Rassegnatevi!!!
Fuori dalle balle Fassina/Vendola!
http://www.repubblica.it/politica/2012/ ... ref=HREA-1Osservatore romano con Monti:
"Vuole recuperare senso alto e nobile"Mentre proseguono gli attacchi di Berlusconi, il quotidiano vede nell'agenda del premier dimissionario l'intento di restituire alla politica il ruolo di ricerca del bene comune
ROMA - L'espressione ''salire in politica'', usata da Monti è "l'espressione di un appello a recuperare il senso più alto e più nobile della politica che è pur sempre, anche etimologicamente, cura del bene comune''. Mentre proseguono gli attacchi di Silvio Berlusconi, che stamani ha definito la 'cura' Monti degna del "Medioevo, quando i malati si curavano con un salasso dopo l'altro, finché, alla fine, non morivano" e a Unomattina ha spiegato di essere 'sceso in politica', perché proveniente da un rango superiore, l'Osservatore romano, con un articolo dal titolo 'La salita in politica del senatore Monti', si schiera con il Professore. "È questa domanda di politica alta - prosegue l'Osservatore - che probabilmente la figura di Mario Monti sta intercettando o sulla quale comunque il capo del Governo uscente intende legittimamente far leva e che interpella i partiti al di là dei contenuti del suo manifesto politico".
''Annunciando il suo impegno in politica attraverso le modalità illustrate - prosegue L'Osservatore -, il senatore a vita intende aprire la seconda fase di un programma riformatore che è stato solo abbozzato nel corso dell'ultimo anno sulla spinta della congiuntura finanziaria. Monti è stato chiamato dai partiti a prendere decisioni inderogabili, di cui nessuno intendeva però prendersi la responsabilità diretta,
per il timore di pagare un prezzo elettorale troppo alto. Quelle stesse forze politiche si ritrovano ora a interrogarsi sull'impatto che puo' avere la 'salita in politica' di chi doveva, quasi per mandato, diventare impopolare''.
''Una prospettiva - sottolinea l'Osservatore - che fornisce da sola molto materiale alla riflessione dei partiti, così come il successo che anche i sondaggi sembrano ora attribuire a chi ha imposto agli italiani sacrifici pesanti''.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.