Indagine sulle ferie Europee
Il 57% dei lavoratori UE è soddisfatto delle ferie a disposizione e l'Italia si aggiudica il quarto posto nella classifica per numero di giorni
Milano, 30 agosto 2007 - StepStone [OSEBX: STP], leader in Europa nel recruiting online e nell'offerta di soluzioni tecnologiche per la gestione del personale, rende noti i risultati di un'indagine condotta su un paniere di 20.164 lavoratori tra manager, impiegati e operai specializzati che operano nell'ambito della Comunità Europea.
Secondo i risultati dell'indagine condotta su 8 paesi UE il 57% dei lavoratori ritiene che i giorni di ferie disponibili siano più che sufficienti per le loro esigenze; mentre solo il 35% degli intervistati giudica breve il periodo dedicato ai giorni di vacanza.
L'indagine di StepStone è stata condotta in Belgio, Germania, Danimarca, Francia, Italia, Norvegia, Paesi Bassi e Svezia e il criterio di ricerca non ha considerato il sabato, convenzionalmente calcolato non lavorativo in tutti i Paese UE e ha contemplato tre quesiti.
Ossia:
1. Se il totale dei giorni di ferie a disposizione fosse soddisfacente.
2. Se il numero delle ferie disponibili non fosse sufficiente a 'ricaricare le pile'.
3. Se era preferibile ricevere invece il corrispettivo delle ferie maturate e non godute.
Le nazioni con i dipendenti più soddisfatti dei giorni di ferie a disposizione sono risultate essere la Norvegia con il 66%, segue la Germania con il 62%; mentre sembra che in Belgio circa la metà dei lavoratori intervistati (esattamente il 48%) ritenesse i giorni di ferie a disposizione insufficienti per smaltire lo stress accumulato sul lavoro e ne gradirebbero un aumento.
Emerge infine un dato interessante riguardo alla terza domanda: circa il 13% degli impiegati e degli operai specializzati Francesi riferisce di preferire il corrispettivo economico in busta paga invece di godere delle ferie.
Infine l'indagine ha consentito di redigere una classifica degli otto Paesi europei coinvolti nel panel, in base al numero di ferie al netto delle festività, dove figura
al primo posto la Svezia con 42 giorni, seguono la Germania e la Danimarca con pari numero (33), l'Italia si è aggiudicata il quarto posto con 28 giorni e a ruota: Francia (25,6), Paesi Bassi (25), Norvegia (25) e Belgio (25).'Certamente dobbiamo tener presente che le differenze nel numero totale di giorni di ferie concessi ai lavoratori nei vari Stati membri dell'Ue sono notevoli: alcune Nazioni offrono quasi tre settimane lavorative e mezzo di congedo in più rispetto ad altre. Dalla nostra indagine emerge che comunque la media dei giorni di ferie di cui possono godere i lavoratori è di 25,3 giorni l'anno, un dato interessante raffrontato ad esempio agli Stati Uniti. Gli Americani infatti dispongono notoriamente di ferie molto brevi, la media è di dieci giorni di ferie retribuite e per un periodo più lungo di vacanze vanno in congedo non pagato.' - Conclude Filippo Loretoni, Country Manager di StepStone Italia.
StepStone è leader in Europa nel recruiting online e nell'offerta di soluzioni tecnologiche in ambito HR per la ricerca, la selezione, la gestione e lo sviluppo del personale. Le campagne di ricerca di personale gestite da StepStone aiutano le aziende a individuare i migliori talenti che il mercato è in grado di offrire, mentre la soluzione tecnologica consente una gestione ottimale delle risorse in forza a strutture organizzative di qualunque dimensione. StepStone inoltre offre una vasta suite di servizi di consulenza che permette alle aziende di strutturare campagne mirate di reclutamento, migliorandone i processi con un controllo qualitativo delle fasi intermedie.
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Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.