da flaviomob il 26/08/2012, 19:51
Un paese che vive ancora immerso nel buio profondo di tabù ormai obsoleti non può lamentarsi se viene ritenuto ormai inaffidabile ed antimoderno. Inutile parlare del risanamento delle casse dello stato se non si comincia a rinfrancare il pensiero democratico, evidentemente giunto ad un livello di involuzione ormai depressivo sia sul piano civile che su tutto ciò che ne deriva (intrapresa, economia). Come sempre andremo a rimorchio del diritto comunitario, delle disposizioni del parlamento europeo che a un certo punto ci "costringeranno" a spezzare questi tabù marci e putrescenti. Certo, procedere sempre con una palla al piede è un grosso rischio per il funzionamento dell'Unione Europea, potrebbe anche finire con un gentile invito a... lasciare il convitto. Indietro tutta. O avanti, a destra. Certo, che coraggio a chiamarsi ancora "centristi"!
"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)