Compagni disperati che sbagliano e vanno anche compresi?
Sbagliano sicuramente, lanciare un oggetto è sempre pericoloso. Anche chi fischia ne ha pieno diritto - secondo me - a un pubblico dibattito, a patto che poi lasci anche parlare e dialogare il fischiato. Almeno, così farei io... se sapessi fischiare! Ma manco quello so fare... Però se mi trovassi davanti Dell'Utri... la tentazione di prolungare il fischio mooolto a lungo sarebbe troppo forte. Del resto due millenni di cattolicesimo dovrebbero averci corazzato e dotato di capacità di resistere anche alle tentazioni più potenti eheheh... Oppure 'fate quello che dico, non fate ciò che faccio'?
Io però restituirei al dato di realtà la sua dimensione: lanciare petardi o un fumogeno non è come lanciare un bullone o sassi (o peggio, usare armi) e, senza giustificare un gesto che può comunque nuocere alla persona (i fischi, al contrario, pare che siano ancora innocui!), dato il clima, il momento politico di ricerca dello scontro sociale (e qui le responsabilità ci sono, mi spiace) e le teste calde che sappiamo girare, mi domando se le contestazioni fossero prevedibili e se il servizio d'ordine (del pd? della cisl? della forza pubblica?) fosse adeguato. Io tirerei anche un sospiro di sollievo... perché temevo che gli incidenti fossero addirittura più gravi. E spero che quanto ho temuto non si verifichi mai, che ci sia più adeguatezza di chi deve garantire l'ordine, una contestazione che rientri nei limiti della democrazia e soprattutto una sponda democratica in cui tutti i lavoratori coinvolti possano esprimere delle scelte mature e libere dai condizionamenti dei poteri forti, efficaci e vincolanti per il proprio futuro e quello del paese, e che queste scelte siano rispettate da tutti i soggetti in campo.