Ho ascoltato Renzi su raitre, da Fazio, con molta curiosità. Non ne ho tratto molto: quale programma per il governo nazionale? Quasi nulla: va bene l'attenzione sui precari e i 50enni espulsi dal mondo del lavoro, ma non mi pare che il Renzi abbia specificato quali risorse utilizzare per aiutarli, per sussidi di disoccupazione o reddito di cittadinanza adeguati o per la formazione continua. Quindi è il solito brodino, manca la pietanza. Capisco che la retorica antisindacale e la fobia dei dipendenti pubblici, alla Brunetta, possa portargli qualche consenso da qualche berluschino, ma a cosa ci serve ora che i sondaggi ci danno 10 punti davanti? A perdere i voti già consolidati?
Bene su Firenze, se è vero che i dirigenti delle municipalizzate guadagnano "solo" 10 volte lo stipendio degli impiegati "normali" (su questo scommetto che franz non sarebbe d'accordo), in stile olivettiano. Ma non basta per proporsi come leader nazionale.
Tanto fumo, tanta immagine, poco spessore.
La facciata della chiesa? Anacronismo puro, si vede che non è rimasto agli anni ottanta, ma indietro di qualche secolo!