Io ho apprezzato moltissimo il post di Annalu e lo condivido completamente.
Però si tratta ora di decidere se la dichiarazione di Grillo costituisca quella giustificazione della violenza,oppure no.
Secondo me no,prima di tutto perchè comprende una esplicita condanna,eppoi basta rileggerlo per capire che egli non fornisce una giustificazione,bensì indica una risposta,una soluzione.
Vogliamo evitare di esacerbare gli animi ?
Grillo più o meno dice:stiamo attenti all'immagine che diamo dello Stato e a come si rapporta coi cittadini,altrimenti col cacchio che accetteranno i sacrifici della manovra,caro Bersani.
E quella sì,che è una vera istigazione alla violenza.
Anche Matthelm ha fatto un rilievo molto pertinente,circa la contraddizione di chi prima grida all'evasore,salvo poi difenderlo dai bruti di equitalia.
Però secondo me si tratta di notare che tale contraddizione è solo apparente,perchè criticare lo Stato che prima tollera i grandi evasori abituali senza invece cercare di scovarli,nell'era dei computers,con elementari controlli incrociati,va nello stesso senso di una critica allo stesso Stato che poi in pieno e molto sospetto eccesso di zelo si accanisce soprattutto sui piccoli evasori spesso casuali,con modi sproporzionati e al limite dell'usura.
Tutto questo quando poi lo stesso Stato,indempiente e ritardatario come ben dice Vittorio,fa sempre pagare ai cittadini i propri errori.
Nessuna contraddizione,bensì due diverse forme della stessa critica ad uno Stato che in un modo o nell'altro riesce sempre ad evitare di andare a caccia dei pesci grossi....che poi basterebbe colpirne un paio di quelli abituali per educare con un bell'esempio rumoroso la moltitudine degli evasori occasionali o casuali che la prossima volta poi staranno più attenti.
PS
Matt,il fatto che non stravedi per Bersani non testimonia niente,tranne forse il fatto che probabilmente ti è meno antipatico di Grillo
