Stefano'62 ha scritto:disallineato ha scritto:L'argomento che Hitler ed altri despotivi abbiano avuto il favore del popolo è stato ripetuto più volte. Solo che il berlusca è stato votato e rivotato, al contrario di Hitler. Ha vinto, ha perso, ha rivinto e riperso. Se continuiamo a paragonare il berlusca ai dittatori, ce ne guadagna lui, perchèè evidente che l'opposizione apapre povera di idee. Il mio invito è quello di superare la fobia del berlusca. E' al tramonto e nella prossima legislatura non ci sarà. preoccupiamoci del futuro e smettiamo di argomentare su cose prive di senso che lo favoriscano e basta. Berlusca è finito. Ed il centrodestra non ha leader altrettanto convinceti e carismatici. Quindi non ci facciamo del male dasoli e smettiamo di parlare dei morti (politicamente intendo).
Cordialità
berlusconi è una di quelle persone il cui culto personale e l'esasperato narcisismo,mascherano in realtà la perenne ansia di dimostrare al mondo (e a se stessi) di non essere quegli sfigati vuoti e inutili che intimamente sospettano di essere;in pratica un poveretto,e questo spiega l'accanimento contro chiunque minacci di denudare il re di fronte a tutti.
In più ha un disperato bisogno di evitarsi la galera.
Dunque non c'è speranza che smetta di cercare di starci tra le balle finchè campa;
E non è vero che sia finito,e non capisco veramente da che cosa lo si possa dedurre.
E se anche fosse ha inaugurato con successo il ritorno al presenzialismo e al pomposissimo "lei non sa chi sono io",quindi anche in sua mancanza noi restiamo nella merda fino al collo,basti pensare a come viene trattato Fini dal suo stesso schieramento politico.
Politici che rubano ce n'è in tutto il mondo.
Politici che rubano sistematicamente senza tema delle autorità,anzi ostentando lo propria impunità,non ce n'erano mai stati nella storia del mondo.
Dunque a meno che non parta la prima risata di cui parlava Vittorio tempo fa,non possiamo mollare,anzi direi che per citare uno dei veri eroi moderni,dobbiamo resistere,resistere,resistere.
Anche Hitler,chi conosce la storia lo sa,sembrava finito e sconfitto;subito dopo ha fatto il salto di qualità,e si è trasformato nel demone che conosciamo.
Non basta batterlo,magari per abbandono:occorre distruggere tutto ciò che questi nefasti quindici anni hanno prodotto.
Far finta di niente e sottovalutare il nemico è il peggiore errore che si possa fare.
Caro Stefano,
non posso credere che davvero il berlusca ti abbia sconvolto e ti abbia creato questo tipo di fobie, tipiche della sinistra antagonista, dei disubbidienti, dei grillino e dipietrini. Per quanto ti sei dimostrato finora con i tuoi dibattiti, non posso assimilarti alle categorie di persone di cui sopra. Ma potrei sempre sbagliarmi.
Berlusconi trae la sua forza e popolarità e simpatie proprio dall’esasperata considerazione che nutre da taluni gruppi di persone o da ragionamenti come hai espresso nel tuo post. Lui ha bisogno di essere citato, nel bene e nel male, come ha bisogno di essere odiato nel vero senso della parola. Più viene esternato l’odio e più scaturisce simpatia verso di lui. E’ un po’ una caratteristica umana. Quando c’è un soggetto di cui si parla e si straparla, si loda e si odia sistematicamente siamo portati a schierarsi con lui o contro di lui. Ed il dramma caro Stefano, è che in questi casi scaturisce simpatia anche da parte di quelle persone che potevano essergli indifferenti e neurali. Voglio estremizzare: pensa che anche i più spregevoli “mostri” della storia hanno avuto fan che hanno cominciato a amarli proprio quando son diventati famosi.
Al di la di questo credo proprio che di berlusca ce ne siamo occupati davvero troppo, a tutto guadagno di lui e di chi ha bisogno di lui per giustificare la sua presenza ed alimentare il suo successo come i Travaglio e i DiPietro che poco sarebbero senza il berlusca e pure loro appunto devono alimentare il mito del “mostro”.
Mi chiedi da cosa deduco che silvio sia finito. Nessuno ha la sfera magica, ma i fattori che contribuiscono a pensare ragionevolmente questo sono tanti: l’età, i guai giudiziari che son sempre più gravosi da sostenere, troppi anni in carriera stancano anche l’elettorato più fedele. Non puoi riuscire a rimenere sempre in prima linea e oltretutto stare sempre ai vertici e come primadonna. La gente si stanca, a meno che non ci siano i soliti antiberlusconiani che sfegatati che contribuiscono a far dimenticare da quanti anni ce lo stiamo sorbendo, facendo aumentare la simpatia verso la “vittima”. Un po’ come è accaduto con la vicenda della Bindy, che con la sua infelice uscita ha portato consenso al “mostro”.
Silvio ha carisma come pochi altri l’hanno avuto nella sfera politica e dobbiamo ammetterlo onestamente, ma anche questa qualità deve fare i conti con l’impietoso fattore tempo che passa. Silvio ha fatto mille promesse e ne ha mantenute 5 o 6 ( si fa per dire ) e anche questo i suoi elettori lo sanno, come sanno che c’è bisogno di un ricambio che oggi non c’è. Nessuno ha il carisma del berlusca , ma ci sono tanti che aspirano a prenderne il posto. Quest’anno ne ha fatti 73 e se arriva alla fine legislatura ne ha 76. Difficile che anche i suoi possano accettare un eventuale ricandidatura e pur di levarselo dalle palle, potrebbero farlo candidare alla presidenza della repubblica, candidatura che verrebbe sonoramente bocciata dall’opposizione e da una parte dei suoi. Considerando che occorrono i due terzi del parlamento e probabilmente a quel punto ci sara’ il centrosinistra, ecco la fine politica di silvio.
E poi il suo discorso ai popolari europei, non è piaciuti a tutti dei suoi simpatizzanti, che secondo me è stato un intervento molto controproducente. Così facendo, sperava di coinvolgere tutti i popolari europei nella sua causa, commettendo un madornale errore, perché se qualcuno storgeva la bocca prima del suo discorso, dopo sono aumentati i dissensi e lo sbigottimento da parte di molti del PPE. Quindi anche questo mancato consenso dei fratelli europei, porterà il centrodestra a ritenere inopportuna un eventuale ricandidatura di silvio, ammesso che lui stesso ne abbia voglia e forza. Potrà essere ancora un campione del sesso ( chapeau se è così. Mi augurerei di avere la sua verve alla sua età) ma fare il presidente del consiglio a 76-77-78-80-81 anni richiede uno sforzo che è improbabile anche per chi si sente superman come lui.
E poi, come ho detto, i guai giudiziari sia quelli veri che quelli inventati, cominciano ad essere davvero troppi.
Ce ne siamo occupati davvero troppo e lo abbiamo mitizzato oltre limite.
Sto guardando con piacere il metodo Bersani. Con pacatezza e risolutezza tratta il berlusca come un qualsiasi altro avversario politico, senza vederlo come il mostro, il nemico, il despota il tiranno che ha usurpato il potere. Credo sia il modo giusto per non esaltarlo come si è fatto fin ora.
Saluti e cordialità a te