trilogy ha scritto:
Stanno lavorando tutti al rimescolamento di carte che seguirà la fine del berlusconismo.
Da un lato la sinistra politica e sindacale mira a rompere il PD attirandone una parte su posizioni più radicali,
Dall'altro lato c'è il sindacato cattolico che ha lo stesso obiettivo. Guarda al lato opposto, per far nascere un nuovo partito centrista riunendo anche pezzi del PdL..................
(..)E' una morsa da cui liberarsi. Sarebbe necessario recuperare la guida del carro invece che fare la ruota, non è facile.
Bersani per me si sta muovendo abbastanza bene, ma è un compito complesso per chiunque. In questa fase bisogna insistere e tenere la barra diritta sugli interessi degli italiani, smascherando il gioco e le contraddizioni degli altri quando è necessario. Poi è indispensabile recuperare capacità di elaborazione propositiva che ancora stenta a manifestarsi.
riprendo l'analisi che facevo ieri. Bersani,come nota Matthelm, dice "cose ovvie" questo perchè ormai le strategie in campo sono chiare:
[Casini]
La sua è una chiamata ai moderati del Pd?
«Ai moderati dell'uno e dell'altro polo che credono in ricette nuove, e nel fatto che il Paese si rilancia mettendo assieme a governare le persone serie che nel Pd sanno che seguendo le piazze non si va da nessuna parte, e persone serie del Pdl che non ne possono più di dover sottostare a un patto in cui è la Lega che dà le carte. Noi ci poniamo l'obiettivo di mettere assieme queste persone e di fare riflessioni profonde anche sull'evoluzione del movimento sindacale: in poche parole, neanche Bonanni ha il dono dell'infallibilità, ma il nostro Paese dovrebbe ringraziare Cisl e Uil che davanti a una drammatica crisi non ripetono le parole d'ordine del passato come "sciopero generale"».
Quando parla di persone serie, ha dei nomi in mente?
«Beh, non si capisce perché Enrico Letta e Pisanu, Fitto e Follini debbano stare su versanti opposti.....
http://www.corriere.it/politica/10_otto ... aabc.shtml