Semipresidenzialismo alla francese

[Robyn]

NO a alla contemporaneità tra elezione del presidente della repubblica e elezione del parlamento perchè ci sarebbe sempre una forte concentrazione di potere.Elezione del presidente e del parlamento devono essere sfalsati anche se nulla impedisce che possa verificarsi la contemporaneità o la coabitazione.La coabitazione ha sciolto molti dubbi,si è visto che non ha compromesso la vitalità del sistema istituzionale francese.Il presidente della Repubblica oltre ad avere gli attuali poteri avrebbe anche il potere interpretativo sulla carta costituzionale"il presidente veglia al rispetto della costituzione".Ha la facoltà di programmare l'agenda parlamentare e di governo e presiede il governo ma non è detto che la eserciti sempre.Se ad esempio il parlamento o il governo mettono in agenda le intercettazioni,il presidente può intervenire e dire che l'agenda non è questa,che la priorità non è questa,ma interventi sulla crisi.Può autorizzare i decreti leggi e rimuovere il primo ministro.Ma a Berlusconi interessa un'altra cosa del sistema francese e cioè la limitazione delle sfere di competenza del parlamento e assoggettare la magistratura all'esecutivo.In merito al sistema elettorale c'è bisogno del doppio turno uninominale per leggittimare il presidente e il parlamentare.L'elezione diretta conferisce al presidente l'effettività dei suoi poteri Ciao Robyn

[Robyn]

Nella costituzione francese non c'è nessuna limitazione della funzione legislativa del parlamento.Esistono regole che possono essere benissimo contenute in regolamento parlamentare.Le sessioni parlamentari sono due.La prima gennaio-luglio,la seconda settembre-dicembre.Nella seconda c'è il DPEF,e la legge finanziaria i cui tempi sono delimitati entro sessanta giorni.Se entro questo tempo l'assemblea non decide la palla passa al governo.Non possono esserci emendamenti di origine parlamentare che tendano ad aumentare la spesa o che diminuiscano le entrate.Nel calendario giornaliero viene semplicemente data precedenza ai ddl di iniziativa del governo,quando ci sono e non più di uno.Esiste la possibiltà di approvare un ddl del governo quando una maggioranza e debole,che ha cioè un risicato margine parlamentare.Il giorno dopo può esserci la sfiducia.Ma basta così.Per il presidenzialismo francese serve il maggioritario uninominale con ballottaggio e correzione proporzionale come dice Fini Ciao Robyn

[Robyn]

In Francia una parte della legislazione sembra essere sottratta al parlamento e affidata all'esecutivo.Ma in questo modo si crea un'interferenza tra potere legilativo ed esecutivo.Esiste cioè una delimitazione perimetrale d'intervento per il parlamento ed una delimitazione perimetrale d'intervento per l'esecutivo.Questa cosa in Italia non serve perche esiste la prerogativa del presidente della repubblica che autorizza o nega la presentazione di un ddl di iniziativa governativa al parlamento.Il presidente della repubblica ha cioè piena discrezionalità sulla presentazione dei ddl del governo al parlamento.Non esiste quindi una delimitazione perimetrale di intervento per l'esecutivo e per il parlamento.Essendo la carica del presidente della repubblica una carica di grande responsabiltà ,questa deve essere ricoperta da persone di grande moralità per cui SB non potrà mai essere presidente della repubblica.I francesi questo lo sanno.Ma adesso bisogna occuparsi della crisi Ciao Robyn

[trilogy]

NO a alla contemporaneità tra elezione del presidente della repubblica e elezione del parlamento perchè ci sarebbe sempre una forte concentrazione di potere.

Infatti Berlusconi vuole elezioni del parlamento e del presidente nello stesso giorno. Per lui le procedure e le funzioni di garanzia degli organi dello Stato sono solo un intralcio, al potere personale.

"Pensiamo all'elezione di presidente e Parlamento in un solo turno e nella stessa giornata", ha aggiunto il Cavaliere.

[ranvit]

IL CAPO DELLO STATO: «BISOGNA TENERE CONTO DELL'ESPERIENZA DEL PASSATO»
Riforme, Napolitano preme
«Adesso proposte concrete»
«Attenzione però a riaprire capitoli difficili, come quelli
di una radicale revisione della forma di governo»

http://www.corriere.it/politica/10_apri ... aabe.shtml

[ranvit]

Sartori :
PERCHE’ E’ PREFERIBILE IL MODELLO FRANCESE
Presidenzialismi vari e sbagliati

http://www.corriere.it/editoriali/10_ap ... aabe.shtml

[pianogrande]

La limitazione dei poteri del parlamento c'è già ed è dovuta al sistema elettorale che dà il potere di decidere chi va eletto non al popolo ma alle segreterie dei partiti (a maggior ragione, del partito di maggioranza).
Adesso, l'attacco sarà contro l'equilibrio dei poteri: dalla magistratura, alla corte costituzionale.
La vera arma che ha in mano l'opposizione è la minaccia di un referendum.
Non ne vedo molte altre.

[lucameni]

L'opposizione pigola. Non c'è. E' fasulla.
Con la scusa del dialogo si farà comprare. Come del resto ha sempre fatto fino ad ora.

[ranvit]

Il premier a Parigi incontra Sarkozy e butta sul tavola la sua proposta di riforma
Ma il presidente della Camera: "Gli slogan non servono e sono solo chiacchiere"
Semipresidenzialismo, Fini stoppa Berlusconi
"No a modello francese senza il doppio turno"
Napolitano invoca le riforme "non più procrastinabili". "Ma basta annunci"
Il segretario Pd Bersani: "Ma le famiglie italiane pensano al lavoro e alla crisi"

http://www.repubblica.it/politica/2010/ ... e-3219147/

[ranvit]

Ci sono tre anni senza elezioni e con l'entrata in vigore del legittimo impedimento almeno 18 mesi di calma...

L'Italia non puo' aspettare....è ora di fare le riforme, piaccia o no ai tanti "conservatori" del centrosinistra.

Se è vero che il Pd balbetta e non conta una mazza....tanto vale contribuire a modificare le regole del gioco. In attesa di tempi migliori (uomini ed idee).
Ci sono i presupposti e gli italiani non capirebbero, traendone l'ennesima conferma che il Pd è inaffidabile per la gestione del Paese.

Vittorio