La mancanza di libertà di stampa non è colpa dei giornalisti.
La mancanza di libertà di informazione (meglio che di stampa) non è un problema che si risolve mandando a quel paese i giornalisti che ci fanno domande imbarazzanti con la scusa che non sono liberi.
Confondere le vittime coi carnefici è un vecchio trucco che ha spopolato nei processi per stupro e non solo.
Grillo non può gridare alla libera informazione e insultare i giornalisti che gli fanno domande.
Non può selezionare gli organi di informazioni che possono fargli domande.
Questi atteggiamenti sono contro la libertà di informazione.
Se non saltano agli occhi l'estrema ipocrisia ed arroganza con la quale Grillo seleziona gli interlocutori dell'informazione siamo davvero messi male.
"Streghe e qualunquismo".
Non mi suona così ironica, se parliamo di Grillo.