matthelm ha scritto:Stefano'62 ha scritto:La vera domanda cui rispondere è:
serve a vendere un prodotto buono,o serve a nascondere il nulla come nel caso di berlusconi ?
Io sono convinto che oggi come oggi la gente se ne frega della confezione come mai prima d'ora,dunque tutti questi sforzi per la confezione significano qualcosa di molto brutto,perchè il prodotto buono non ne ha bisogno.
Ma pensa un po', adesso si rimprovera a Renzi il fatto che si sia proposto, mi sembra con intelligenza all'attenzione pubblica?
Io penso di essere stato molto chiaro nei miei post,tanto da pensare che questo commento sia una sorta di tentativo di uscirne in calcio d'angolo.
Condito da un infelicissima uscita nel segno della contrapposizione ideologica destra centro o sinistra,che appartiene solo a pochi ma non certo a me,che la considero vecchiume giurassico e putrescente,buono solo a confondere le idee della gente.
Con me caschi male,io uso un altro metro di valutazione politica,quello dell'intelligenza della praticità della dignità e dell'onestà intellettuale (e non solo),delle proposte e del politico.
Era più dignitoso dire che non condividi il mio pessimismo e credi nell'onestà intellettuale e di intenti di Renzi (che naturalmente non trovo impossibile) e nessuno avrebbe avuto da ridire.
Invece mi tocca rimarcare il fatto che non abbiamo niente da imparare da berlusconi,e trovo grottesco che da queste parti invece la si invochi come scelta strategica virtuosa.
Il nuovo che vogliamo è diametralmente opposto a quello che è stato il berlusconismo,che rappresentava essenzialmente il tentativo di mettere una maschera di nuovo al vecchio che voleva sopravvivere a se stesso,perchè questo era il berlusconismo....
Dunque la mia diffidenza verso Renzi è la diffidenza verso un politico che straparlando di nuovo che avanza (rottamatori,tsè) cerca incredibilmente di copiare e di adeguarsi al vecchio,e proprio alla cosa più nefasta degli ultimi vent'anni:la politica spettacolo,la politica dell'immagine e dei sondaggi.
Il fatto è che una cosa è l'intelligenza,e altra è la furbizia,che sembra intelligenza ma ne è solo la parente povera,quella cui piacciono le scorciatoie invece delle cose fatte bene,che si accontenta di una comoda e blaterata efficacia,invece di una virtuosa e silenziosa efficienza.
Basta con questa schifezza,non dobbiamo solo cacciare berlusconi,dobbiamo anche evitare che al suo posto salga qualcuno che utilizza gli stessi stratagemmi mediatici,perchè prima o poi avrà voglia di nascondere qualche errore o qualche vergogna,e saremo daccapo a zero.
Se renzi ha qualcosa da dire,che lo faccia senza prenderci per il culo millantandolo come nuovo,perchè quelle schifezze che ha detto circa le pensioni,il contributivo da allargare,il minimizzare la nefandezza del berlusconismo,lo sposare le strategie di uscita dalla crisi proposte dai lobbisti dei potentati finanziari (che vogliono solo apporofittarsi della crisi per ottenere qualche schifezza ai danni dei poveracci) invece che trovare soluzioni serie,infine l'incredibile uscita circa la non necessità del dimezzamento dei parlamentari (la peggiore,che non gli deve essere fatta passare liscia perchè la dice molto ma molto lunga) quando invece il "nuovo che avanza" avrebbe dovuto dire :"dimezziamoli,e stop alle loro pensioni,anche retroattivamente,e se anche non sarà una misura sufficiente,intanto va fatto e risparmiamo qualcosa"....
ebbene tutto questo,condivisibile o meno che sia,
è roba vecchia.