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La strategia del centro montiano

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda Iafran il 29/12/2012, 18:41

franz ha scritto:Perché seguiti da uno pscicoterapeuta?

Con un nuovo corso possono rimanere ... senza parole. :lol:

PS - L'esempio del sindaco sarà seguito dal vicesindaco Nicoletta Paci, dal presidente del consiglio Marco Vagnozzi e dal capogruppo del Movimento 5 stelle in consiglio comunale Marco Bosi.
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda pianogrande il 01/01/2013, 10:20

Buon anno a tutti.
La mia giornata comincia presto ma una visitina ai giornali ed al forum ci scappa sempre.

Bersani: "Monti deve dichiarare a chi è alternativo".

Monti si sta rivelando il più centrista dei centristi.
Riesce ad essere più vago dello stesso Casini.
Penso che Totò gli darebbe del vagone.

Noi non siamo schierati.
Non siamo neanche moderati.
Non siamo nemmeno politici.
Noi non ci siamo.

Provate comunque a chiamarci in caso di bisogno.
Potremmo anche rispondere.

Citofonare Mario.

L'anno nuovo comincia con la politica vecchissima e furbesca.

Il PD invece ci prova e qualcosa gli riesce.
In questo panorama demoralizzante e sfiancante per il cittadino preferisco qualche tacchinata del buon Pier Luigi.
Gli riconosco che a parlare alla gente almeno ci prova mentre gli altri si mandano messaggi in codice tra loro dimostrando che dei cittadini non gliene frega una mazza.
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda franz il 05/01/2013, 9:38

pianogrande ha scritto:Monti si sta rivelando il più centrista dei centristi.
Noi non siamo schierati.
Non siamo neanche moderati.
Non siamo nemmeno politici.
Noi non ci siamo.

Monti in realtà, alleandosi con Fini e Casini, con Montezemolo a sua volta alleato con Bonanni, le Acli, la CISL, e con la benedizione del Vaticano, fa una ben precisa operazione politica. Lo schieramento è di centro destra ma oggi è piu' apprezzata da elettori PD che PDL (si veda ieri sera su La7) e tutto sommato ha il pregio di offire un'alternativa valida (che non sia il populismo di Grillo) tra Bersani e Berlusconi. Cosa significa? Che in fondo nessuno è costretto a votare Berlusconi per non "consegnare il paese alla sinistra" e nessuno sarà costretto a votare Bersani perché non c'è alternativa, altrimenti dovrebbe votare il populismo di Grillo o astenersi. Chi vuole votare PD potrà farlo piu' convintamente, perché crede nel suo programma, non come unico argine contro il berlusconismo.
Io spero che dal centro montiano nasca quel centrodestra serio che molti qui hanno tante volte auspicato, come naturale controparte di un centrosinitra altrettanto serio ed europeo.
La tua lamentazione, caro Pianogrande, mi pare come un "aridarice Berlusconi" :lol:
Ma non ci va mai bene niente?
Non dirmi che il centro o centrodestra che vogliamodovremmo costruirlo noi .... dai, su, lascia che lo facciano gli altri!

Ciao e buon anno a tutti, anche se in ritardo visto che per incovenienti tecnici è iniziato malissimo ed in ritardo.
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda pianogrande il 05/01/2013, 11:46

La tua lamentazione, caro Pianogrande, mi pare come un "aridarice Berlusconi"
"Ma non ci va mai bene niente? "
Franz

Ci sono cose che mi vanno bene e cose che mi vanno meno bene.
Quanto ci sia di berlusconiano nelle cose che mi vanno meno bene non me lo ero mai chiesto e ti ringrazio per lo spunto di riflessione che terrò nella considerazione massima.
Se tutto questo significhi che addirittura io rimpianga Berlusconi è un ragionamento che mi sembra salti numerosi passaggi che non sto qui ad elencare ma che comprendono il fatto che Berlusconi non ha mai potuto elencarmi tra i suoi seguaci e non credo a questo punto utile per nessuno, tanto meno per il paese, stare a fare considerazioni su di lui.

Ecco Franz .
Ho cercato di risponderti alla Monti tanto per non apparire retrogrado o, addirittura, conservatore.
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda Robyn il 05/01/2013, 12:34

Finalmente Matteo è tornato sui suoi passi"Io non sono fatto di questa pasta che scappa con pallone in mano" con riferimento a Ichino e al giocatore di Poker Adinolfi.Dobbiamo vincere.Inoltre le vicende di questi giorni ci presentano alcune cose da chiarire.In tutti i paesi europei è il partito di maggioranza relativa che forma il governo,quindi come al solito l'Italia vuole essere un'eccezione europea,scenario che si evita se si ha la maggioranza in ambo i rami del parlamento.La seconda è che non si tappa mai la bocca a nessuno.I partiti devono essere tutti a democrazia interna e sulle questioni più controverse vale la regola della maggioranza.Quindi ognuno si esprime liberamente e la regola della maggioranza deciderà la linea da seguire.Poi invece esistono i temi eticamente sensibili e diritti civili e sù questi fermo restando la libertà di coscienza di ognuno bisogna trovare delle soluzioni condivise anche se i diritti civili a differenza di quelli eticamente sensibili non riguardano la coscienza.Questi non possono essere sottoposti alla regola della maggioranza semplice ma bisogna trovare possibilmente una maggioranza parlamentare che vada oltre il perimetro di quella della maggioranza semplice di governo ciao robyn
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda franz il 05/01/2013, 12:37

pianogrande ha scritto:Se tutto questo significhi che addirittura io rimpianga Berlusconi è un ragionamento che mi sembra salti numerosi passaggi che non sto qui ad elencare ma che comprendono il fatto che Berlusconi non ha mai potuto elencarmi tra i suoi seguaci e non credo a questo punto utile per nessuno, tanto meno per il paese, stare a fare considerazioni su di lui.

Il problema non è di essere o meno seguace.
Dato per scontato che la sinistra non ha il 100% dei voti e che in un sistema bipolare abbiamo un'alternanza di centrodestra e controsinistra (spesso un'alternanza tra conservatori e lauristi/socialdemocratici) io spero che sia auspicabile, soprattutto a sinistra, che la controparte di destra sia piu' "montiana" che "berlusconiana". Non escludo però che qualcuno a sinistra preferisca avere un avversario/macchietta come Berlusconi (piu' facile da schernire) che uno serio, preparato e bocconiano come Monti.
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda Iafran il 05/01/2013, 12:59

Robyn ha scritto:Finalmente Matteo è tornato sui suoi passi"Io non sono fatto di questa pasta che scappa con pallone in mano" con riferimento a Ichino e al giocatore di Poker Adinolfi.Dobbiamo vincere.Inoltre le vicende di questi giorni ci presentano alcune cose da chiarire.In tutti i paesi europei è il partito di maggioranza relativa che forma il governo,quindi come al solito l'Italia vuole essere un'eccezione europea,scenario che si evita se si ha la maggioranza in ambo i rami del parlamento.La seconda è che non si tappa mai la bocca a nessuno.I partiti devono essere tutti a democrazia interna e sulle questioni più controverse vale la regola della maggioranza.Quindi ognuno si esprime liberamente e la regola della maggioranza deciderà la linea da seguire.Poi invece esistono i temi eticamente sensibili e diritti civili e sù questi fermo restando la libertà di coscienza di ognuno bisogna trovare delle soluzioni condivise anche se i diritti civili a differenza di quelli eticamente sensibili non riguardano la coscienza.Questi non possono essere sottoposti alla regola della maggioranza semplice ma bisogna trovare possibilmente una maggioranza parlamentare che vada oltre il perimetro di quella della maggioranza semplice di governo

Robyn, tu come tanti sognatori vuoi cambiare un "mondo ingessato".

La realtà italiana la fa una particolare classe di "politici" che vuole, invece, godere solo di privilegi, zittendo un'altra parte (la buona) che vorrebbe l'avvento di una democrazia vera.
Intanto, noi elettori teniamoci con i piedi per terra: quello che si sta preparando è finalizzato solo a perpetuare privilegi (e ruberie connesse) per questa "casta", che in Parlamento c'è solo per fare i propri interessi.
Prima, si poteva anche astenersi, ora bisogna votare per far capire che i cittadini non vogliono essere più delusi ... e pensare che "certi signori" non si rivelano, poi, i rappresentanti desiderati!
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda flaviomob il 05/01/2013, 14:04

franz ha scritto:La tua lamentazione, caro Pianogrande, mi pare come un "aridarice Berlusconi" :lol:
Ma non ci va mai bene niente?
[/quote]

Definire "lamentazione" le opinioni altrui o attribuire all'altro l'impossibilità di accettare qualsiasi proposta non mi sembra uno stile adatto a impostare un dialogo costruttivo.
Parere personale, naturalmente. Ma dato che siamo "nell'anno nuovo", magari provare a ripartire con uno spirito nuovo (considerate anche le decisioni prese in fase di moderazione) potrebbe essere un utile progresso.

Comunque, buon anno.
F.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda pianogrande il 05/01/2013, 14:24

Franz.
Ho già ripetuto più volte che , per me, il passaggio da una alternativa Bersani Berlusconi a quella Bersani Monti, è un salto di qualità incredibile fino a poco tempo fa.
Detto (anzi ripetuto) questo, il fatto che io preferisca Bersani a Monti e ne spieghi i motivi pensavo fosse una normalissima esposizione delle proprie idee in un forum di politica.
A dire il vero, lo penso ancora e non mi considero per questo un ottuso lamentatore.
Un'altra delle mie per niente strane idee politiche è la tendenza alla pari dignità tra persone che la pensano (tra l'altro neanche tanto) diversamente.
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Re: La strategia del centro montiano

Messaggioda franz il 05/01/2013, 14:45

flaviomob ha scritto:Definire "lamentazione" le opinioni altrui o attribuire all'altro l'impossibilità di accettare qualsiasi proposta non mi sembra uno stile adatto a impostare un dialogo costruttivo.

Nemmeno critcare costantemente le opinioni altrui mi pare costruttivo. ;)
Tu quante mie proposte hai mai accettato? :o
Per me uno che si lamenta di Monti si merita Berlusconi.
Posso dirlo liberamente o è un reato aberrante?
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