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In tremila al Big bang di Renzi

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda matthelm il 04/11/2011, 10:34

lucameni ha scritto:Cosa c'entra Blair?

Lucameni è evidente che il post riportava una riflessione che rispondeva a leggerezze (tipo quiz Mike...berlusconino, destro ecc.) su Renzi e non era riferito a te ma a chi fa boutade ridicole tanto per osteggiare... infatti le tue osservazioni sono diverse da chi è contro solo perché Renzi ha osato contrapporsi... il tapino. Poi mi meraviglio perché le stesse osservazioni, anche più gravi, altri non le facciano contro Vendola che pure ha qualche baloraggine amministrativa da farsi perdonare ma loro sono così non si colpiscono mai i "compagni che sbagliano".

Le tue opinioni sono chiarissime e legittime come pure le mie osservazioni in merito. Tutto qui. La pensiamo diversamente e poi chi vivrà vedrà. E' certo il fatto che bisogna uscire dalla palude in cui la politica italiana è caduta. Io spero anche nei Renzi ed escludo solo i pasdaran. Faccio male?
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda Robyn il 04/11/2011, 10:52

Ma è proprio la cultura dell'elettorato di sinistra che và verso il blairismo o il modello del labour party compresa la sinistra massimalista.Si può pensare tutt'al più di fermare questa cultura senza riuscirci con vecchi slogan come rifare il Pci oppure Fidel.Ma ancora per questo non sono complete le premesse ciao robyn
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda Stefano'62 il 04/11/2011, 11:52

matthelm ha scritto:
Stefano'62 ha scritto:La vera domanda cui rispondere è:
serve a vendere un prodotto buono,o serve a nascondere il nulla come nel caso di berlusconi ?
Io sono convinto che oggi come oggi la gente se ne frega della confezione come mai prima d'ora,dunque tutti questi sforzi per la confezione significano qualcosa di molto brutto,perchè il prodotto buono non ne ha bisogno.


Ma pensa un po', adesso si rimprovera a Renzi il fatto che si sia proposto, mi sembra con intelligenza all'attenzione pubblica?


Io penso di essere stato molto chiaro nei miei post,tanto da pensare che questo commento sia una sorta di tentativo di uscirne in calcio d'angolo.
Condito da un infelicissima uscita nel segno della contrapposizione ideologica destra centro o sinistra,che appartiene solo a pochi ma non certo a me,che la considero vecchiume giurassico e putrescente,buono solo a confondere le idee della gente.
Con me caschi male,io uso un altro metro di valutazione politica,quello dell'intelligenza della praticità della dignità e dell'onestà intellettuale (e non solo),delle proposte e del politico.

Era più dignitoso dire che non condividi il mio pessimismo e credi nell'onestà intellettuale e di intenti di Renzi (che naturalmente non trovo impossibile) e nessuno avrebbe avuto da ridire.

Invece mi tocca rimarcare il fatto che non abbiamo niente da imparare da berlusconi,e trovo grottesco che da queste parti invece la si invochi come scelta strategica virtuosa.
Il nuovo che vogliamo è diametralmente opposto a quello che è stato il berlusconismo,che rappresentava essenzialmente il tentativo di mettere una maschera di nuovo al vecchio che voleva sopravvivere a se stesso,perchè questo era il berlusconismo....
Dunque la mia diffidenza verso Renzi è la diffidenza verso un politico che straparlando di nuovo che avanza (rottamatori,tsè) cerca incredibilmente di copiare e di adeguarsi al vecchio,e proprio alla cosa più nefasta degli ultimi vent'anni:la politica spettacolo,la politica dell'immagine e dei sondaggi.

Il fatto è che una cosa è l'intelligenza,e altra è la furbizia,che sembra intelligenza ma ne è solo la parente povera,quella cui piacciono le scorciatoie invece delle cose fatte bene,che si accontenta di una comoda e blaterata efficacia,invece di una virtuosa e silenziosa efficienza.

Basta con questa schifezza,non dobbiamo solo cacciare berlusconi,dobbiamo anche evitare che al suo posto salga qualcuno che utilizza gli stessi stratagemmi mediatici,perchè prima o poi avrà voglia di nascondere qualche errore o qualche vergogna,e saremo daccapo a zero.

Se renzi ha qualcosa da dire,che lo faccia senza prenderci per il culo millantandolo come nuovo,perchè quelle schifezze che ha detto circa le pensioni,il contributivo da allargare,il minimizzare la nefandezza del berlusconismo,lo sposare le strategie di uscita dalla crisi proposte dai lobbisti dei potentati finanziari (che vogliono solo apporofittarsi della crisi per ottenere qualche schifezza ai danni dei poveracci) invece che trovare soluzioni serie,infine l'incredibile uscita circa la non necessità del dimezzamento dei parlamentari (la peggiore,che non gli deve essere fatta passare liscia perchè la dice molto ma molto lunga) quando invece il "nuovo che avanza" avrebbe dovuto dire :"dimezziamoli,e stop alle loro pensioni,anche retroattivamente,e se anche non sarà una misura sufficiente,intanto va fatto e risparmiamo qualcosa"....
ebbene tutto questo,condivisibile o meno che sia,è roba vecchia.
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda matthelm il 04/11/2011, 14:19

Stefano, quello che hai scritto è scritto ed io ho risposto a quello, come ho sottolineato.
Se poi vuoi fare un atto di fede pubblico a me interessa poco come il tuo metro di valutazione che usi per supportare la manchevolezza di altri.
Con Berlusconi con me caschi male e se capisci che io lo porto ad esempio mi dispiace per te. Ho scritto solo che saper comunicare, NON FUMO, è l'unica osa che si può imparare dal Berlusconi.
Stefano'62 ha scritto:e renzi ha qualcosa da dire,che lo faccia senza prenderci per il culo millantandolo come nuovo,perchè quelle schifezze che ha detto


poi ad uno che scrive queste alte cime di pensiero cosa vuoi che dica?
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda Iafran il 04/11/2011, 14:49

Come al solito ci sono alcuni nel forum che "dicono" la loro, ma non vogliono sentire quella degli altri.
Che se lo votino Renzi (e tutto il cucuzzaro se si dovesse mettere in proprio, come hanno fatto i Rutelli, i Casini, i radicali etc.) ... i cosiddetti "sinistri" (così denominati, gratuitamente, dai soliti) aspirano, forse, alla democrazia in Italia e, sicuramente, sono per il rispetto degli altri e delle loro opinioni (che a parole - questo rispetto - è sbandierato anche dal "megacapo", senz'altro giurato sulla testa dei figli).

Su "il Fatto" di stamane ci sono anche due articoli contrapposti, a pagina 18 nella rubrica Piazza Grande, su Renzi.
Io do credito a quello di Angelo d'Orsi (Il giovanilismo può far maleAnche i futuristi e poi i fascisti di Mussolini usarono l’argomento della giovane età e del ricambio generazionale per prendere il potere. La "rivoluzione" anagrafica non è un valore in sé), che chiude con questo pensiero di Gramsci (già riportato da "flaviomob"):
"Una generazione che deprime la generazione precedente, che non riesce a vederne le grandezze e il significato necessario, non può che essere meschina e senza fiducia in se stessa, anche se assume pose gladiatorie e smania per la grandezza. E' il solito rapporto tra il grande uomo e il cameriere. Fare il deserto per emergere e distinguersi".
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda matthelm il 04/11/2011, 15:06

Iafran, grazie per aver detto parole definitive sulla questione.
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda Stefano'62 il 04/11/2011, 16:00

matthelm ha scritto:
Stefano'62 ha scritto:e renzi ha qualcosa da dire,che lo faccia senza prenderci per il culo millantandolo come nuovo,perchè quelle schifezze che ha detto


poi ad uno che scrive queste alte cime di pensiero cosa vuoi che dica?

Quella è la mia opinione,e non ha bisogno di essere "una cima di pensiero" per avere il diritto al rispetto (che si sarebbe potuto esprimere per esempio come spiegato all'inizio del mio precedente post...)

Io,al contrario di te,non ho detto che tu o altri fate male a fidarvi di Renzi.
Io ho detto il perchè IO non mi fido,e ho detto cosa non mi piace delle idee di Renzi e perchè;cioè ho fatto una valutazione su due piani paralleli,una nel merito e una no.

Poi tu per qualche motivo misterioso ti sei sentito in dovere di attaccarla,e hai provato a dargli una connotazione di parte per poterla meglio attaccare sulla base di falsi assiomi molto ma molto ideologici (roba vecchia pure quella,problema attuale oggi molto più grave al centro che alle ali).
Cosa palesemete arbitraria perchè presuppone che tu sappia cosa muove il mio pensiero (e sono molto lontani i giorni in cui mi classificavo di sinistra,ora sto su un piano molto più elevato e attuale,al contrario di chi ancora oggi incredibilmente crede che il moderatismo inteso come virtù sia possibile solo nella equidistanza dalle ali).
....e falsa,dato che le stesse cose pare le stiano dicendo gente che non ha mai albergato a sinistra.

Vedi un pò tu adesso qual'è la "cima di comportamento".

E aggiungo qualcosa du Renzi,e sui motivi della mia diffidenza,per restare on topic:

Secondo me quando qualcuno che ha a cuore il bene comune ha qualcosa di pertinente e valido da dire,lo deve dire e basta,perchè non è mai troppo presto per dare il proprio contributo.
Se invece l'intento di quel qualcuno non è il bene comune,ma la propria carriera politica,allora quelle stesse cose a volte è meglio dirle al momento giusto e aspettare,magari più tardi,quando per esempio la congiuntura politica (avversari interni od esterni) è più favorevole.
Perchè Renzi salta fuori a esporsi con le sue idee solo adesso che berlusconi è al tramonto e i leader del PD che avrebbero potuto metterlo in ombra si sono sputtanati ben benino ?
Basta con quelli che vedono nella politica un mestiere machiavellico,basta con chi non ha capito che la parola "carriera" non deve fare parte del vocabolario dei politici del futuro,quelli che saranno il nuovo che avanza,per davvero.
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda matthelm il 04/11/2011, 16:23

Stefano, io dico una cosa, tu ne rispondi un'altra e cosi via... il topic è sempre quello oppure ognuno si fa una domanda e poi risponde a se stesso? Ma di che cosa parliamo?

Tu hai detto cose che contraddicevano le mie, io lo stesso con le tue. Si chiama scambio di opinioni. Si può interloquire oppure ti offendi se si sottolineano divergenze e se vengono rimarcate gravi affermazioni dal MIO PUNTO DI VISTA?

Se poi, nella tua vita sei arrivato a certe considerazioni questo non vuol dire che siano convincenti per me. E lo scrivo.
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda Iafran il 04/11/2011, 17:47

Stefano'62 ha scritto:Basta con quelli che vedono nella politica un mestiere machiavellico,basta con chi non ha capito che la parola "carriera" non deve fare parte del vocabolario dei politici del futuro,quelli che saranno il nuovo che avanza,per davvero.

Ciò è quello che pensi tu e, come te, la maggioranza dei cittadini italiani, ma "quelli che la casta" la vedono bene o che intendono farne parte (ma anche quelli che probabilmente non vedono un tubo) pensano diversamente, sostengono che bisogna essere vincenti a tutti i costi (per contare) in Italia ... All'estero? ... Non ci pensano nemmeno e se ci dovessero pensare lo fanno solo per i conti che devono aprire nelle loro banche ... le pernacchie ricevute (doverose quelle dei cittadini delle altre democrazie europee), pardon, i sorrisetti ricevuti non ritengono che possano "inficiare" il valore di ciò che arraffano allo Stato italiano.
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Re: In tremila al Big bang di Renzi

Messaggioda franz il 04/11/2011, 23:24

Secondo me quando qualcuno che ha a cuore il bene comune ha qualcosa di pertinente e valido da dire,lo deve dire e basta,perchè non è mai troppo presto per dare il proprio contributo.

Ok, mi sta bene.

Se invece l'intento di quel qualcuno non è il bene comune,ma la propria carriera politica,allora quelle stesse cose a volte è meglio dirle al momento giusto e aspettare,magari più tardi,quando per esempio la congiuntura politica (avversari interni od esterni) è più favorevole.

Ok, mi sta bene pure questo ma tu che ne sai di cosa diceva renzi, ulivista dal 1996, in questi anni su berlusconi?
Eri li' a prendere nota di ogni commento?

Perchè Renzi salta fuori a esporsi con le sue idee solo adesso che berlusconi è al tramonto e i leader del PD che avrebbero potuto metterlo in ombra si sono sputtanati ben benino ?

Non puoi sapere se salta fuori solo adesso oppure se solo adesso (dopo una legislatura alla provincia ed una al comune) comincia a bucare i media e dice cose che molti condividono (ma evidenteemte non tu).
Francamente il tuo ragionamento è pazzesco (e ammetto che sto esagerando ... non sul "pazzesco" ma sul "ragionamento").
In ogni caso, per definizione ogni politico che ha successo è anche un politico che tiene alla sua carriera politica e sa dire le cose giuste al momento giusto. O magari riesce ad essere ascoltato al momento giusto.
Le cose che dici tu finiscono sui giornali? Ecco, quelle di Renzi si'.

L'unico problema è che Renzi è troppo "targato ex-DC" per piacere a chi sappiamo (ed PCI)... e siccome non fa il "bravo ragazzo" ma dice pane al pane e vino al vino sulla gerontrocrazia interna (sia ex DC che EX PCI) direi che le resistenze e le antipatie si comprendono benissimo, comrese quelle di Bindi.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
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