Scusa Vittorio ma lavoro molto e ho poco tempo x prendermi il piacere di partecipare al forum, per cui spesso leggo in ritardo i messaggi. Tra cui il tuo:
Gli ideali della sinistra non sono stati da me dismessi....tutto sta ad intendersi su cosa significa "sinistra". Per quanto mi riguarda ho riportato piu' volte il mio scontro già 40 anni fa con "i comunisti" (dal rifiuto simbolico di usare la parola "compagno" al velleitarismo imbecille dei "piani economici nazionali" piu' o meno quinquennali, etc). Non mi fa neanche il solletico quindi la tua critica!
Non ho mai alluso a te personalmente e nemmeno pensato ad un riferimento alle tue personali opinioni. Secondo me tu non hai dismesso alcuni obiettivi di quella che tradizionalmente era la sinistra ma ti sei convinto, negli anni, che essi debbano camminare su gambe più decise e determinate, diciamo su una gamba di sinistra e una di destra
Più precisamente e seriamente: secondo me tu mantieni alcuni obiettivi 'progressisti' ma oggi consideri più efficiente ed efficace una metodologia, per raggiungerli, non legata alla definizione storica di sinistra, di cui contesti l'attualità. Una metodologia decisionista, 'alla De Luca', per intenderci.
Sbaglio?
Quindi ti ribadisco che la mia 'critica' non era rivolta a te (anche se non per questo sono d'accordo con te p.e. sulla coerenza tra obiettivo e metodo, del resto contestabile anche a certa sinistra), ma proprio a chi ha smantellato un patrimonio di grandi valori (gli obiettivi migliori, quindi) e ideali.