pianogrande ha scritto:ranvit ha scritto:Al contrario di qualcuno....io non ho fettine di prosciutto sugli occhi: vedo la maleficità di questo centrodestra ma anche l'incapacità del centrosinistra di governare...bene.
Facciamo che scegliamo il male minore.
Per quanto, definire male minore il governo Prodi, a cui faccio riferimento nella mia risposta, mi sembra un po' troppo.
La sinistra (o qualsiasi cosa che non sia questa destra in putrefazione) non dovrebbe fare un grande sforzo per governare meglio.
Basterebbe che si impegnasse a governare
tout court.
Piano continua a parlare di "sinistra" ma fa bene ranvit a parlare di centrosinistra.
Piano dice giustamente che noi abbiamo tenuto "i conti in condizioni molto, ma molto, migliori" e che il fatto che Tremonti lo abbia fatto è una fanfaluca. Altra palla gigante è che il centro destra berlusconiano abbia perseguito politiche liberali o liberistiche. Invece abbiamo visto esplosione della spesa pubblica, assenza di privatizzazioni e liberalizzazioni. Per quanto assurdo possa apparire, abbiamo visto all'opera piu' politiche da centrosinistra (defict spending) che centrodestra. Forse per questo il PD è stato spiazzato e non sa piu' cosa fare. Spostarsi piu' a sinistra, verso il SEL per smarcarsi o proporre politiche liberali mitigate da un approccio sociale e da solidi principi etici (il primo Ulivo)?
E cosa fa bene all'Italia? Continuare con la politica di + spesa pubblica e +tasse (o +debito) oppure seguire la strada della Svezia e cominiciare a razionalizzare la spesa pubblica senza fare macelleria, abbattendo il debito e gradualmente riducendo il carico fiscale? E chi puo' fare queste politiche in Italia? In teoria dovrebbe farle una destra liberale, se esistesse e avesse i numeri. Non le farà certo la sinistra. Si potrebbe provare a mettere insieme il meglio della destra, del centro e della sinistra. Per mettere insieme il meglio pero' purtroppo bisogna scartare molto ed il problema come sempre sono i numeri. Esiste una maggioranza? Piacerà agli italiani l'amara medicina di politiche che vadano in senso opposto a quelle di questi ultimi decenni? Penso che forse, in condizioni di emergenza, potrebbero anche accettarle, per poco tempo. Ma appena le cose dovessero migliorare, si tornerebbe alle vecchie allegre politiche.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)