Partecipare e condividere una manifestazione contro il governo non è una atto "rivoluzionario". E' giusto, specialmente in questo momento storico, è un atto democratico, ma caricarlo come la discriminante massima tra chi è contro o a favore di B. mi sembra fuorviante.
Quando si organizzano queste manifestazione si deve comunque mettere nel conto gli attacchi degli "ultras" che fanno più bene che male all'azione complessiva dell'opposizione. Sono regole elementari di comunicazione, mi sembra.
E dico ciò perché tra i pasdaran ci saranno certamente i Di pietro i grillo e altri che "stravaccheranno" mettendo il cappello sopra ogni cosa e alla fine... attaccheranno il PD! Ci volete scommettere?
E se aspiriamo a guidare il nostro paese dobbiamo essere all'altezza.
In quanto a Fini gli si deve riconoscere un percorso coerente di "liberazione dal B.. O dobbiamo aspettare a riconoscerglielo solo quando entrerà nelle nostre file?
Per mio conto, io fui felice quando i vecchi compagni del Pci decisero di cambiare nome e riconobbero le tragedie commesse dal comunismo. Oggi, sono altrettanto felice che la democrazia abbia definitivamente acquisito Fini.