La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda lantan il 16/12/2008, 21:48

E' francamente sospetta questa ansia, in alcuni commentatori, che IdV e Partito Democratico arrivino ad una rottura;, se si pensa che, tra l’altro, da parte degli stessi commentatori - come per esempio Geremicca su La Stampa di oggi - non c’e’ un trattamento analogo verso l’alleanza PdL-Lega; chissa’ perche’ a Berlusconi mai nessuno chieda di rompere con la Lega razzista e xenofoba. Eppure, soltanto pochi giorni fa, in Trentino si sono svolte le votazioni per il rinnovo della giunta provinciale. Risultato: una sconfitta megagalattica per il centro-destra. Attenzione! Il candidato sindaco dello schieramento di centro-destra era un leghista. Me Geremicca e’ stato zitto e non ha chiesto a Berlusconi di rompere con Bossi.
L’altro leit motiv di questi pennivendoli che fingono di dare consigli al Pd su come vincere le prossime elezioni – ma che inevitabilmente lo condannano alla solitudine e ad essere minoritario per sempre - e’ che Di Pietro fa "incetta di elettori del Partito Democratico". Ma questo e’ un problema del PD, non di Di Pietro; bisognerebbe comprendere i perche’ del divorzio tra gli elettori del PD ed i vertici del partito - che si sta sempre piu’ “berlusconizzando” come indicato dalle varie inchieste della magistratura. Di Pietro ha sempre avuto la sua posizione coerente contro la corruzione e contro la criminalita’. Gli elettori abruzzesi, dopo la fine ingloriosa della giunta regionale guidata dall’ex socialista Del Turco, o si sono astenuti o hanno votato per Italia dei Valori. E’ colpa dei vertici del Pd non aver capito le aspirazioni alla legalita’ ed alla correttezza nell’amministrazione pubblica che provenivano dai loro elettori. E bisogna rendere atto a Di Pietro per il fatto che almeno c’e’ UNA forza politica che si presenta con un programma e con idee chiare in fatto di lotta alla corruzione ed al malaffare in grado di raccogliere quegli elettori scontenti degli sprechi e dei miliardi buttati dalle amministrazioni corrotte.
Capisco che certi a commentatori non vada tanto giu’ il fatto che nel panorama politico ci sia una forza, IdV appunto, che non abbia inquisiti nel suo organigramma; e se ce l’ha, o quando li scopre, li mette subito alla porta.
Meglio che si mettano l’anima in pace; per un bel po’ di tempo sentiranno parlare ancora di questione morale e di Di Pietro.
lantan
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 56
Iscritto il: 26/11/2008, 8:19

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda pierodm il 17/12/2008, 1:16

Mi sembra tutto molto giusto.

Io non ho una simpatia o un apprezzamento speciale per Di Pietro e l'IDV, ma - proprio per le ragioni che non mi fanno avere questa simpatia speciale - mi sento di riproporre quello che dicevo al tempo di certe grandi battaglie radicali, tanti anni fa: queste battaglie sono troppo importanti, troppo qualificanti, per lasciare che siano i radicali a proporle.
Radicali che le proponevano ad un elettorato di sinistra, nonostante fossero o volessero apparire convinti di proporle all'intera nazione politica: e le vinsero grazie all'apporto prevalente e determinante dell'elettorato di sinistra, infatti.

Di Pietro è un uomo intelligente, e soprattutto furbo e accorto, ma non è un genio della politica.
Questo successo che sta ottenendo è dovuto al fatto puro e semplice che dice alcune cose come stanno, senza tanti piani di pensiero sovrapposti e carpiati, e che fa opposizione come si deve fare opposizione a uno come Berlusconi, dicendo le cose che devono essere dette a Berlusconi, su Berlusconi, contro Berlusconi.

Io credo che si potrebbe fare di meglio rispetto a quanto fa e quanto dice Di Pietro: chi è capace lo faccia.
pierodm
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1996
Iscritto il: 19/06/2008, 12:46

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda Paolo65 il 17/12/2008, 12:00

Io sono uno di quelli che si augura la rottura con l'IDV,partito che al massimo può ritornare utile solo quando il PD si darà una linea politica identitaria.

Avere come alleato un partito che gioca a spolparti e toglierti elettori, non solo è poco logico ma anche stupido.

Di Pietro non vuole battere la DX, vuole sostituirsi al PD quale vera forza di opposizione: quindi che alleato è?

Il suo antiberlusconismo è di effetto per quella parte di CS a cui piace solo ascoltare parole di fuoco contro il cavaliere,ma di analisi e progetto politico non c'è nulla.

Inoltre, il caso Abruzzo dimostra che si perde anche con Di Pietro, per cui averlo vicino,farsi succhiare via voti e perdere ugualmente sarebbe una follia politica.

Sia ben chiaro, Di Pietro tira l'acqua al suo mulino e non è certo per colpa sua se si perde; ma il PD propagandatosi innovatore e riformista non può certo seguire la politica di Di Pietro ed accettare invece che la DX ed il cavaliere siano soggetti politici legittimati dal voto elettorale e non dei presunti criminali arrivati al potere.

Da sempre affermo che il PD deve fara la sua "traversata nel deserto",ricostruirsi su basi solide e solo poi scegliersi gli alleati più convincenti. Non lo sta facendo ed ecco perchè risulta debole per l'elettorato,che non lo vota,nei confronti della DX che lo dileggia, e con l'IDV che lo ha scambiato per il bacino di voti da cui attingere per le prossime elezioni.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda pinopic1 il 17/12/2008, 12:14

Di Pietro sta facendo l'opposizione. Il PD no. Tutto qui.
Il PD dovrebbe fare opposizione proponendo alternative. Ma non lo fa, non è forse in grado di farlo.
Visto un esempio ieri sera a Ballarò. Morando ha proposto non alternative alla politica di CD ma ha solo cercato di dare a Tremonti qualche consiglio; consiglio di cui Tremonti non ha bisogno. Morando ha raggiunto il massimo della capacità del PD di proporre alternative proponendo di tagliare qualcosa anche nelle prefetture. Dice Morando: invece di tagliare a tutti i settori della PA l'1%, facciamo tagli differenziati, settore per settore (lui li chiama verticali ma il concetto è lo stesso). A Tremonti non gli sarebbe mai venuta in mente una soluzione così rivoluzionaria. Poi ha spiegato a Tremonti che, se alla commissione europea facciamo vedere le spese per sostenere la domanda insieme ai tagli strutturali ci approvano le spese. Temonti deve aver pensato "Azz... perché non ci ho pensato prima io?".
Penso che tutti i telespettatori elettori avrebbero applaudito il coraggio di Morando se avesse proposto, per esempio, l'abolizione delle Province. Che a lungo andare farebbe risparmiare molto di più migliorando anche la qualità della politica, ma che richiede più coraggio perché è più difficile che tagliare dipendenti delle prefetture. Senza rinunciare a risparmiare anche sulle prefetture.

E se mentre loro fanno i tagli noi cominciassimo a proporre le riforme da fare dopo i tagli, prendendoli in contro piede? Sarebbe questo anche il modo per fare qualcosa di indipendente da Di Pietro.

Io però cambierei il titolo del post: "quelli che vogliono dare consigli alla maggioranza: su come annientarci"
"Un governo così grande da darti tutto quello che vuoi è anche abbastanza grande da toglierti tutto quello che hai" (Chiunque l'abbia detto per primo)
Avatar utente
pinopic1
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1253
Iscritto il: 24/05/2008, 15:00

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda Paolo65 il 17/12/2008, 12:46

E' vero che Di Pietro sta facendo opposizione,ma non quella che dovrebbe fare una forza riformista.

La sua opposizione si basa sull'antiberlusconismo, dando ad intendere che la DX ed il suo leader siano una cricca basata solo sull'illegalità, e quindi da demonizzare a tutti i costi.

Questa contrapposizione fa dragare voti dal PD verso l'IDV ma non propone nulla sul piano del progetto politico.

Allora era meglio tenersi la SR che faceva la stessa cosa ma non dragava voti dal PD!

Ovvio che la responsabilità è tutta del PD e di Veltroni,visto che è il segretario,che facendo poco e male stanno compromettendo il progetto politico del PD.

Resto convinto però che la fine del PD porterà molti elettori a stare a casa, qualcuno a votare l'IDV.....ma alla fine la DX vincerebbe non 3-0 come adesso, ma 5-0!

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda lucameni il 17/12/2008, 17:05

verissimo quello che dice Lantan.
Spesso ricordo l'indulto, lo "scambio di prigionieri" come disse Caruso in uno dei suoi rari momenti di lucidità.
Ebbene a quel tempo quei "consiglieri" che citava il nostro collega forumista, tra i quali ci sono i soliti noti Ostellino, Panebianco, Battista etc etc (formalmente "terzisti", concretamente molto poco terzisti) dispensavano l'equivalenza favorevoli all'indulto= riformisti, contrari all'indulto=giustizialisti.
E adesso è come allora seppure in altra forma.
Sono consigli utili per un'opposizione inesistente, anche solo nelle vesti propositive.
Ma il problema non sono questi editorialisti a cottimo: l'Italia ne è sempre stata piena.
Il problema è che ci crede.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda pinopic1 il 17/12/2008, 17:41

Editorialisti lavorano per i proprietari dei giornali nei quali scrivono. I proprietari di quei giornali non sono editori che vivono di editoria ma si servono dei giornali per sostenere le loro attività imprenditoriali o finanziarie principali. Spesso si trovano ad essere l'altra componente del sistema politico-affaristico. Questi editorialisti dovrebbero piuttosto preoccuparsi di questa loro condizione che gli impedisce di fare del giornalismo come certamente è loro desiderio.
"Un governo così grande da darti tutto quello che vuoi è anche abbastanza grande da toglierti tutto quello che hai" (Chiunque l'abbia detto per primo)
Avatar utente
pinopic1
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1253
Iscritto il: 24/05/2008, 15:00

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda Paolo65 il 17/12/2008, 18:59

Secondo me molti degli editorialisti hanno capito che Berlusconi finirà quando abbandonerà la politica,fra non molto, e non certo per merito dell'opposizione,per cui sperano almeno che in questo lasso di tempo si facciano quel minimo di riforme e non si perda altro tempo.

Potrebbero essere più duri con la DX e con il governo,ma se siamo onesti e valutiamo la situazione generale,non avendo il paese alternative politiche,indebolendo il cavaliere non si rafforza il CS ma si indebolisce solo il paese,che avrebbe una guida ancora più debole.

La mia è un'analisi politica ed i giornalisti dovrebbero fare anche altro,ma siccome stiamo tutti sulla stessa barca,che non è in buone condizioni,se affondasse anche la DX come sta facendo il CS,affogheremmo tutti come topi.

Tra piaggeria e la teoria del male minore,mi sa che la seconda è quella più corretta in merito agli articoli dei giornalisti.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda pinopic1 il 17/12/2008, 19:22

Paolo65 ha scritto:Secondo me molti degli editorialisti hanno capito che Berlusconi finirà quando abbandonerà la politica,fra non molto, e non certo per merito dell'opposizione,per cui sperano almeno che in questo lasso di tempo si facciano quel minimo di riforme e non si perda altro tempo.

Potrebbero essere più duri con la DX e con il governo,ma se siamo onesti e valutiamo la situazione generale,non avendo il paese alternative politiche,indebolendo il cavaliere non si rafforza il CS ma si indebolisce solo il paese,che avrebbe una guida ancora più debole.

La mia è un'analisi politica ed i giornalisti dovrebbero fare anche altro,ma siccome stiamo tutti sulla stessa barca,che non è in buone condizioni,se affondasse anche la DX come sta facendo il CS,affogheremmo tutti come topi.

Tra piaggeria e la teoria del male minore,mi sa che la seconda è quella più corretta in merito agli articoli dei giornalisti.

Paolo


I giornalisti dovrebbero fare i giornalisti e raccontare fatti e misfatti e retroscena eventualmente. Non dare consigli e fare proposte politiche. Gli editorialisti in particolare dovrebbero Illustrare, descrivere, raccontare, spiegare i fatti socialmente e politicamente più rilevanti, non essere loro protagonisti. Da Panebianco mi aspetterei piuttosto che mi spiegasse che riforma della giustizia si prepara a fare Berlusconi e quali potrebbero essere le sue conseguenze; cosa cambierebbe. Quello che lui e i suoi colleghi sperano non conta più di quello che spero io o che speri tu. Ma noi non siamo pagati per fare i giornalisti, non scriviamo su un giornale e quindi possiamo anche scrivere nel forum cosa speriamo. Loro dovrebbero fornirci le informazioni necessarie e le chiavi di lettura per sapere di cosa stiamo discutendo e per capire meglio cosa possiamo sperare o temere.
Invece ci capita spesso di discutere, sperare o temere, senza sapere con precisione di cosa stiamo discutendo; e alla fine discutiamo di Panebianco e di Battista invece di discutere delle riforme di Berlusconi.
"Un governo così grande da darti tutto quello che vuoi è anche abbastanza grande da toglierti tutto quello che hai" (Chiunque l'abbia detto per primo)
Avatar utente
pinopic1
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1253
Iscritto il: 24/05/2008, 15:00

Re: Quelli che danno consigli all'opposizione (su come perdere)

Messaggioda lucameni il 17/12/2008, 20:21

Da un Panebianco, o da altri, mi aspetterei degli editoriali basati su qualche fatto e tanto meno non un disco rotto che ripete le stesse cose, peraltro senza azzardare mai qualche critica vera al Cav.
E se dico mai dico mai.
In questo modo mostrano di essere degli strani "terzisti"
E poi non capisco perchè si debbano "censurare" nei confronti del nostro amato Cav., recentemente riscoperto statista dagli amici dialoganti.
A che scopo?
Anche questa una strana idea della funzione che deve avere l'informazione.
Difatti sempre in prima linea a fare le pulci al PD di turno, a coloro che si sono opposti all'indulto (non sarebbero "liberali" alla loro stregua") ma perennemente silenti quando si tratta di conflitto d'interesse e similaria.
Ripeto: tra le tante "stranezze" anche una peculiare concezione di liberalismo e riformismo (de noaltri).
L'unica cosa che da tempo ho capito è che sono editorialisti e non giornalisti-cronisti che basano i loro scritti su fatti acclarati.
Ci raccontano delle fiabe.

"Secondo me molti degli editorialisti hanno capito che Berlusconi finirà quando abbandonerà la politica,fra non molto, e non certo per merito dell'opposizione,per cui sperano almeno che in questo lasso di tempo si facciano quel minimo di riforme e non si perda altro tempo."

Non mi pare.
Leggo da sempre - e a questo punto sono in overdose - i loro articoli e non vedo niente al di fuori da una lettura parziale, se non fasulla della realtà, nel voler assimilare opposizione, riformismo e liberalismo come un "non disturbate il guidatore".
E tanto meno vi leggo vere proposte e analisi su fatti documentati.
Il brutto non è che se la cantano e se la suonano da soli, ma se la cantano e CE la suonano.
Troppo facili, e disonesti, questi editoriali smemorati e fatti con lo stampino.
"D' Alema rischia di passare alla storia come il piu' accreditato rivale di Guglielmo il Taciturno" (I. Montanelli, 1994)
lucameni
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1679
Iscritto il: 22/06/2008, 1:36

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 42 ospiti

cron