"Un ottimo motore, ma non è la vita". Un freno agli entusiasmi suscitati anche nella Chiesa dalla notizia della produzione di cellule sintetiche lo mette l'Osservatore Romano che titola: "Un ottimo motore, ma non è la vita".
Oppure la vita in realtà è un motore. Basato sulle normali leggi della termodinamica (le famose tre leggi).
Ovviamente questa interpretazione riduzionistica non puo' essere accettata da chi ha una visione trascendente, che prevede che la vita, per esserci, necessiti di un fiato divino, soprannaturale. E di un creatore.
In ogni caso si sta capendo sempre di piu' come funziona il motore, come sostituirne pezzi, costruirne di nuovi.
E se questo motore fa quelle cose che sono definite vita (nascere, vivere, riprodursi, morire) allora è vita.
La vera sfida secondo me è capire come è nato, miliardi di anni fa, questo motore.
Spontaneamente? Importato dallo spazio come certi batteri presenti nei meteoriti?
Fosse vera la seconda, il problema si psosta altrove, ma rimane lo stesso. Come è cominciata la vita.
Franz