VIA I SUOI AMICI ALL'INTERNO DELLA SINISTRA!!

Trimurti non trimurti non attaccatevi alla definizione! CACCIATELI VIAAAAAAA!

[Loredana Poncini]

"AVANTI GIOVANI ALLA RISCOSSA ! " non è solo il titolo del libro recensito da Elisa Cavazza sul 1° n° del "PENSIERO DEMOCRATICO" ... sull'onda di quanto stiamo subendo, in Italia, è l'invito che sento rivolto anche a me, cittadina giovanissima ( nel cercare di far politica ! ), dalla base : partecipiamo all'APPELLO del forum, aperto ieri,QUI, "RESTITUITE LA PAROLA AI CITTADINI !" ! ! !

[pierodm]

Sulla libertà di contestazione niente da dire: deve esistere e basta.
Diverso il discorso sul significato, sul valore e sull'opportunità di una specifica contestazione, che non sempre è così chiaro.

Da un lato è consolante che esista qualcuno che si faccia sentire con parole chiare contro il fascismo, che è il vero fil rouge politico che corre sotto la pelle di questa nazione da un secolo in qua.
Ma nella situazione attuale queste voci non rappresentano più "un'anima democratica" prevalente, un'anima forte, della repubblica, ma tutt'al più rappresentano "un'anima resistente" e tutto sommato minoritaria.
Un'anima, oltre tutto, debole, perché non trova corrispondenza nelle istituzioni e nemmeno nei partiti, che della questione democratica hanno fatto un pastrocchio. Un pastrocchio nei fatti, ma soprattutto un pastrocchio in termini di idee, di storia e di valori - al di là di certe sbiadite reminiscenze retoriche, ripeture stancamente qua e là.

Per esempio.
I ragazzi contestano Fini: bene.
Ma che genere di politica e di scuola, oggi, contestano insieme con Fini?
Contestano una scuola e una politica che non hanno soltanto in Fini un esecutore - anzi, Fini è uno degli esecutori meno attendibili, se non altro perché Fini è scarsamente attendibile quasi in tutto.
La scuola com'è oggi, e la politica del lavoro che alla scuola è collegata, è il prodotto di tutta intera la classe politica italiana di questi ultimi venti-trent'anni, compresa la sinistra.
Una politica - e soprattutto un'impostazione culturale che sostiene questa politica - che ha privilegiato l'inclusione nel sistema aziendalistico come obiettivo della modernizzazione scolastica.
Le (scarse) differenze tra destra e sinistra si sono manifestate nei modi e nella misura di questa inclusione, così come si sono manifestate nella misura e nelle garanzie accessorie in materia di precariato.
Contro la vecchia destra - la vecchia cultura fascista - incertamente incarnata da Fini, anche la nuova destra non ha difficoltà a concordare con questi giovani contestatori, su qualche punto.
Il problema è che, nel contestare una destra ormai vecchia, i giovani non si accorgono che le loro aspirazioni sono state fatte confluire nell'alveo di una nuova destra, la cui natura rimane mascherata e confusa dal fatto che i suoi valori politici sono stati fatti propri anche da una sinistra in debito di ossigeno culturale.

[pinopic1]

E cosa c'entra la contestazione a Fini? Anzi, mi correggo, a chi giova la contestazione? I più contenti di tutti saranno i baroni dell'Università che vedono che l'onda si riduce ad una minoranza di "radicali". Al secondo posto per contentezza lo stesso Fini e il suo padrone.
Al terzo posto quelli che dicono che la democrazia è stata sempre ad assetto variabile.
E senza la contestazione nessuno si sarebbe accorto della visita di Fini all'università.
Quanto alla trimurti; ahimè è la stessa espressione che la destra usava contro i sindacati confederali.

La contestazione a Fini e' stata fatta da un gruppo di studenti dell'onda: loro sono stata la vera boccata d'aria fresca nello squallido, mortifero e corrotto panorama politico italiano! E' grazie alla contestazione giovanile che B e la sua cricca di malfattori hanno cominCiato a perdere consensi e fiducia. Perche' se fosse stato per Uolter e C. stavamo ancora con la fiducia al governo all'80%. I Berluscones hanno subito attaccato gli studenti contestatori perche' loro, nel DNA non hanno il gene della democrazia e del pluralismo: basti vedere come concepiscono l'informazione telvisiva e giornalistica. Del resto sono figli ed eredi di quelli che hanno perso la guerra ma non la speranza di tornare al fascismo.
Il PD, invece di "sparare" addosso a quelli del governo, come al solito se la prende con chi contesta la maggioranza. Poi hanno pure il coraggio di chiedersi perche' i sondaggi li danno al 25% (che secondo me e' pure troppo!).
Cari amici militanti di base del PD rimboccatevi le maniche perche' avete tanto da fare! Ormai e' chiaro che - come diceva il grande direttore dell'Economist - Berlusconi e' una creatura della sinistra: sta li perche' lo vogliono DAlemaFinocchiaroVeltroniRutelliViolante. I veri amici si vedono nel momento del bisogno e i Sinistri hanno SEMPRE dato una mano al Berluska quando stava per morire. A cominciare dalle televisioni....
Per cacciare via il mafioso di Arcore c'e' solo una strada: CACCIARE VIA I SUOI AMICI ALL'INTERNO DELLA SINISTRA!!

Trimurti non trimurti non attaccatevi alla definizione! CACCIATELI VIAAAAAAA!

B e i suoi hanno cominciato a perdere consensi e fiducia, come sempre gli accade, quando la gente ha potuto misurare l'inconsistenza delle stronzate che riescono a raccontare nelle campagne elettorali e nelle settimane immediatamente successive. Per fargli perdere ulteriormente consensi basterebbe un pò di sana e irriverente informazione.
L'onda è stata una cosa magnifica quando è riuscita a rappresentare tutto il mondo giovanile e in particolare studentesco e ha affrontato un problema, i tagli alla scuola e il ridimensionamento del diritto all'istruzione, che tocca direttamente tutti e che concretamente, ripeto concretamente, si manifesta nella politica di Tremonti (la Gelmini poverina non c'entra niente).
La contestazione (cosa diversa dalla critica) ad una singola personalità, comunque presidente della Camera quindi che rappresenta il parlamento democratico, si potrebbe giustificare in presenza di gravi atti concreti recentemente compiuti e meritevoli di contestazione.
Contestare Fini perché è Fini mi sembra un atto antidemocratico e autolesionista.
Ogni volta che si pratica la democrazia si infligge una sconfitta al fascismo. Ogni volta che si mette in mora la democrazia anche nella forma del rispetto dei diritti dell'avversario, si concedono punti al fascismo. La cosa più umiliante per un fascista è l'essere trattato democraticamente, trovarsi al centro di una situazione democratica.

Dal punto di vista pratico, tornando all'Onda, non conviene al movimento farsi guidare da una minoranza radicale. Minoranza che io rispetto, sia chiaro, e che non intendo in alcun modo emarginare. Ma conti nella misura in cui è rappresentativa dell'universo studentesco; non di più.

Poichè l'espressione trimurti mi è stata odiosa quando veniva usata contro i sindacati confederali e la consideravo appunto una espressione fascista, mi dispiace vederla usare da un antifascista.

[guidoparietti]

Concordo con pinopic, ma vorrei anche far notare che "l'Onda", nel senso in cui se ne è parlato nei mesi scorsi, non esiste più. Nelle dimensioni che ha avuto tra ottobre e dicembre, il movimento che ha deciso di chiamarsi Onda, si è fermato. Non credo, anche se ammetto di non avere informazioni precise, che quelli che hanno contestato Fini possano dirsi su qualche base rappresentativi del movimento degli studenti nei mesi scorsi. Chiamarli perciò "ragazzi dell'onda" mi appare un poco fuorviante.