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Ma Renzi dove vive?

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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda flaviomob il 15/11/2014, 5:40

mariok ha scritto:
Come mai tanto livore contro Renzi da parte.....
...Di Eugenio Scalfari, che ogni domenica si scioglie in lacrime per la nostalgia di Letta. Di Vendola che pur di fare il presidente della Puglia, si è fatto fare la giunta da D'Alema (vedi caso Tedesco).
...
Sarà perché Renzi è il primo e finora l'unico che li sta mandando finalmente a casa?


Dovresti chiederlo a Renzi. Vendola durante le ultime primarie fu criticato da buona parte della sinistra/sinistra per le sue aperture verso il sindaco fiorentino. Scalfari fece un editoriale molto forte e schierato a favore del PD per le elezioni europee. Dopodiché va registrato che gran parte del consenso di Renzi da parte di molti big che lo appoggiavano ha iniziato ad evaporare. Renzi è passato dall'annuncismo di una riforma al mese al tirare a campare (1000 giorni, poi addirittura fino al 2018). Ha incassato il consenso tramite una certa redistribuzione di reddito ma non ha rilanciato l'economia come credeva e non ha neppure toccato le classi più gravemente povere e indigenti che in quanto prive di lavoro non sono toccate dai provvedimenti di sgravi fiscali.

Sul mandare a casa, nemmeno questo è vero. Renzi non può mandare a casa gli amministratori locali come Vendola né i giornalisti come Scalfari: dunque di che cosa stiamo parlando? E' riuscito invece a far incazzare parecchio i sindacati e di fronte ad un'alta adesione allo sciopero generale del 5 dicembre vedremo se il pavone continuerà a fare la ruota... o salirà sul tetto come il tacchino di Bersani (che forse prevedeva le alluvioni, poverino)!!! :lol:


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda ranvit il 15/11/2014, 9:07

Stefano'62 ha scritto:
ranvit ha scritto:i cittadini stanno appurando sulla loro pelle i mali che affliggono l'Italia ....
Infatti la sinistra radicale è ai minimi termini, la Cgil è sempre piu' sola a difendere le proprie proprietà, mentre il Pd, grazie a Renzi, è al 40% :lol: :lol: :lol:

IL 40% di cosa.....
La metà della gente NON VOTA.
E il 60% degli altri vota CONTRO renzi.
Come si fa a bersi la favola per bambini che il PD di renzi è vincente.....


Ancora con questa storia degli astenuti????? :roll: Ma come si fa???? Altro che infantili e velleitari....siamo oltre!
Lo rispiego: Chi non vota non solo non conta ma certamente non voterebbe per voi!!! :lol:


Tutt'ora i sondaggi danno il Pd al 40%, M5S al 20 e Sel al 2,5 o giu' di li'.... :lol:
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda Iafran il 15/11/2014, 11:09

Il "rottamatore", quello che spesso "riappare su Twitter gradasso e maldestro", che non dorme al mattino per
comunicare il suo controllo dell'Italia e del mondo, nei momenti cruciali se la svigna per ... non manifestare tutto il suo coraggio (i film di "Hulk, il potente" insegnano).
. . . . . .

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11 ... r/1211232/

#Renziscappa, gli scrittori di Wu Ming raccontano tutte le fughe del premier di Davide Turrini

Prima l’hashtag #Renziscappa, poi la mappa interattiva on line con tutti i luoghi, motivi e frequenza con cui l’attuale premier fugge dagli incontri ufficiali in cui è atteso.
L’idea è nata sul profilo Twitter dei Wu Ming il 4 novembre scorso, quando retwittando l’hasthag giratogli da un altro utente, @danffi, il collettivo di scrittura bolognese ha cominciato ad enumerare date, città e giorni in cui Renzi è letteralmente fuggito dall’incontro pubblico previsto. “Perché quando il gioco si fa duro lui scompare, tira pacchi, se la svigna, delega ad altri, tace. Riappare su Twitter gradasso e maldestro”, scrivono i Wu Ming partendo dalla fuga di quel giorno, quella di Bagnoli per presentare il decreto Sblocca Italia, annullata in extremis quando erano già state organizzate proteste dei comitati civici dell’area occidentale, scatenando perfino l’ira di De Magistris.
Ma è solo l’inizio di un elenco di fuggifuggi che in pochi mesi si arricchisce di parecchi episodi. “Summit di #Torino, luglio 2014: disdetto in extremis. Visita in Val Susa, settembre 2014: pacco all’ultimo minuto”, ricordano sempre il 4 novembre con un tweet gli autori di “54”; poi ancora “#Botte agli operai di #Terni: silenzio x giorni. Accoglienza imprevista a#Brescia: via di corsa”, “Ottobre 2014: paura fischi, #Renziscappa dall’alluvione di #Genova… e i fischi li becca a #Bergamo”, “#Treviso, febbraio 2014: #Renziscappa dall’uscita posteriore del Municipio”.
In poche ore l’hashtag #Renziscappa si moltiplica in rete tanto che il materiale viene sistematizzato definitivamente in una mappa interattiva che mostra una cartina dell’Italia con dei cerchi blu sulle singole città teatro di fughe che via via si ampliano a seconda di quante il presidente del consiglio ne ha effettuate, se c’è stata contestazione, il motivo del “pacco” e da quale soggetto il premier è fuggito.
In compagnia di Renzi nella mappa interattiva ci sono anche altri colleghi dell’esecutivo di centrosinistra attesi ma improvvisamente assentatesi: il ministro Boschi, il ministro Madia, il ministro Giannini (assente giustificata dalle possibili proteste a Milano il 12 novembre sul tema della scuola) e il renziano di ferro Oscar Farinetti che il 4 novembre era stato invitato a non partecipare all’incontro culturale “L’Italia s’è desta?” che si doveva tenere a Palazzo Ducale di Genova per paura di possibili contestazioni. “‘enzi (i Wu Ming l’hanno appellato così, ndr) mostra crepe perché in questi giorni ha avuto a che fare *direttamente* col conflitto sociale, stress test a cui non era preparato”, scrivono gli scrittori come possibile giustificazione alla fuga sempre dal loro profilo Twitter.
Tanto che in questa sorta di “autunno caldo” del governo Renzi il luogo da cui il premier è “fuggito” con più frequenza in pochi mesi è il Nord Ovest, più precisamente il Piemonte, culla del movimento No Tav. Nella voce “in fuga da” del grafico online si evince che Renzi e il suo esecutivo in pochi mesi sono fuggiti principalmente da “sindacati/lavoratori” e “precari scuola/studenti”, ma anche da comuni comitati di cittadini e in ben 3 occasioni anche dalle domande dei giornalisti.
In un editoriale per tweet i Wu Ming sintetizzano il periodo nero del premier così: “Questo non vuole affatto dire che il ‘enzismo sia finito. Ma ha perso l’aura che i media gli disegnavano intorno. Calo di carica magnetica”.
E in attesa di nuove fughe renziane da registrare aggiungono: “La tattica che funziona? I ‘controcomitati d’accoglienza‘. Le visite ufficiali che sbattono contro muri di rabbia e scherno, ovunque”.
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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda ranvit il 15/11/2014, 11:44

Renzi è un gran volpino.....arrendetevi! :lol:
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda Stefano'62 il 15/11/2014, 22:16

ranvit ha scritto:
Stefano'62 ha scritto:
ranvit ha scritto:i cittadini stanno appurando sulla loro pelle i mali che affliggono l'Italia ....
Infatti la sinistra radicale è ai minimi termini, la Cgil è sempre piu' sola a difendere le proprie proprietà, mentre il Pd, grazie a Renzi, è al 40% :lol: :lol: :lol:

IL 40% di cosa.....
La metà della gente NON VOTA.
E il 60% degli altri vota CONTRO renzi.
Come si fa a bersi la favola per bambini che il PD di renzi è vincente.....


Ancora con questa storia degli astenuti????? :roll: Ma come si fa???? Altro che infantili e velleitari....siamo oltre!
Lo rispiego: Chi non vota non solo non conta ma certamente non voterebbe per voi!!! :lol:


Tutt'ora i sondaggi danno il Pd al 40%, M5S al 20 e Sel al 2,5 o giu' di li'.... :lol:

Ti credi tanto intelligentone e invece fai quasi tenerezza per quanto sei politicamente miope e ignorante in storia.
La storia insegna che ogni grande impero ogni grande sistema ogni grande civiltà....(in pratica ogni dominatore) prima o poi sono terminati (distrutti falliti sepolti dimenticati etc).
Per quanto sembrassero potenti ed eterni dopo decenni di dominio o addirittura secoli,ma prima o dopo sono terminati.
Ed è successo sempre in un particolare momento :
il momento in cui hanno perso il sostegno del proprio popolo,il momento in cui la massa ha perso l'interesse a sostenerli o difenderli (la maggior parte delle volte a causa proprio del degrado morale e\o della corruzione di chi ne deteneva il potere).
E' il popolo che stabilisce dove sta il potere ed è vero da sempre,e qualsiasi bestialità i potenti hanno inflitto a chicchessia è stato sempre e solo perché o finchè il popolo per un motivo o per l'altro glielo ha consentito....per paura,per la religione,per inedia,per interesse....
e quando è accaduto allora gli imperi sono caduti sotto le pressioni esterne (Impero Romano-Greco-Persiano-Egiziano,etc) o per pressioni interne (feudalesimo).

Prima o poi succederà di nuovo,sappiatelo,è solo questione di tempo.

Comunque....quello che i più limitati come ranvit non capiscono,è che la democrazia non è un giochino,non è una partita a monopoli o a risiko dove chi vince dice "pappapero" poi fa quello che gli pare e resetta tutto per la prossima partita.
Scrivere bestialità come "chi non vota non conta" significa non aver capito un caxxo della democrazia.
Quelli che non votano contano più di tutti gli altri.
Sono quelli che si rifiutano di concedere il potere,che non hanno trovato nessuno degno cui delegarlo.
Sono la misura della debolezza del sistema e di un concreto vuoto di potere e l'aumentare del loro numero è un campanello di allarme da non sottovalutare MAI.
Chi vota stabilisce soltanto chi vince,e chi vince non ha il "potere" ma solo l'onere di amministrare.
Il potere è qualcosa di diverso,soprattutto in democrazia.
E quelli che non votano sono quelli disposti a distruggere l'Impero o a lasciarlo in balia dei barbari.
Se per esempio avessero votato solo quelli di renzi,nonostante il 100% per cento dei voti avrebbe vinto il 100% di un bel niente perchè l'80% di astensionismo avrebbe significato "potere zero" e avrebbe semplicemente fatto crollare la democrazia in breve tempo,magari un paio di colpi di stato o una rivoluzione di piazza,insomma il caos e la fine delle Istituzioni,altro che "abbiamo vinto noi",lo capisci o no ?

Ma quello che fa paura non è l'ignoranza di ranvit su queste cose,ma l'incoscienza di quelli disconnessi dalla realtà in cui vivono,come renzi e ce ne sono altri in giro per il mondo,che nonostante si rendano conto del pericolo (per esempio l'affannarsi dei media nel dipingere una vittoria di Pirro come un plebiscito) perseverano nello scherzare col fuoco inimicandosi la gente leccando il culo ai loro schiavisti o crogiolandosi nella corruzione e nell'approfittiamocene.

L'Impero è fallito,le crisi sono i segnali dell'avvicinarsi della fine,e non si tratta solo dell'Italia.
Non sarà questione di giorni e nemmeno di anni ma la situazione è critica.
L'unico modo per evitare il disastro è piantarla con lo schiavismo.
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Messaggioda moderatore il 15/11/2014, 22:56

Stefano'62 ha scritto:Ti credi tanto intelligentone e invece fai quasi tenerezza per quanto sei politicamente miope e ignorante in storia.

Queste considerazioni personali sull'interlocutore sono inaccettabili in base alle regole di questo forum.
Se ripetute, la moderazione prenderà provvedimenti (ban temporaneo).
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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda Iafran il 15/11/2014, 22:59

Stefano, ci sono le persone normali e quelle piene solo di acidità verso gli altri ed il mondo, disponibili a sostenere chiunque faccia rigare dritti i cittadini. Lo stesso ranvit, qui viewtopic.php?f=4&t=7312, scrivendo "Comunque Renzi fa bene a dare legnate..." si pone simile ad un "capo democratico" dei sistemi "democratici", che tanto odia e che sono stati vere e proprie dittature.
Ma lui da "socialista dei bei tempi" non accetta che si sia potuto rompere impunemente il giocattolo (il potere) ed il gioco dei cosiddetti "socialisti della Milano da bere": non gli basta il potere che i suoi commilitoni hanno esercitato con il "berlusca" a livello centrale e nelle altre realtà periferiche.
L'astio è una brutta gatta da digerire ... da soli.
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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda ranvit il 16/11/2014, 10:07

Arrendetevi.... :lol:

Non entro nel merito...è inutile! :oops:
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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda Iafran il 16/11/2014, 11:16

ranvit ha scritto:Non entro nel merito...è inutile!

A me spingi a farlo (per l'ultima volta ... ) ;)

Altro che "adulti velleitari ed infantili" ... sono i bimbi, quelli più viziati, che ricorrono finanche a pratiche autolesionistiche (come mettere le dita nelle prese della corrente) pur di attirare l'attenzione degli adulti.
Ma hanno tutta la vita e ci sono tanti rimedi per farli maturare.
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Re: Ma Renzi dove vive?

Messaggioda ranvit il 16/11/2014, 11:33

Arrendetevi...! :lol:
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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