franz ha scritto:ambientalistaPD ha scritto:sinceramente comincio a pensare che i centri di potere italiani siano piuttosto riluttanti a vedere un paese modernizzato e per questo mettono i bastoni fra le ruote a qualunque tentativo di riforma realmente tale messa in atto in qualsivoglia settore economico o sociale italiano. penrchè non si può continuare a credere che dei centri di potere non esistano. sono infatti in buona parte tali centri di potere a influenzare pesantemente le scelte dei vari governi che si sono succeduti.
<Cominci a pensare>? Benvenuto!
Ma cominciamo ad elencarli, questi centri di potere ... non basta dire che ci sono.
I nomi, voglio, i nomi! (come nella famosa barzelletta sugli abitanti della Cina).
Franz
sinceramente l'idea mi balenava in mente già da un po ma queste ultime indagini su via d'amelio e tutte quelle rivelazioni sulla trattativa diciamo che confermano se non altro che tutto questo è più che un idea. diciamo pure che l'intera storia repubblicana italiana è costellata da stragi comandate da centri di potere occulti, a cominciare dalle stragi di mafia di portella della ginestra e l'uccisione di mattei e passando per i vari treno italicus, piazza fontana e così via arrivando fino alle stragi dl 92. cefis, che di certo non era uno stinco di santo è probabilmente fu l'ideatore della p2 e che fu prima presidente dell'eni( è probabilmente anche il mandante dell'uccisione di enrico mattei) e poi presidente di montedison iniziò quella campagna di conquista del poterte conquistando prima il controllo dell'informazione e berlusconi non è altro che il suo successore. cefis diceva "in un prossimo futuro i maggiori centri decisionali non saranno tanto nel governo o nel parlamento, quanto nelle direzioni delle grandi imprese e nei sindacati... Agli organi dello stato resteranno compiti di mediazione e il vero interlocutore dell'impresa multinazionale sarà l'organo della programmzuione statale"
direi che le sue sono quasi parole profetiche.
se ho ben capito chi comanda sono 5 o 6 potentati,ci dovrebbero essere la famiglia agnelli, la famiglia pirelli, i belusconi, le 3 grandi sorelle (cosa nostra, ndrangheta e camorra) e l'industria statale (eni, enel e finmeccanica) e probabilmente il vaticano il tutto condito da incursioni dei servizi (quelli italiani sono tutt'altro che segreti). anche se comuque potentati minori quali quello di geronzi con mediobanca, ligresti e caltagirone dicono la la loro.
comunque franz una tua analisi a riguardo la gradirei veramente tanto.