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Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda Salemi il 13/10/2014, 15:32

Per nostra somma fortuna il genio della propaganda nazista, il Dottor Joseph Goebbels, non intuì la potenzialità della televisione. Altrimenti ai giorni nostri avremmo tutti i capelli biondi, gli occhi azzurri e i maschietti porterebbero regolarmente un paio di baffetti. Un maschio su tre si chiamerebbe Adolf.
Nel 1936 la televisione in Germania funzionava già, ma era appannaggio di soli pochi benestanti.
I giochi olimpici del 1936 a Berlino - Viaggio in Germania
www.viaggio-in-germania.de/olimpiadi-berlino-1936.html
Le olimpiadi del 1936 a Berlino furono uno dei più importanti eventi ... Prima del 1936 le televisioni esistevano solo a livello sperimentale e la radio era ... sono state seguite alla televisione da 4,8 miliardi di persone, cioè più della metà .... Ma nell'estate del 1936,nella "Hitlerjugend", la gioventù nazista, circolava una

Nel 1938 la televisione del Terzo Reich effettuava regolarmente due ore di programmazione al giorno. Se il Dottor Goebbels avesse intuito la potenzialità della pubblicità, il Terzo Reich sarebbe veramente durato mille anni. La potenzialità della pubblicità venne scoperta negli Usa negli anni ’40. In Italia la prima pubblicità apparve con Carosello. Si trattò di una pubblicità non invasiva. Anche perché veniva trasmesso quotidianamente dalle 20:50 alle 21:00, tranne il Venerdì Santo e il 2 novembre. La pubblicità che seguì Carosello, portò alla distruzione di molti cervelli italiani. Oggi possiamo affermare tranquillamente che il pianeta è sottoposto ad una dittatura della pubblicità. In modo particolare negli ultimi vent’anni è diventata predominante la comunicazione alla Berlusconi. Contano solo le apparenze. Con questa tecnica si riescono ad abbindolare parecchi cervelli. Silvio Berlusconi esperto di marketing intuì per primo come si poteva tenere sotto scacco una nazione lavorando su meno della metà degli italiani
La truffa continua.

RENZI: PRONTI DUE MILIARDI DI EURO.
13/10/2014

Le ditte: “Fateci fare i lavori, rischio serio”. Era il 5 agosto.
LA LETTERA indirizzata al premier Matteo Renzi il 5 agosto scorso dai legali delle ditte che dovevano occuparsi della messa in sicurezza del torrente Bisagno, rimasta in un cassetto di Palazzo Chigi senza risposta alcuna, inchioda il governo alle proprie responsabilità. “Tutti i ricorsi sono stati respinti. Nulla osta ad un avvio effettivo dell’incarico. Gli ultimi eventi alluvionali hanno evidenziato le criticità idrogeologiche del territorio di Genova e della Regione e – con l’avvicinarsi della stagione autunnale – rimandare e temporeggiare ancora espone la collettività al concreto rischio di riaccendere la tragedia del novembre 2011”. Puntualmente la tragedia, infatti, si è presentata. Il contenuto della lettera è stato rivelato dal Tgla7 nell’edizione di sabato sera e pubblicato già sul Fatto Quotidiano di ieri. Come se niente fosse, però, il premier Renzi ieri è ovviamente intervenuto sulla tragica alluvione di Genova, senza far minimamente riferimento alla questione. Silenzio di tomba sul tema.
“Vedo i ragazzi che spalano il fango – ha scritto il premier su Facebook – dalle strade e a loro va il mio grazie. Userò la stessa determinazione per spazzare via il fango della mala burocrazia, dei ritardi, dei cavilli”. Insomma, cavilli, burocrazia e ritardi. Ma ritardi di chi? Incurante del ridicolo Renzi continua: “E assicuro ai genovesi, che non si sono piegati e che si sono rimboccati le maniche per spalare via fango e detriti dal loro futuro, l’impegno economico del Governo fin dalla legge di stabilità cui stiamo lavorando in queste ore”: promette 2 miliardi per il dissesto idrogeologico in tutta Italia. Ci mancherebbe pure non lo facesse. Ma insiste: “C’è bisogno di sbloccare i cantieri, come abbiamo iniziato a fare con l’unità di missione. Di superare la logica dei ricorsi e controricorsi che rendono gli appalti più utili agli avvocati che non ai cittadini”. Ecco, appunto.
Da Il Fatto Quotidiano del 13/10/2014.
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda pianogrande il 13/10/2014, 16:01

Renzi poteva fare qualcosa e non lo ha fatto?

Interessante ma poco pertinente quella sorta di brain storming sulla storia dei baffetti biondi e del tubo catodico anni trenta e della pubblicità dopodiché "tutti a nanna".

"Tutti i ricorsi sono stati respinti"?
Quella dei ricorsi è la verità o è una balla?

Se i lavori potevano partire ad agosto e non sono partiti per colpa di Renzi mi sembra un dato importante.

Questo sembra voler dire l'articolo ma, tutto sommato, non lo dice perché, parlando della lettera a Renzi non fa riferimento a nessuna prerogativa del governo che avesse relazione con la decisione dell'inizio lavori.

Non si capisce, quindi, questa storia del governo "inchiodato alle sue responsabilità".

Prima di "inchiodarlo", insomma, bisognerebbe dire quali sono queste "responsabilità".
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda Iafran il 13/10/2014, 18:18

pianogrande ha scritto:Renzi poteva fare qualcosa e non lo ha fatto?

La sua colpa è simile a quella dei suoi predecessori: vogliono sbalordire con le parole ... richiamando gli altri (i nemici) alle loro responsabilità, accusandoli, magari, di inefficienza o di non aver dato l'allerta e di prenderci per il c.. con i fatti (pari pari con l'ex cavaliere).
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda pianogrande il 13/10/2014, 18:28

Per il momento (ci posso sempre ripensare) l'unica "colpa" di Renzi "simile a quella dei suoi predecessori" è quella di stare al governo.
Una colpa che in questo paese è imperdonabile e ricade sui discendenti fino alla mitica settima generazione.

Siamo in un paese in cui il modo più comodo e redditizio di fare politica è quello di sparare a raffica su chi cerca di combinare qualcosa di concreto.

Lasciamoli un po' fare quelli che si prendono qualche responsabilità.
Diamogli addosso, comunque, in modo motivato e argomentato e non con slogan e dischi rotti e sopratutto non dopo averli accusati di fare la stessa cosa.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda Salemi il 13/10/2014, 18:53

da pianogrande il oggi, 16:01
Renzi poteva fare qualcosa e non lo ha fatto?

Interessante ma poco pertinente quella sorta di brain storming sulla storia dei baffetti biondi e del tubo catodico anni trenta e della pubblicità dopodiché "tutti a nanna".

"Tutti i ricorsi sono stati respinti"?
Quella dei ricorsi è la verità o è una balla?

Se i lavori potevano partire ad agosto e non sono partiti per colpa di Renzi mi sembra un dato importante.

Questo sembra voler dire l'articolo ma, tutto sommato, non lo dice perché, parlando della lettera a Renzi non fa riferimento a nessuna prerogativa del governo che avesse relazione con la decisione dell'inizio lavori.

Non si capisce, quindi, questa storia del governo "inchiodato alle sue responsabilità".

Prima di "inchiodarlo", insomma, bisognerebbe dire quali sono queste "responsabilità".
Capitano che hai trovato - principesse in ogni porto - pensi mai al rematore - che sua moglie crede morto (Lucio Dalla)


===

1) Interessante ma poco pertinente quella sorta di brain storming sulla storia dei baffetti biondi e del tubo catodico anni trenta e della pubblicità dopodiché "tutti a nanna".


Certo che se non si vuole vederla la pertinenza non esiste.

Il Dottor Joseph Goebbels esce come un gigante negli ultimi 50 anni. In modo particolare nell’ultimo ventennio berlusconiano in cui predomina trionfante la scuola del gerarca nazista in materia di propaganda e menzogna. Goebbels è noto ai posteri per l’aforisma:
“Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”.
Il testimone è passato da Berlusconi a Renzi.

2) Nessuno lo farà per una serie di ragioni, ma dal punto di vista del Diritto penale ci sono tutti gli estremi per un rinvio a giudizio di Renzi, non del governo Renzi.
Per omissione di atti d’ufficio con concorso in omicidio e provocati danni al patrimonio.

La lettera delle aziende che sollecitavano il suo intervento erano piuttosto precise sul fatto che un eventuale omissione avrebbe potuto provocare seri danni alle persone e al patrimonio.
http://image.slidesharecdn.com/lettera- ... 1413216141

Inoltre non si può trascurare che Matteo Renzi in quel momento rivestiva il duplice incarico di presidente del Consiglio dei ministri italiano e contemporaneamente il ruolo di capo politico della Protezione civile italiana. Quindi la responsabilità è doppia.
Il Dipartimento della Protezione Civile è un organo della Repubblica Italiana preposto alle attività di protezione civile, facente capo alla Presidenza del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana.

3) In più esiste un’ulteriore aggravante, che in sede penale complica la situazione.

CRONACA
12/10/2014
Burlando già a marzo sollecitò al governo lo sblocco dei lavori
http://tg.la7.it/cronaca/burlando-gi%C3 ... 2014-88057

Il governatore della Liguria ci mostra la lettera che inviò all' allora appena insediato Renzi. Come commissario straordinario tocca a lui dare il via ai lavori per il Bisagno. Renzi su facebook: via il fango della burocrazia. Servizio di Federica Bocellari


Come commissario straordinario tocca a lui dare il via ai lavori per il Bisagno.

Quindi le responsabilità personali si moltiplicano perché è da marzo che Renzi ha disatteso anche la sua funzione di Commissario straordinario.

Dare la colpa alla burocrazia, come ha fatto Renzi, può andare bene solo per gli allocchi.

Le sue responsabilità personali sono pesanti.
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda Iafran il 13/10/2014, 19:15

pianogrande ha scritto:Diamogli addosso, comunque, in modo motivato e argomentato e non con slogan e dischi rotti e sopratutto non dopo averli accusati di fare la stessa cosa.

Il dispregio, la supponenza e la strafottenza che ha avuto verso coloro che esprimevano opinioni meditate e a difesa della democrazia mi bastano per ritenerlo peggio delle figure politiche negative che abbiamo conosciuto.

Salemi ha scritto:“Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”.
Il testimone è passato da Berlusconi a Renzi.

Noi lo abbiamo appurato e, forse, (a modo loro) anche gli altri ...
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda Salemi il 13/10/2014, 19:45

Da Iafran 24 minuti fa

Salemi ha scritto:
“Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”.
Il testimone è passato da Berlusconi a Renzi.

Noi lo abbiamo appurato e, forse, (a modo loro) anche gli altri ...

==

Penso sia così. D'altra parte propagandare la Valle dell'Eden e poi ritrovarsi sulle solite vie lastricate dell'inferno non è facile per nessuno.

Per digerire certi rospi non bastano botti di Maalox plus.
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda pianogrande il 13/10/2014, 20:14

Io vedo un "commissari straordinario" (Burlando, non Renzi) che si rivolge al governo perché non riesce a superare le pastoie burocratiche.

Indica anche in Doria una specie di commissario straordinario naturale.

Quindi, il problema sono le pastoie burocratiche.

Il governo può intervenire contro un TAR o similari?

Un po' a occhio e un po' a orecchio ritengo di no (tranne cambiare leggi regolamenti e quant'altro).

Mi viene anche da pensare che Renzi, promettendo quello che ha promesso, si sia sbilanciato un po' troppo (mi auguro di no).

Meno male che non ha promesso di far tornare subito il sole.
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda Salemi il 13/10/2014, 20:36

1 ) Delrio Graziano , Roma , 9 Luglio 2014 : " Le due strutture di missione che abbiamo creato - quella sull’edilizia scolastica e questa sul
dissesto idrogeologico - sono i paradigmi dell’azione di governo e di
un’Italia che deve ripartire.Concentrarsi sul
territorio vuol dire prendersi cura del bene più prezioso che abbiamo ed
essere coerenti con la vocazione naturale dell’Italia alla cultura e
alla bellezza .Diamo inizio alla più importante opera pubblica
di cui il Paese ha urgente bisogno La scelta del
Governo è stata quella di cambiare radicalmente la governance e la
filiera delle responsabilità e dei controlli che fino ad oggi hanno
impedito o ritardato la sicurezza di molte aree”.
2 ) Genova , 5 Agosto 2014 : lo studio Anselmi & Associati denuncia la grave situazione all'Ente di cui sopra , denominato "Italia Sicura" con il coordinamento di Erasmo De Angelis.
3 ) Passano 60 GIORNI e non UN SINGOLO ATTO viene prodotto.
4 ) Succede quello che abbiamo visto tutti e , poche ore dopo , un tizio che passava casualmente di lì ( Sig. Renzi Matteo ) parla di "lotta alla burocrazia".
5 ) It's a beautiful country...
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Re: Italia, terra di .... eventi imprevedibili

Messaggioda gi.bo. il 13/10/2014, 23:20

A me sembra che oggi a tutti i costi si voglia trovare un colpevole. Una o piu' persone a cui dare le cause di tutto questo ma purtroppo, a mio avviso, e' un'altra volta un modo della politica lper mettere sotto lo zerbino tutta la monnezza di questi decenni persi per aver trascurato tutto il territorio. Un territorio molto delicato e quindi da trattare con molta attenzione.

Purtroppo tutto questo dipende dalle politiche che in tutti questi anni non hanno saputo pianificare non per mancanza di sensibilita ma per volute politiche ambientali e non solo. Non era redditizia e quindi non ci si doveva occupare.

Ora purtroppo in queste situzione si notano banali reazioni che non vanno al centro del problema. Manca una sensibilita' politiche da parte dei cittadini che non conoscono per niente l'articolo 9 della ns. Costituzione.

Speculazioni, cementificazioni e quant'altro chi ora si lamenta ha mai fatto autocritica e si e' mai occupato di queste tematiche?

Qualcuno qualche decennio fa diceva che in italia il 50% di costruzioni erano da buttare poiche erano a rischio e come era a rischio tutte quelle cementificazioni che avvenivano e continuavano a venire.

"Il rispetto del paesaggio anche attraverso la non cementificazione delle aree costiere non è solamente un progetto di una parte politica o di gruppi “ambientalisti”, ma la presa di coscienza che una pianificazione consapevole e un’analisi sul lungo periodo sono un vantaggio per chi amministra, chi costruisce e soprattutto per chi vive quelle realtà, per evitare quello che purtroppo oggi vediamo violentemente e disastrosamente davanti ai nostri occhi ".

"Rispettare l’ambiente e il territorio, attraverso questo tipo di politiche, ma non solo, una pianificazione attenta e mirante per ogni zona, la riqualificazione delle aree evitando di consumare del suolo che può essere adibito ad altri usi, come quello agricolo-pastorale devono essere dei punti centrali del dibattito economico-politico dell’Italia che si affaccia al 2014."

Ora che si puo' fare? Probabilmente si metteranno delle toppe ma queste non saranno mai sufficenti di fornte a quello che ci riservera l'ambiente trattato cosi' male.

Cosa facciamo per ridurre il CO2? Il protocollo di Kioto e' sufficiente e noi ne abbiamo mai discusso? Non era un problema ns. o avevamo delegato pure questo?

Che altro dovremmo delegare per levarci dalle palle responsabilita personali?

Ora difronte a tutti questi drammi( e non saranno gli unici) ci si soffermarma sulla mancabza della bottiglietta dell'acqua(certamente doveva esserci) ma non sta qui il problema principale.

Sbloccare le risorse certamente e' un problema che fa indignazione ma dobbiamo sapere che se anche ci fossero state grossi danni certamente sarebbero sorti lo stesso se invece di 2/3 giorni le piogge sarebbero durate 10 giorni.

Ora l'ambiente e' quello che e' e stiamo pagando dazio per le ns. inefficienze politiche.

Dare la colpa a meteorologo mi fa un ridere perche questa e' una scienza che non da certezza. Sono previsione. Si possono tener conto di queste ma non basarci solo di queste poiche il problema non sta solo qui ma altrove. Queste previsioni potrebbero sempre veder il bicchiere mezzo voto per non inciampare come ora ma che avremmo risolto? Saremmo continuamente in emergenza e questo potrebbe essere anche peggio

Concludo solo col dire che da ora in poi bisogna costruire dove si puo costruire e cinentificare il meno possibili altrimenti poi non possiamo cavarcela cercando di trovare qualcuno su cui scaricare tutto il male che vogliamo Guardiamoci un po dentro e facciamo un po di autocritica pure noi.

Scusatemi se son incorso ad errori ortografici ed altro. Se non scrivo a braccio e non rivedo ogni volta quanto scrivo lo si noterebbe ma perderebbe la sanguinita' che ci metto


Hola
Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo(Giordano Bruno)
gi.bo.
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