lucameni ha scritto:Premesso che i sistemi contrattuali italiani sono del tutto peculiari, che il trasporto locale è qualcosa lasciato a se stesso, con linee degne del quarto mondo (evidentemente le risorse sono dirottate altrove e la manutenzione è qualcosa di non contemplato) le privatizzazioni senza privati (e con soldi pubblici) in primis le difendono coloro che in questo sistema ci vivono alla grande.
Veramente stiamo parlando di treni notturni a lunga percorrenza, non di trasporto locale (si parlava di altro ma ora di questo si discute) ... i privati ci sarebbero ma vengono osteggiati da trenitalia, come la stampa ha abbondantemente mostrato in questi anni. http://www.tumblr.com/tagged/concorrenti_trenitalia
Dovrebbe essere ormai chiaro, a chi come noi qui sul forum discute di questo da anni, che privatizzare e liberalizzare sono due operazioni distinte; la prima senza la seconda è solo una grande furbata che trasforma un monopolio pubblico in uno privato. I politici hanno accettato la privatizzazione (infilando i propri rampolli nei consigli di amministrazione) ma quanto a liberalizzare stanno alla larga.