E' ora di finirla.
L'ora e` gia` passata.
Nel senso che e` finita.
Uno degli argomenti di Fornero a report era che se il Paese andava fallito era peggio per tutti.
Anche peggio del disastro degli esodati, del taglio delle pensioni e di quello che si apprestano a forzare per la riforma del lavoro.
Ebbene.
A un lavoratore che:
1. e` senza lavoro
2. e` senza futuro
3. andra` in pensione forse a 67 anni
4. i cui figli non hanno futuro
5. che non riesce a tirare avanti la famiglia
6. che capisce benissimo COME si e` arrivati al disastro (a forza di furberie)
A uno cosi`, e ce ne sono milioni e milioni, se gli dici che bisogna tagliare ancora perche`
senno' il Paese fallisce, ti risponde bellamente: "che fallisca, che me ne frega, peggio di cosi` io non posso stare".
In breve, avendo milioni e milioni di persone in Italia che gia` vivono in "stile greco", non puoi usare come argomento lo spauracchio della Grecia.
E poi chiedergli pure il voto.
Ecco perche` abbiamo il 40% di gente che non vuole saperne di votare.
E auguriamoci che non nascano derive violente.
Perche` gli ingredienti ci sono tutti:
- arroganza del potere e del governo
- insipienza, vilta`, inania e miopia delle forze politiche
- superficiale minimizzazione, quando non dileggio e derisione, delle situazioni di indigenza di milioni
Il caso dei 350000 "esodati", che non si e` voluto affrontare al momento giusto, ovvero in approvazione
della riforma a dicembre, e` esemplare.
E` un governo che va per le spicce con i piu` deboli.
"'Ndo cojo cojo e a chi tocca nun se 'ngrunga".
Tradotto: "Dove colpisco colpisco, e a chi tocca non si arrabbi".
E` un governo di arroganti (ma ben educati) che pensano di avere a che fare con studentelli alla disperata ricerca del voto sul libretto universitario.
Invece hanno a che fare con milioni di persone che stanno precipitando nella miseria.
E non lo capiscono.
E pretendono pure dai partiti appoggio cieco, "perche` non si devono distribuire caramelle"...
Bah.
soloo42001