Goffredo Bettini e chi la pensa come lui, hanno pienamente ragione.
A mali estermi estremi rimedi, perchè la ribollita non è la pietanza migliore in una situazione come quella in cui è caduto il PD.
La verità è che nel PD la maggiorparte non vuole una scissione,forse necessaria per arrivare ad una vera identità di partito, e si cercherà oltre le parole di circostanza un compromesso al ribasso.
Ma questo farà solo slittare più lentamente lo scontro-confronto finale dentro al PD, facendo perdere al partito molto tempo ed altri elettori....che dragheranno a ragione sempre più verso DI Pietro,non perchè l'ex pm faccia una politica lungimirante,ma perchè almeno pare esistere in quanto opposizione.
La questione morale non è un valore identitario, perchè si da per scontato che un partito sia composto da persone oneste, al contrario sarebbe un'associazione a delinquere.
Sono altri i valori identitari di un partito: politica economica ed estera,politiche sul lavoro e sociali,temi etici ecc.
Per cui se oggi si parlerà solo di questione morale e niente altro, si sarà fatta una direzione di emergenza che non toccherà però nessuno degli altri temi che non trovando risposta stanno annientando il PD.
Non prevedo un bel regalo di natale dalla riunione di oggi.
Paolo