http://www.lastampa.it/2013/06/25/itali ... agina.htmlPolitica
25/06/2013- il caso
Letta: “Se l’Europa si ferma è perduta
Dubbi sulla tenuta della moneta unica” «Domani e venerdì al Consiglio Ue di Bruxelles ci attende un confronto duro e importante, però con la consapevolezza che se si ferma così com’è l’Europa è perduta e che possiamo ripartire proprio da questo Consiglio». Così il premier Enrico Letta, intervenendo alla Camera per le comunicazioni in vista della riunione con i capi di Stato e di governo europei.
«Al vertice porrò l’accento una volta ancora sul dramma del lavoro che non c’è, sugli oltre 15 milioni di ragazzi senza lavoro e prospettiva, e soprattutto su un’Europa che o dà risposte concrete ai problemi o lentamente muore». Perchè Letta descrive una Ue «che stenta a uscire dalla recessione, dove sono calati gli investimenti, dove si sono chiusi drammaticamente i rubinetti del credito in alcune Paesi, dove le ombre sulla moneta unica non sono ancora fugati del tutto».
Come dimostra il fatto che «sono bastate due notizie da Karlsruhe e Atene per dare il segno che la crisi non è ancora finita, per riportare immediatamente la tensione sui mercati, far salire i tassi di interesse sul nostro debito e di altri Paesi Ue. Dunque il tempo stringe, va contrastata l’inerzia, la difesa di impostazioni rigide, di prerogative nazionale».
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.