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Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Robyn il 17/02/2014, 17:36

Caro Flavio le regole del lavoro non creano il lavoro ma se sono fatte male possono distruggere un'intero paese.Il lavoro creato con le formule atipiche della Biagi è stato perso tutto con la crisi finanziaria.Le formule della Biagi non prevedono nulla di nuovo tra part-time,contratto a termine,lavoro parasubordinato riservato a categorie specifiche di lavoratori, lavoro a partita IVA.Se si pensa di utilizzare le formule della Biagi oppure il contratto a protezione crescente per far dimenticare il lavoro di durata perpetua ai lavoratori italiani siamo fuori strada.La strada invece doveva essere fin dall'inizio modificare l'uscita mantenendo la reintegrazione cosa che esiste in Danimarca e Inghilterra considerati paesi flessibili.La reintegrazione serve ad evitare che il datore di lavoro possa utilizzare il licenziamento per scopi diversi da quelli che possono determinarsi in conseguenza di crisi,contrazione di lunga durata,ristrutturazione.Si tratta in generale di prendere il lavoro a tempo indeterminato e modificarlo.La legge Fornero per dispiegare i suoi effetti ha bisogno di tempo e di essere completata è come una farfalla che deve dischiudere e dispiegare le ali.Per fare in modo che la flessibilità sia accettata deve essere completata e integrata da formazione,CPI sussidio,rmg,introduzione merito,eliminazione scatti,drastica riduzione del cuneo fiscale,semplificazione norme del lavoro,contrattazione locale nel rispetto tutele/competitività "articolo 41 della costituzione".Per creare lavoro bisogna investire e bisogna evitare che le ricadute di crescita vengano assorbite dai lavoratori già in esercizio con gli straordinari
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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda pianogrande il 17/02/2014, 18:30

Ma davvero siamo al punto che se non c'è una legge trovo lecito considerare un pregiudicato per corruzione e truffa,come interlocutore per discutere di beghe economiche a livello macro ?
Cioè,il PdR deve stabilire a chi affidare la risoluzione dei nostri problemi,e per deciderlo si consulta con uno che è stato certificato ladro corruttore e truffatore ?
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Mi dispiace un po' ripetermi ma, visto che lo stesso argomento lo stiamo trattando anche da un'altra parte, rimando a quella mia risposta.

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Il rigore, proprio in quanto rigore, non può essere di parte.
Se milioni di italiani lo votano (quando non era interdetto a nulla) che fa il "Pdr"? Lo fa decadere d'imperio?
Cerchiamo di parlare dei problemi veri e di attribuire responsabilità vere.
Il problema morale, semmai, va attribuito al suo partito ed ai milioni di italiani che lo votano.
La tragedia del nostro paese sono questi milioni di persone e sarà durissima ancora per moltissimo tempo.
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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda flaviomob il 17/02/2014, 19:44

Caro Robyn, può darsi che tu abbia ragione e che un "completamento" della riforma Fornero potesse migliorarla. In effetti, peggiorarla era difficile. Il reintegro de facto è utilizzato da una minoranza di lavoratori, che anche in Italia dopo una sentenza favorevole (con la vecchia legge, intendo) in maggioranza preferivano accordarsi con l'azienda per una monetizzazione e cercarsi un altro lavoro. Così almeno ci dicono gli studi dei giuslavoristi.

In ogni caso, continuiamo a discutere di una riforma "completabile" che nessuno porterebbe a compimento: così fu anche per la cosiddetta "Biagi" in cui il professore emiliano aveva progettato una serie di ammortizzatori sociali universali che non sono MAI stati messi in opera, ne' dal centrodestra ne' dal centrosinistra (o pseudo tale).
Dunque? Dunque non stupiamoci se vedremo Grillo arrivare al 30 o al 40%. A meno che Renzi, persona di cui non mi fiderò mai fino a prova contraria visti gli antefatti, capisca che questa è la vera priorità e intervenga "a gamba tesa".


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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Robyn il 17/02/2014, 19:59

Attualmente la reintegrazione per motivi economici non c'è più.La reintegrazione per esempio c'è stata in due casi.Il primo caso era che una lavoratrice aveva preso le ferie ed era stata licenziata per motivi economici allora è stata fatta la reintegrazione.Il secondo caso c'è stata la reintegrazione perchè a seguito di ricorso del lavoratore la parte datoriale non si era presentata al processo e il magistrato non avendo la controparte e quindi le prove,ha effettuato la reintegrazione.La reintegrazione per esempio può esserci"escluso intese azienda,rsu costituzionali" se un datore di lavoro dice a un dipendente se non ti dimezzi lo stipendio oppure se non rinunci al pagamento della malattia e alla riduzione delle ferie a una settimana o al riposo domenicale ti licenzio.Se mancherebbe la reintegrazione non si potrebbe intervenire.Invece per quando riguarda le formule atipiche della Biagi come ammortizzatore interverrebbe il reddito minimo garantito
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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Stefano'62 il 18/02/2014, 0:09

pianogrande ha scritto:Ma davvero siamo al punto che se non c'è una legge trovo lecito considerare un pregiudicato per corruzione e truffa,come interlocutore per discutere di beghe economiche a livello macro ?
Cioè,il PdR deve stabilire a chi affidare la risoluzione dei nostri problemi,e per deciderlo si consulta con uno che è stato certificato ladro corruttore e truffatore ?
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Mi dispiace un po' ripetermi ma, visto che lo stesso argomento lo stiamo trattando anche da un'altra parte, rimando a quella mia risposta.

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Il rigore, proprio in quanto rigore, non può essere di parte.
Se milioni di italiani lo votano (quando non era interdetto a nulla) che fa il "Pdr"? Lo fa decadere d'imperio?
Cerchiamo di parlare dei problemi veri e di attribuire responsabilità vere.
Il problema morale, semmai, va attribuito al suo partito ed ai milioni di italiani che lo votano.
La tragedia del nostro paese sono questi milioni di persone e sarà durissima ancora per moltissimo tempo.

L'impressione fortissima è di avere a che fare con un tifoso di una squadra,che si nasconde dietro al fatto che l'arbitro non ha visto il fallo da rigore,per farne discendere che l'episodio anche se lampante non era illecito e il rigore non ci sarebbe stato nemmeno se l'arbitro non fosse ciecato.
Sembra cioè come i tifosi che la loro squadra non ha mai torto a prescindere a costo di fare come le tre scimmiette.

Di pure quello che ti pare,ma quando Nixon è stato preso,con i suoi voti ci si sono puliti il culo e nessuno si è più azzardato ad avvicinarlo.
Si chiama democrazia.
E in democrazia il voto estorto con l'inganno è nullo.
Ti votano,poi si scopre che sei un delinquente...si desume che non ti avrebbero votato e se lo avessero fatto sarebbe stato un sopruso nei confronti della legalità.

Ed è esattamente questo il ragionamento seguito dal docente di Diritto che all'Università mi ha insegnato che esiste una Legge che stabilisce che se uno prende ics anni di galera,per quegli ics anni politicamente è morto.
E il fatto che non ricordo i numeri di un Legge studiata trent'anni fa non cambia il fatto che il PdR e tutto il resto del Moloc stanno pervicacemente IGNORANDO una sentenza,e lo fanno perché la sentenza ha la gravissima colpa di avere colpito UNO DI LORO.
E se non solo c'è chi non se ne rende conto,ma addirittura lo giustifica,allora siamo proprio alla frutta.
E intanto nessuno ha ancora detto se l'uscite gratis di prigione fornito dai voti debba valere anche per Totò Riina.
Ma guarda un po' che bell'ambientino.
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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda pianogrande il 18/02/2014, 18:01

Stefano62
Il Presidente della Repubblica non può fare queste distinzioni.
La sua posizione sarebbe subito vista come posizione di parte e non può permetterselo.
Viene già abbondantemente accusato di essere di parte, figuriamoci se si rifiuta di incontrare un leader di partito.
Le tue considerazioni hanno un grosso difetto: è sbagliato l'indirizzo.
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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Iafran il 18/02/2014, 18:55

pianogrande ha scritto:Le tue considerazioni hanno un grosso difetto: è sbagliato l'indirizzo.

Molti qui "incappano" in questo inconveniente. :lol:
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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Giovigbe il 18/02/2014, 20:31

dal sito dell'Huffington Post
Matteo Renzi, l'allargamento della maggioranza potrebbe arrivare da destra. Gal: "Sensazioni positive"
Alla fine l'allargamento della maggioranza potrebbe arrivare da dove meno te lo aspetti. Si è parlato per giorni di un possibile ingresso nel governo di Matteo Renzi di Sel, o di una pattuglia di senatori del Movimento 5 stelle. Ma la serenità (nei numeri) a Palazzo Madama potrebbe arrivare da destra, dal gruppo Grandi Autonomie e Libertà composto da undici senatori pescati dal fu Pdl, da Grande sud, dalla Lega ma soprattutto dall'Mpa di Raffaele Lombardo.

Quattro, forse cinque, sono orientati ad andare a vedere le proposte dell'ex rottamatore. Ingrossando le fila di una maggioranza - quella che fino ha ieri ha sostenuto Enrico Letta - che al momento conta sette/otto voti di margine dalla parti di corso Rinascimento. E andando a disinnescare la minaccia della pattuglia di senatori vicini a Pippo Civati che al momento sono indecisi nel dare disco verde al nuovo premier.
Uscendo dall'incontro con il presidente del Consiglio incaricato, il capogruppo Mario Ferrara ha usato una formula politichese per lasciare aperta qualunque opzione: "Abbiamo al nostro interno una certa dialettica, che sarà sviluppata con attenzione nei prossimi giorni, una volta letto il programma e sentita l'illustrazione che il governo farà nelle Aule del Parlamento".

È Vincenzo D'Anna, alle spalle una legislatura alla Camera con il Pdl e oggi vicepresidente di Gal, a dettagliare la situazione all'Huffpost: "Abbiamo portato a Renzi alcune nostre proposte. Nello specifico sul mezzogiorno e sulla sanità, ma anche sulle politiche per gli enti locali e le riforme". Un dialogo che non sembra essere stato infruttuoso: "Il premier incaricato ci ha chiesto di fargli avere alcuni elementi scritti, così da poterli valutare".

Per questo tra oggi e domani gli undici si riuniranno, ed elaboreranno un testo che "sarà condiviso con Renzi o con il suo staff, probabilmente nel weekend". I margini per raggiungere un'intesa sembrano ulteriormente dilatarsi: "Renzi ci ha fatto capire che abbiamo del tempo, probabilmente fino a lunedì". I tempi si allungano, sia per mettere a punto la squadra di governo, sia per permettere a tutte le forze politiche di metabolizzare l'ambizioso cronoprogramma di governo".

Qualunque sia la decisione degli esponenti di Gal, nel gruppo non si consumerà uno psicodramma. "Data l'origine e la composizione del nostro gruppo, proveremo a votare tutti uniti, ma non ci sarà nessuna conseguenza sulla nostra tenuta anche se se le scelte si dovessero diversificare", spiega D'Anna. Che conclude: "Le mie sensazioni sono comunque positive, questo governo potrebbe realizzare quello che da tanti anni tutto il paese si aspetta". Insomma: saranno tre, quattro o cinque, ma la maggioranza di Renzi si avvia a incassare una manciata di senatori in più rispetto al predecessore. Che di questi tempi e con questo Parlamento male proprio non fanno.


Ho capito aspettare...........ma se il buongiorno si vede al mattino..........
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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Giovigbe il 18/02/2014, 20:31

dal sito dell'Huffington Post
Matteo Renzi, l'allargamento della maggioranza potrebbe arrivare da destra. Gal: "Sensazioni positive"
Alla fine l'allargamento della maggioranza potrebbe arrivare da dove meno te lo aspetti. Si è parlato per giorni di un possibile ingresso nel governo di Matteo Renzi di Sel, o di una pattuglia di senatori del Movimento 5 stelle. Ma la serenità (nei numeri) a Palazzo Madama potrebbe arrivare da destra, dal gruppo Grandi Autonomie e Libertà composto da undici senatori pescati dal fu Pdl, da Grande sud, dalla Lega ma soprattutto dall'Mpa di Raffaele Lombardo.

Quattro, forse cinque, sono orientati ad andare a vedere le proposte dell'ex rottamatore. Ingrossando le fila di una maggioranza - quella che fino ha ieri ha sostenuto Enrico Letta - che al momento conta sette/otto voti di margine dalla parti di corso Rinascimento. E andando a disinnescare la minaccia della pattuglia di senatori vicini a Pippo Civati che al momento sono indecisi nel dare disco verde al nuovo premier.
Uscendo dall'incontro con il presidente del Consiglio incaricato, il capogruppo Mario Ferrara ha usato una formula politichese per lasciare aperta qualunque opzione: "Abbiamo al nostro interno una certa dialettica, che sarà sviluppata con attenzione nei prossimi giorni, una volta letto il programma e sentita l'illustrazione che il governo farà nelle Aule del Parlamento".

È Vincenzo D'Anna, alle spalle una legislatura alla Camera con il Pdl e oggi vicepresidente di Gal, a dettagliare la situazione all'Huffpost: "Abbiamo portato a Renzi alcune nostre proposte. Nello specifico sul mezzogiorno e sulla sanità, ma anche sulle politiche per gli enti locali e le riforme". Un dialogo che non sembra essere stato infruttuoso: "Il premier incaricato ci ha chiesto di fargli avere alcuni elementi scritti, così da poterli valutare".

Per questo tra oggi e domani gli undici si riuniranno, ed elaboreranno un testo che "sarà condiviso con Renzi o con il suo staff, probabilmente nel weekend". I margini per raggiungere un'intesa sembrano ulteriormente dilatarsi: "Renzi ci ha fatto capire che abbiamo del tempo, probabilmente fino a lunedì". I tempi si allungano, sia per mettere a punto la squadra di governo, sia per permettere a tutte le forze politiche di metabolizzare l'ambizioso cronoprogramma di governo".

Qualunque sia la decisione degli esponenti di Gal, nel gruppo non si consumerà uno psicodramma. "Data l'origine e la composizione del nostro gruppo, proveremo a votare tutti uniti, ma non ci sarà nessuna conseguenza sulla nostra tenuta anche se se le scelte si dovessero diversificare", spiega D'Anna. Che conclude: "Le mie sensazioni sono comunque positive, questo governo potrebbe realizzare quello che da tanti anni tutto il paese si aspetta". Insomma: saranno tre, quattro o cinque, ma la maggioranza di Renzi si avvia a incassare una manciata di senatori in più rispetto al predecessore. Che di questi tempi e con questo Parlamento male proprio non fanno.


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Re: Governo Renzi- Berlusconi????.....è la fine

Messaggioda Giovigbe il 18/02/2014, 21:13

dal sito del Fatto Quotidiano
Forza Italia, due “impresentabili” per Renzi: Verdini incontra Cosentino

Roma, Caffè Ciampini, venti minuti alle nove di mattina. Martedì 18 febbraio, primo giorno di consultazioni di Matteo Renzi (segretario Pd) per il nuovo governo. Due plurinquisiti berlusconiani prendono un caffè e fumano. Parlano 40 minuti. Le scorte a debita distanza. Denis Verdini (senatore e coordinatore di FI) e Nicola Cosentino (ex sottosegretario Pdl). Il primo è lo sherpa berlusconiano per le riforme, amico e concittadino del sindaco di Firenze futuro premier. Il secondo è il Casalese della politica, sotto processo per camorra, e soprattutto guida spirituale dei dissidenti azzurri in Campania, contro la nomina del coordinatore regionale, il senatore Domenico De Siano, amico di Francesca Pascale, la fidanzata del Condannato. La discussione tra Verdini e Cosentino è fittissima, a tratti animata. La sede nazionale di Forza Italia è a pochi passi. Siamo in piazza San Lorenzo in lucina, nella Capitale del potere. Tutto immortalato da una telecamera de ilfattoquotidiano.it. Tra poche ore, prima di mezzogiorno, da Renzi andrà la delegazione di Gal, il gruppo autonomista del Senato. Tra i convocati c’è anche Vincenzo D’Anna, cosentiniano di ferro, eletto nel Pdl e dato in prestito a Gal, insieme ad altri senatori berlusconiani. Nel gruppo di Gal al Senato ci sono altri tre cosentiniani di ferro: Giovanni Mauro, Pietro Langella, Antonio Milio, tutti ex Pdl.
E’ la conferma che la trattativa parallela tra Renzi e Verdini, e che tanto fa spaventare e arrabbiare gli scissionisti di Alfano, va avanti. Tutto risale a venerdì scorso, giorno di San Valentino. Il ministro ciellino di Ncd Maurizio Lupi telefona infuriato a un suo amico di Forza Italia: “Verdini sta trattando con Cosentino per formare un gruppetto di senatori azzurri e aiutare Renzi a Palazzo Madama. Vuole fotterci, ma non lo consentiremo”.
La manovra di Verdini è doppia: non rimanere fuori dalle trattative per il nuovo esecutivo (e magari chiedere garanzie per B. su giustizia e comunicazioni, al solito) ed emarginare gli odiati cugini del Nuovo Centrodestra. Doppia trattativa, doppia maggioranza. I senatori contattati sono undici. Tutti smentiscono. Anche Verdini e Cosentino, che specificano: “Non ci vediamo e parliamo da tempo”. Oggi la smentita, dal vivo. In una giornata di sole a Roma. Inoltre, l’ex sottosegretario all’Economia ed ex coordinatore del Pdl Campania era uscito dagli arresti domiciliari lo scorso novembre dopo aver passato più di 4 mesi in carcere a Secondigliano, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa nell’inchiesta sulla costruzione di un grosso centro commerciale. La decisione della Cassazione si fondava sulla “constatazione che Cosentino non ricopriva più alcun ruolo politico e non faceva più politica e, dunque, non era necessaria la custodia cautelare”.
Poco dopo l’incontro Verdini-Cosentino al bar Ciampini, la delegazione di Gal ha incontrato alla Camera il premier in pectore, offrendogli la disponibilità ad appoggiare il governo. “Gal è un gruppo che ha al suo interno una certa dialettica, sarà sviluppata con attenzione nei giorni che seguiranno, una volta letto il programma e sentita l’illustrazione che il governo farà nelle aule del Parlamento”, ha spiegato il capogruppo in Senato Mario Ferrara. Il cosentiniano D’Anna ha chiesto che nel suddetto programma sia centrale la riorganizzazione dei “fondi per la sanità”.


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