La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Caso Englaro

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: Caso Englaro

Messaggioda Robyn il 20/11/2008, 10:24

Caro Paolo è necessario far chiarezza altrimenti si cade nella confusione.Per esempio la legge sull'interruzione volontaria di gravidanza prevede l'obiezione di coscienza.Significa che un medico può praticare l'aborto oppure rifiutarsi.I casini che combina Formigoni in lombardia sono un'altra cosa.L'italia è uno stato laico cioè decide autonomamente la sua laicità.Esistono però diversi tipi di laicità.La prima che tiene conto della cultura di un paese,ma non tiene conto di quelle che possono essere le sue esigenze e la sua realtà.Questo tipo di laicità apre la strada al laicismo.La seconda laicità invece tiene conto di quelle che sono le esigenze e la realtà ma trascura la cultura di un paese.Questo tipo di laicità apre la strada al confessionalismo.La terza laicità invece tiene conto di quella che è la cultura di un paese e allo stesso tempo delle sue esigenze e realtà.Nei primi due casi si e sicuri di aprire fratture e divisioni che possono essere anche incomponibili nel terzo caso è difficile Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11372
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Caso Englaro

Messaggioda Paolo65 il 20/11/2008, 10:40

Caro Robyn, la tua è un'analisi folosofica culturale che non tiene conto però del fatto concreto.

1.la Cassazione da il via libera alla sentenza di secondo grado
2.la legge non prevede per quanto ne sappia,obiezioni di coscienza nel caso della Englaro

In uno Stato di diritto le cui istituzioni sono laiche,come tu le hai definite, cosa dovrebbe accadere?

Negli USA, quando si trattò di quel caso analogo(non ricordo il nome della povera ragazza),ci furono proteste,sit-in,scontri all'arma bianca tra le opposte fazioni,ma le istituzioni preposte hanno dato seguito alle decisioni prese.

Nessuno ha pensato bene di soggettivizzare la questione,ma si è proceduto per diritto.

Si tratta non di lacismo, dando al termine un senso negativo,ma di grande rispetto del diritto e delle regole che tengono insieme la vita sociale di una comunità.

Purtroppo l'Italia, patria del diritto, ha perso nei secoli quella grande cultura che ha civilizzato l'Europa: l'abbiamo sostituita con un formalismo di stampo moralistico che arricchisce forse il dibattito perenne,ma si traduce spesso nella negazione del diritto,ed in ultima analisi della legalità.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Re: Caso Englaro

Messaggioda Robyn il 20/11/2008, 12:28

Ma tra la decisione della cassazione e la necessità di una legge che regoli il fine vita c'è un vuoto normativo di difficile interpretazione che si risolve legiferando.Non è detto che sia lecita l'obiezione di coscienza o illecita non è facile determinarlo Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11372
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Caso Englaro

Messaggioda franz il 20/11/2008, 13:57

Eluana, il consiglio superiore sanità "Sarà eutanasia". Il padre: "Basta parole"

ROMA - La sentenza della Cassazione su Eliana non cancella le polemiche.
Dalle colonne di Avvenire interviene il presidente del Consiglio superiore di sanità
Franco Cuccurullo: "Eluana non muore della patologia da cui è affetta ma di fame e di sete.
Anzi, viene fatta morire, quindi si tratta di eutanasia".

Un vortice di parole dal quale il padre di Eluana vuole uscire, e subito:
"Chiedo il silenzio stampa. Non mi resta altra scelta che non parlare più".


Intanto la Corte Europea di Strasburgo per i diritti dell'uomo ha aperto un fascicolo in relazione al ricorso di 34 associazioni sul caso di Eluana Englaro, in coma vegetativo da 17 anni. Non si tratta ancora dell'accoglimento vero e propeio del ricorso ma la procedura è stata incardinata e, qualora la Corte decidesse di accoglierlo, la causa sarà discussione nel merito.

Nel frattempo, Beppino Englaro ripete che in mano lui ha "un decreto - quello della Cassazione - che è attuabile". "Ho agito sempre con grande limpidezza. Loro stanno facendo di tutto per ostacolare quello che è stato deciso. Le stanno provando tutte ma credo che da un punto di vista umano, io non ho più nulla da dire".

(20 novembre 2008)
www.repubblica.it
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Caso Englaro

Messaggioda franz il 20/11/2008, 14:03

Robyn ha scritto:Ma tra la decisione della cassazione e la necessità di una legge che regoli il fine vita c'è un vuoto normativo di difficile interpretazione che si risolve legiferando.Non è detto che sia lecita l'obiezione di coscienza o illecita non è facile determinarlo Ciao Robyn

Nel frattempo, attendendo che chi è impegnato in casi che alla politica sembrano piu' importanti legiferi (leggi : commissione di vigilanza) esiste un caso concreto, umano.
Nel frattempo tutti sembrano volersi fare gli affari degli altri, imponendo alla famiglia le loro decisoni etiche con ricorsi e controricorsi a tutti i livelli.
Dove l'obiezione di coscienza non funziona, l'uso e l'abuso della funziona giouridica non lo si nega a nessuno, soprattutto in un paese con decine di migliaia di leggi e centinaia di migliaia di avvocati (e solo 10'000 giudici).

Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Caso Englaro

Messaggioda Paolo65 il 20/11/2008, 14:52

Non sono un esperto e quindi ditemi se sto dicendo castronerie:

Ciò che ha affermato il presidente del CSS resta una posizione non vincolante dal punto di vista giuridico,per cui resta un'opinione autorevole ma sempre un'opinione.

Con riferimento alle dichiarazioni del padre, credo di capire il suo stato d'animo; quello di un uomo solo,abbandonato dalle istituzioni preposte, a cui è negato un diritto in senso giuridico,sancito dalla sentenza di Cassazione.

Anche appellarsi alla Corte europea è da ritenersi un legittimo ricorso ad un organo preposto a disquisire la questione,ma vorrei sapere una cosa prima di continuare: si sta chiedendo l'intervento di un altro organo di giustizia col solo scopo di ostacolare il papà di Eluana, oppure con l'intenzione di dare seguito a ciò che la Corte deciderà?

A me pare che da quanto osservato finora,che si stia inseguendo solo il primo fine, e se la Corte dovesse dare ragione al papà di Eluana, comunque nel nostro paese, nessuno eseguirebbe la sentenza.

Quello della Englaro è un caso di inciviltà giuridica prima che umano.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Re: Caso Englaro

Messaggioda Robyn il 22/11/2008, 14:05

Caro Paolo
La risposta alla tua domanda non è poi coì complicata o difficile.Se la legge sul fine vita fosse già operativa dove starebbe Eluana?Eluana starebbe nella legge sul fine vita.La sentenza della cassazione e del diritto naturale del padre possono essere giusti sul piano legale ma non dal punto di vista etico per i cattolici.Non bisogna mai soffermarsi sul presente,caso Eluana etc,ma guardare sempre al futuro,legge sul fine vita etc Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11372
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Caso Englaro

Messaggioda Paolo65 il 22/11/2008, 15:03

Tradotto in termini concreti significa che fino a che non ci sarà una legge tutto resterà immutato ed una sentenza della Cassazione è pari a carta straccia.

Sorgono spontanee 2 riflessioni logiche:

1.perchè il papà di Eluana ha fatto ricorso alla magistratura se poi alla fine la sentenza della Cassazione resta lettera morta?

2.perchè mai c'è chi si adopera per far intevenire la Corte europea se in mancanza di una legge italiana sulla materia,niente dovrebbe muoversi?

Entrambe le parti si sono e si stanno appellando alla magistratura in quanto ,quando necessario,essa giudica i casi come quelli di Eluana....solo che in Italia, terra del non diritto,resta tutto sull carta e nei tribunali,neppure fosse la comunicazione dell'amministratore di condominio.

Questa è la realtà e l'etica non centra nulla,centra invece l'assenza del diritto.

Paolo
Paolo65
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 693
Iscritto il: 15/07/2008, 14:23

Re: Caso Englaro

Messaggioda Robyn il 24/11/2008, 16:19

Caro Paolo
Il problema si risolve con una legge sul fine vita.Eluana non dà fastidio a nessuno.Riceve alimentazione ed idratazione e non soffre.Permettere la fine significa andare verso un'indebolimento generale del concetto di vita.Infatti di casi come Eluana ce ne sono 2000.Tutti dovrebbero rientrare nella legge sul fine vita.Lo stato cosi come non può rendere etica la flessibiltà allo stesso modo vale per la vita Ciao Robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11372
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Caso Englaro

Messaggioda franz il 24/11/2008, 18:53

Robyn ha scritto:Riceve alimentazione ed idratazione e non soffre.

Come fai a saperlo, come fai ad esserne sicuro? (che non soffra, intendo)
Permettere la fine significa andare verso un'indebolimento generale del concetto di vita

Non sono d'accordo. La tua è una affermazione un po' presuntuosa.
La forza del concetto di vita non è legata tanto a cio' che permettiamo.
A come permettiamo l'inizio o la fine (che sono l'1% del totale)
Ma è legata in modo molto piu' forte alla qualità della vita nel 99% del tempo tra l'inizio e la vita.

Infatti usando il preservativo ed altri metodi concezionali non indeboliamo il concetto di vita, ma lo rafforziamo in modo responsabile. Altrimenti saremmo decine e decine di milardi a morire di fame per contenderci una miserabile vita ed una rapida fine di stenti.

Ciao,
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

PrecedenteProssimo

Torna a Ulivo e PD: tra radici e futuro

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti

cron