Stefano'62 ha scritto:Diciamo solo che è innegabile che invece per molti lo sia.
Ok, se molti ritengono una cosa non esatta, non per questo noi dobbiamo accettarlo o sostenerlo anche noi.
Ok, molti pestano la moglie e i figli. E allora? È innegabile. Va bene? Non credo.
Non sarebbe certo pragmatico, se ci siamo capiti (almeno io e te).
Il punto centrale torna alla realtà (problematica) ed alle idee di soluzione.
Siamo in un forum proprio per questo. Penso.
Le idee di soluzione possono essere giudicate e valutate come pragmatiche, idealiste, moraliste, massimaliste, minimaliste, tutto quello che vuoi ma devono essere idee. Idee che vogliono modificare la realtà partendo da quella che è. Qualcuno vorrebbe partire fin dall'inizo da quello che vorrebbe che fosse. Molto umano, ovvio ma .... la "
realtà che è" puo' solo "emergere", essere frutto di uno studio oggettivo comune (piu' persone) che è già complesso di suo visto che ognuno ha un suo modo di vedere le cose (per fortuna). Una volta stabilito come è fatta la realtà se ne elencano gli aspetti problematici attuali (difetti o possibilità di ottimizzazione) e quelli insorgenti. È solo qui, partendo dai problemi, che arrivi a disegnare una realtà senza
quei problemi. La differenza con l'idealismo (ed anche il massimalismo) è che questo mette "apriori" delle verità e delle finalità ideali, a prescindere. La realtà è già conosciuta prima". Prima dello studio della realtà. Anzi di solito l'idealismo è una forte lente deformante. Non che senza non ci siano deformazioni. Ce ne sono sempre.
Ma l'idealismo a mio modo di vedere forza e guida in modo pesante l'analisi e le soluzioni, secondo uno schema idelogico prefissato. Nel pragmatismo le idee vengono dopo lo studio della realtà.
Nell'idealismo si mettono le idee prima delle soluzioni. le parole prima dei fatti.
In questo modo restringe il ventaglio delle soluzoni, scatando quelle non in linea con l'iedologa e soprattutto scartando le interpretazioni della realtà non in linea con il credo teologico o idelogico del caso.
A mio modo di vedere il pragmatismo permette un maggiore ventaglio di soluzioni possibili ed una maggiore sceltra tra le opzioni, a parte quelle che possono entrare in conflitto con l'etica dominante in quel luogoed in quel tempo.
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)