La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Forum per le discussioni sulle tematiche economiche e produttive italiane, sul mondo del lavoro sulle problematiche tributarie, fiscali, previdenziali, sulle leggi finanziarie dello Stato.

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda cardif il 26/10/2011, 15:08

franz ha scritto:Sei sicuro? Io credo che ti sbagli. E di grosso.

Quella scritta l'ho ripresa qua per fare prima:
http://www.simone.it/newdiz/newdiz.php? ... o=1&id=728
E se non è così, che altro sarebbe il FPLD?
Sul sito INPS:
http://www.inps.it/docallegati/mig/Doc/ ... LD_C08.pdf
a pag 6 sono riportate per il 2008 entrate per gettito contributivo pari a 89.688 mln euro a fronte di uscite per 87.578 mln euro a carico del fondo, al netto delle uscite per gestione assitenziale; con un netto positivo di 2.110 mln.
Quindi le entrate coprono le uscite per le pensioni di vecchiaia, anzianità, superstiti e invalidità. Il resto è welfare, che non può essere mica coperto con i contributi di chi li versa per la sua pensione, col sistema contributivo.
Continuo a ripetere che le spese per welfare, anche se erogate dall'Inps, devono stare a carico della fiscalità generale; e perciò lo sbilancio Inps è coperto dallo Stato. Mentre i contributi devono tornare a chi li ha versati, sottoforma di pensione.
Altrimenti che facciamo: per ridurre il debito facciamo versare contributi alla fiscalità generale senza restituirli? E per avere il massimo facciamo andare al lavoro fino all'ultimo viaggio? Lo Stato pagherà almeno questo? Che sistema contributivo è? E' chiaro che poi aumenta il lavoro nero!
Non solo; ma quelli sono i dati con le pensioni calcolate col sistema retributivo. Man mano che verranno erogate sempre più pensioni col sistema contributivo, il divario aumenterà sempre più. Si dovranno aumentare i coefficienti di trasformazione, invece che ridurli come hanno fatto.
E continuo a chiedere: far andare in pensione a 67 anni in che modo migliora i conti dello Stato, se lavorando di più l'ente dovrà dare pensioni più alte per la ridotta speranza di vita?
Mah, forse sto insistendo troppo ...
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda Robyn il 26/10/2011, 15:31

SB non ha voluto il ballottaggio ed adesso se la deve vedere con la lega.I suoi timori erano il rischio concreto della governabilità,la possibilità che i suoi valori fondati sull'autolesionismo imperante potevano essere a rischio robyn
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 11309
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda franz il 26/10/2011, 18:30

cardif ha scritto:Quindi le entrate coprono le uscite per le pensioni di vecchiaia, anzianità, superstiti e invalidità.

Corretto. Prima dicevi che [il fondo] "non c'entra con le pensioni di anzianità e vecchiaia e con i contributi versati" ed invece c'entra. il 90% dello scopo è previdenza, non assistenza. Ora la domanda delle 100 pistole: quanto della spesa del fondo è dovuto alla vecchiaia e quanto alla anzianità? Risposta a pagine Pagina 66 di 737, quanti casi? Pagina 68 di 737, importi medi? Pagina 78 di 737, totale? (basta calcolarlo: importo medio per numero percettori=40 miliardi e 857 milioni. Solo per il FPLD. Poi ci sono tutte le altre gestioni. Poi ci sono i prepensionamenti, che non vengono contabilizzati a parte e sono nel calderone della vecchiaia.
Da considerare che oggi il calcolo della pensione di anzianità NON viene ancora fatto tutto con il sistema contributivo. Si usa ancora il retributivo oppure un misto dei due a seconda della data di inizio attività del lavoratore. Diciamo che chi va in pensione oggi dopo 35 anni consecutivi ha iniziato a lavorare nel 1975 circa (finestra piu', finestra meno) e mi pare sia fuori dalla riforma Dini. Per lui non si usa il contributivo ma il tanto criticato retributivo. O sbaglio?
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda pianogrande il 26/10/2011, 18:53

Inserisco un pensierino che non guasta.


http://www.youtube.com/watch?v=Whh1RpNiBig

Qui la Gabbanelli ci fa vedere chi sono i personaggi che hanno in mano le nostre pensioni e come facciano la cresta sul loro potere di spesa per il proprio sporco interesse personale.
Tutto vero.
Bisogna razionalizzare e far quadrare i conti.
Il potere di farlo, però, è in mano alle persone sbagliate.
Questi fanno la cresta in modo legale perché le leggi le fanno loro ma resta il fatto che fanno la cresta.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda cardif il 26/10/2011, 21:54

franz ha scritto:O sbaglio?

Non sbagli, ma il problema è un altro :D
L'ho scritto già prima (scusa se mi cito, ma forse è sfuggito):
"Si vuol svuotare il mare del debito pubblico col cucchiaino?"
"I conti previdenziali si metteranno a posto: ....."
"Questi sono gli ultimi anni in cui si va in pensione di anzianità col sistema retributivo; poi le pensioni scenderanno di un bel po'."

Guardando in prospettiva: il bilanciamento tra entrate dei contributi ed uscite delle pensioni ci sarà.
E ci sarà certamente nel 2026, anno previsto nella lettera di Natale del S.S. Berlusconi: allora andrà in pensione a 67 anni chi è nato nel 1959, quindi certamente col contributivo.
Il fabbisogno complessivo dal 2005 al 2009 è stato di 8,77 mld come differenza tra pensioni pagate e contributi incassati (dalla Tav.1).
Nello stesso periodo il debito pubblico è aumentato di 251,11 mld. Quanti anni servono perché il risparmio sia significativo? Questo è il risanamento e la tanto millantata frustata all'economia?
Amato voleva recuperare 600 mld in due anni (un'altra bufala), e Berlusconi si accontenta di questo poco?
Credo che il problema è che tra poco l'inps non potrà pagare le pensioni (e quindi dovranno essere ridotte) perché si ridurranno le entrate, vista la riduzione e la saltuarietà dell'occupazione.
La mia domanda (senza bambole gonfiabili né pistole :D) è:
per aumentare le entrate non è meglio regolarizzare i circa 3 milioni di lavoratori irregolari?
Se pure si versassero un minimo di 2.000 euro l'anno per ognuno di loro, sarebbero 6 mld l'anno di contributi in più nelle casse pensionistiche.
Questo per rimanere nell'argomento delle pensioni, naturalmente. Perché altro si dovrebbe e potrebbe fare (un po' di benaltrismo :D
Bisogna razionalizzare e far quadrare i conti. Giusto.
Ecco: pensioni dei parlamentari col sistema contributivo, riduzione di parlamentari, eliminazione di piccoli comuni e di buona parte delle province. Anche questo comporta una riduzione di altri 6 mld l'anno (questa me la sono inventata ;) )
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda franz il 26/10/2011, 22:34

cardif ha scritto:Il fabbisogno complessivo dal 2005 al 2009 è stato di 8,77 mld come differenza tra pensioni pagate e contributi incassati (dalla Tav.1).
Nello stesso periodo il debito pubblico è aumentato di 251,11 mld. Quanti anni servono perché il risparmio sia significativo? Questo è il risanamento e la tanto millantata frustata all'economia?

La tav 1 a cui ti riferisci non è tutto il bilancio INPS (mi pare prossimo ai 290 miliardi) ma solo al fondo dei dipendenti (1/3 deltotale delle spese inps).
Io continuo intanto a vedere che oggi le pensioni di anzianità (che con quella entità esistono solo in grecia, bell'esempio!) costano 40.8 miliardi solo per il fondo dei dipendenti. E che se non ci fossero comporterebbero 40 miliardi di risparmi: in 23 anni si dimezzerebbe il debito pubblico, portandolo dal 120 attuale al 60%, in linea con le regole di Maastrict, solo per fare un esempio volumetrico. Me se prendiamo tutti i fondi previdenziali (la riforme deve valere per tutti) sono 55 miliardi e mezzo e si dimezza il debito in 17 anni e rotti. Quindi non sono noccioline. Intanto buste paga piu' pesanti rilancerebebro consumi ed economia (quella cosuzza, che si chiama crescita, che tutti cercano con il lanternino). Chiaro che questo non basta per la crescita. Occorre ricerca, innovazione, formazione, invesntimenti ma essi si fanno con i soldi, con i capitali. Ed io indico ben 55 miliardi all'anno che invece di andare a sessantenni ancora abili al lavoro (che spesso continuano a lavorare in nero) potrebbero essere usati in altro modo producendo valore aggiunto.

Bella la storia delle moglie di Bossi, che è andata in pensione di anzianità a 39 anni.
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... -di-bossi/
Ma vi sembra giusto?
E 50? E 57? E 62? A me no, salvo casi rarissimi, per lavori particolamente usuranti (miniere, edilizia).
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda cardif il 26/10/2011, 23:36

Il bilancio complessivo del 2009 è qua:
http://www.inps.it/docallegati/mig/doc/ ... s_2009.pdf
A pag.145 i dati consuntivi sono:
Riscossioni 189.749; Pagamenti 271.639.
Copertura attraverso Trasferimenti dallo Stato 79.210
– Per finanziamento prestazioni assistenziali 63.232
– Per finanziamento prestazioni invalidi civili 15.978
Anticipazioni dello Stato per le gestioni previdenziali 2.314
Quasi tutto il trasferimento dallo Stato è per welfare.
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda franz il 26/10/2011, 23:49

Prendi pure il preventivo 2011
293 miliardi, di cui quasi 93 vengono dallo stato, per il welfare assistenziale.
quindi 200 sono prestazioni previdenziali di vario genere, per assicurazioni obbligatorie (pensione, invalidità, infortuni, invalidità) per cui si pagano contributi, non tasse.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda cardif il 26/10/2011, 23:57

franz ha scritto:per cui si pagano contributi, non tasse.

non ho capito: che significa?
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: In pensione a 67 anni, abolite le pensioni di anzianità

Messaggioda flaviomob il 27/10/2011, 4:49

Non si potrebbe anche pensare di abolire la quattordicesima? Almeno per le pensioni più pesanti (che forse meriterebbero anche di abolire la tredicesima, se conseguite prima dei 65 anni)

http://www.inps.it/portale/default.aspx ... 08&iMenu=1


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

PrecedenteProssimo

Torna a Economia, Lavoro, Fiscalità, Previdenza

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite

cron