da pagheca il 18/11/2008, 15:39
Questa vicenda non sara' il colpo fatale - purtroppo - per nessuno perche' la questione e' comunque secondaria. Nessuno verrebbe toccato dalla presenza di Orlando e Villari in Commissione. I salari rimarrebbero scarsi, la gente continuerebbe a lamentarsi per le tasse, per la sanita', dei sindacati, del traffico, dei pidocchi a scuola e degli "zingari". Ma cosa volete che gliene importi ai cittadini in un paese in cui le istituzioni sono maltrattate tutti i giorni da anni e molto piu' pesantemente?
Preoccupiamoci piuttosto della lezione principale per noi, per noi all'opposizione intendo. E questa e' che quando si fanno pasticci diventa impossibile sanarli.
Prima di dibattere di democrazia, andare a piagnucolare dal Presidente della Repubblica, e discutere della presunta arroganza del PdL, vorrei ricordare che:
1) alcuni del PD non hanno votato per Orlando
2) sono state fatte 42 votazioni (mi sembra) andate a vuoto. Roba Kafkiana per una questione del genere
3) il candidato non era certo un esperto di informazione e diritto
4) Villari e' un candidato dell'opposizione, non del PdL
5) la commissione vigilanza RAI per la gente e' una penosa pantomina necessaria per piazzare qualcuno a discutere di aria.
A questo punto, mescolate bene il tutto e provate a spiegare alla gente che la colpa e' di Berlusconi e del PdL, che c'erano questioni di principio dietro molto importanti, che tutto quello che si poteva fare e' stato fatto. Non e' facile dire agli elettori che pur essendo il candidato in forza al PD ci sono questioni fondamentali per cui non si puo' chiudere la vicenda e occuparsi d'altro. Alla "gente" non gliene puo' fregare di meno di queste questioni, e debbo dire che sincereamente ha pure ragione. Il Paese sembra sbattersi solo per questioni tutto sommato secondarie, dagli scherzetti da avanspettacolo del Presidente del Consiglio, della diatriba eutanasia si/no che riguarda un singolo caso di malato terminale, mentre il resto del mondo pensa in grande, affronta crisi importanti, corre. La reazione dell'elettorato e' di rafforzare la convinzione che e' tutto uguale, che le priorita' sono messe a caposotto e che non se ne uscira' mai tranne per intercessione di qualcuno che sa come fare le cose (Berlusconi Silvio).
Il problema di fondo non e' che l'Italia non e' un paese normale, e' che e' un paese secondario scambiato da chi ci vive nell'ombelico del mondo a causa del suo passato storico-artistico, degli ottimi ristoranti e di qualche campo in cui e' stato leader in un passato recente (automobili, piastrelle, occhiali, mobili, vestiti di lusso e macchinari per l'industria).
Il PD e quei quattro gatti che lo circondano (radicali, IdV, UdC) sono in questa legislatura la pantomima di partiti normali che si sbattono solo per mantenere inalterato il gioco delle poltrone (tu ti becchi la vigilanza, a lui ci pensiamo dopo, a quello pure).
A questo punto mi spiace veramente di avere votato PD. Non per questa piccola cosa, ma perche' questa piccola cosa dimostra che questi 1) sono inetti, 2) si scaldano solo per le poltrone e 3) sono sorretti da una minoranza di elettorato confuso, che non e' piu' in grado di capire nemmeno cosa conta e cosa e' secondario.
Siccome credo comunque che votare si debba, e sempre per il meno peggio, mi chiedo che faro' la prossima volta. A Gennaio comunque chiedo la naturalizzzazione in UK. Sara' un caso ma ho incontrato in 3 giorni 3 amici italiani che hanno pensato, indipendentemente, di fare la stessa cosa in questo periodo.
saluti
pagheca