flaviomob ha scritto:Sondaggio Digis: l'evasione è una causa della crisi.
http://www.sondaggipoliticoelettorali.i ... aggio=5064
Mi fa venire in mente quel sondaggio in cui 1/3 degli italiani credeva negli oroscopi, 1/3 no e l'altro terzo rimanente era possibilista, tra il si ed il no.
E' sicuramente interessante sapere cosa pensa la gente (la terra è piatta o rotonda?) ma altrettanto interessante ragionare sul tema ed arrivare ad una soluzione razionale (la terra è rotonda, anche se appare piatta).
Sicuramente l'evasione (e prima ancora il sommerso) è una componente importantissima del grande movimento di cause ed effetti che ha scatenato l'attuale crisi (che pero' colpisce anche paesi che di evasione ne hanno pochissima).
Sul piano concreto il problema italiano è un enorme debito pubbico unito ad un governo ritenuto incapace di gestire la situazione. Si potrebbe pensare (con qualche ragione) che il debito è stato fatto anche perché non tutti hanno pagato le imposte. Ma in effetti anche se non avessimo evasione le spese dello stato sarebbero al 50% del PIL (come sono da tempo) e le imposte piu' o meno allo stesso livello (47%). Senza evasione avremmo solo (e sarebbe buona cosa) che quel 47% sarebbe distribuito meglio tra i pagatori e pero' che sarebbe piu' alto: il 50%. La logica vuole infatti che se le spese sono il 50% anche le entrate debbano esserlo. Solo cosi' non si fanno debiti. Anzi, visto che abbiamo debiti da appianare, meglio sarebbe se le entrate per qualche decennio fossero superiori alle spese (come sta facendo la Svezia, per abbassare il suo debito). Dunque senza evasione la fattura sarebbe piu' salata ma piu' equa. Il problema sarebbe pero' sempre li', con spese elevate, auto blu, malgoverno, sprechi, malaffare, caste, pensioni a chi ha 39 anni (non di anzianità, ... anagrafica) cattedrali nel deserto, burocrazia, troppo funzionari pubblici.
Ho come l'impressione che recentemente la casta per sviare l'attenzione su di se' cerchi di accreditare la tesi che la colpa sia dell'evasione. Quel sondaggio dice che parte degli italiani ci crede.