gabriele ha scritto:Detto ciò, verificato il sistema Euro dopo 12 anni di utilizzo, sarebbe da capire perché vi abbiamo aderito. Forse era meglio aspettare un po'. I nostri governanti, quando c'hanno fatto entrare nell'euro, non sapevano come eravamo fatti noi italiani?
In effetti secono me saremmo falliti subito, saremmo precipitati nel baratro (svalutazione e inflazione) e forse oggi (ma sottolineo il
forse) ci saremmo già risollevati, magari risolvendo i problemi strutturali. Forse staremmo meglio? Come si fa a dirlo, ma la domanda in se non ha senso. Perché due si sposano e poi dopo 15 anni divorziano, chiedendosi "ma chi ce lo ha fatto fare a sposarci"? Evidente che quando ci si sposa si vede la vita in un certo modo, poi le cose cambiano ma non ha alcun senso recriminare sulle decisione già prese.
gabriele ha scritto:Detto anche questo, ora che si fa? Continuiamo a farci massacrare dal nord europa? Sì, perché tutti danno la colpa alla Germania, ma a beneficiare dell'Euro, ripeto, a ragione, è un po' tutto il nord europa, più organizzato, con un mentalità, soprattutto nella gestione del bene pubblico, di certo non mediterranea.
Farci massacrare dall'Europa a mio avviso è l'unico modo che abbiamo per cambiare. Sempre che si voglia cambiare. Se vogliamo continuare a fare le cicale è evidente che diventeremo come tossicodipendneti che dipendono da altri, una sorta di colonia. Della Germania o della Cina. Scegliete voi.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)