franz ha scritto:Aldo N. (un nostro affezionato Lettore di Milano) ci manda questa cronaca tragicomica di un viaggio in Sicilia a bordo degli aerei della rinata Alitalia-Cai.
Come abbiamo piu' volte scritto Alitalia e' un'azienda che, se il nostro fosse un Paese normale, avrebbe dovuto essere dichiarata fallita almeno dieci anni fa.
Negli ultimi mesi del governo Prodi AirFrance era pronta ad accollarsi i debiti dell'azienda, dopo avere concordato con le nove (diconsi: nove) sigle sindacali e quelle confederali tagli del personale non superiori alle 2400 unita'.
Mr. Berlusconi, in campagna elettorale, si e' impegnato perche' l'accordo fallisse oltretutto profferendo ingiurie nei confronti di AirFrance.
Adesso, stando alle ultime notizie, sembra che AirFrance si pappera' Alitalia-Cai, grata al Sig. Berlusconi ed ai suoi guardaspalle per avere derubricato i debiti e gran parte dei dipendenti appioppati sulle spalle del contribuente italiano.
Ma questo gli italiani non lo sanno perche' il sistema di informazione televisivo (che e' quello che conta in un Paese di gente che non legge) e' in mano al piccolo Imperatore di Arcore.
Quoto. Anzi ho quotato.