Fazio l'eutanasico

[flaviomob]

A me sembra uno sragionare senza ne' capo ne' coda. Essere credenti, comunque caro robyn, non significa essere cattolici...

[Robyn]

Pierdom
Il problema di cui tu parli riguarda solo lo stato vegetativo,perche per quando riguarda gli altri casi in cui c'è la sofferenza e malattie incurabili mi sembra che siano ammesse le dichiarazioni anticipate di trattamento dat.Ma lo stato vegetativo non è uno stato di sofferenza fisico ma uno stato di incoscienza,si tratta di persone vive ma prive di coscienza.In altri centri europei tra cui Liegi ,Bruxelles stanno sviluppando una ricerca scientifica che porti al risveglio dallo stato vegetativo permanente.In Italia invece questo tipo di ricerca non c'è o è stata abbandonata.Anche per un laico la difesa della vita per quando possibile è una cosa da perseguire
ciao robyn

[pierodm]

E' di questi giorni la notizia che è stata dichiarata illegale la manifestazione di volontà depositata presso i comuni.

Comunque, sì, anche i laici tengono alla vita. Io ci tengo, senza per questo che mi ponga il problema di essere laico o cattolico: è un fatto di umanità e di civiltà.
Ma tengo altrettanto alla libertà di chiunque di decidere sulla sua vita: le considero due cose che non sono in concorrenza o alternativa tra loro.
Tenere alla vita, considerarla il valore più importante - perché questo è - significa ricomprendere in essa la libertà di ciascuno di considerarla in conformità alla propria cultura e ai propri sentimenti.

[Robyn]

Sono perfettamente d'accordo con te.Secondo me lo sbaglio che si fà è partire dal particolare per arrivare al generale,ma partendo dal particolare non sempre si arriva al generale e si producono dei contrasti .Allora serve l'inversione del paradigma della vita.La laicità deve perseguire il bene della vita per quando possibile.Questo porta a concepire le diverse tematiche della vita tra cui il testamento biologico,la ricerca scientifica,la legge sull'interruzione di gravidanza ect in modo differente.Quindi se la prima cosa da perseguire è il bene della vita per quanto possibile,si darà prima spazio a questo,e poi agli aspetti particolari.Quindi nel caso del testamento biologico si farà il possibile affinche una persona in stato vegetativo si risvegli.Ma la domanda che ci si pone è: se non si risveglia non puo stare mica per sempre in stato vegetativo permanente?Qui entra in gioco il consenso informato.Ma questa cosa è ancora difficile da accettare per la chiesa perche la considera un suicidio assistito.Quindi se il bene da perseguire è quello della vita per quanto possibile,si farà in modo che quella ragazza,nonostante la sua libera scelta,sia messa in condizioni di non interrompere la gravidanza.Oppure si svilupperà la ricerca sulle staminali adulte etc.La stessa cosa è per la famiglia.Si parte dalla difesa dell'unità familiare e del matrimonio cristiano per regolare le coppie di fatto.Inoltre quando la chiesa dice che bisogna difendere la vita dall'inizio alla fine si pensa che voglia eliminare la legge sull'Igv etc .Ma non credo sia così perchè il Cardinale Ruini tempo fà disse che la 194 è una buona legge,ma chiedeva più rispetto per la vita
ciao robyn

[franz]

Quindi se la prima cosa da perseguire è il bene della vita per quanto possibile,si darà prima spazio a questo,e poi agli aspetti particolari.

Esiste un aspetto, forse per te "particolare" ma che per me è determinante: l'individuo (o la "persona", se preferisci) ed il rispetto della sua volontà.
Franz

[Robyn]

La mia non è l'impostazione della destra berlusconiana ma è un'idea inclusiva della dignità e della libertà della persona.L'impostazione della destra berlusconiana è che partendo dal generale si esclude la dignità e la libertà della persona.Ma questa impostazione è pericolosa perche porta all'idea che la vita appartiene allo stato,ma se la vita appartiene allo stato,lo stato può anche decidere di ripristinare la pena capitale.E un pò come negli Usa in cui non si difende la vita nella parte centrale e si fà finta di difendere la vita nella parte iniziale e finale con movimenti antiabortisti agguerriti che non difendono niente o fanno finta di difendere la vita"Sara Paulin,Repubblicani" .Alla fine non si difende la vita in nessuna fase dell'esistenza della persona.La tradizione europea è completamente diversa da quella Usa,e non si fà campagna elettorale su queste cose come fà berlusconi ciao robyn

[pierodm]

Io rimango fermo nel difendere il diritto all'eutanasia, così come l'aborto, la procreazione assistita e tutto il resto.
Ma senza trionfalismi, e sentendo tutta la drammaticità di queste scelte.
La posizione di Robyn mi sembra degna di rispetto e di considerazione.

[flaviomob]

Tutte le posizioni mi sembrano degne di rispetto e considerazione, ci mancherebbe. Tuttavia esistono fazioni che si trincerano dietro una concezione antidemocratica ed anacronistica dell'esistenza, ma soprattutto del controllo e dei vincoli da imporre all'esistenza altrui, spacciando le proprie posizioni per legittime e 'di pari dignità', dove la parità non esiste per accesso ai mezzi d'informazione ed oligopoli economici. Se io non riconosco la dignità dell'altra persona e la svaluto, come ha fatto il pontefice sostenendo che l'omosessualità non è mai moralmente giustificabile, il rispetto diventa una parola vuota.

[flaviomob]

Ratzinger: "L'omosessualità non è mai moralmente giusta". Su riciclaggio e pedofilia deve ancora farsi un'idea. [waxen]

(spinoza.it)

[Robyn]

Pierodm
La fivet in Italia è ammessa solo all'interno della coppia etero maggiorenne in età fertile,ma affetta da sterilità.Sù questa legge sono caduti già due divieti.Il limite di cellule impiantabili che limitavano la possibilità di riuscita e l'analisi genetica.L'analisi genetica ha ricadute positive sulla legge di interruzione di gravidanza perche la donna fà la diagnosi prenatale,ma bisgona sempre stare attenti alle manipolazioni genetiche.Non è ammessa la fecondazione eterologa,e se cade questo divieto questa può essere ammessa solo quando tutte le altre terapie non siano andate a buon fine.Per quando riguarda la contraccezzione la tesi laica non cambia.I contraccettivi servono per una procreazione responsabile.Più che altro la chiesa teme le correnti di pensiero negative come il far west della provetta libera,la contraccezzione utilizzata per non procreare o che la fecondazione assistita sia ammessa anche a quelle coppie etero che non sono affette da sterilità o che siano fuori dell'età cronologica.Per quando riguarda le coppie non etero allo stato non interessa se è amore o meno e la chiesa sarà liberà di non ritenerlo amore.Lo stato prende semplicemente atto che sono realtà che esistono e può regolarle ciao robyn