pianogrande ha scritto:Ma io non ho mai detto di non mandare i soldati.
Ho detto che non basta.
Sicuramente non basta ma facciamoci poche illusioni sul contributo civile, fintanto che non c'è un controllo militare del territorio reale . Quest'anno i talebani avevano occupato una valle nel nord dell'afghanistan e riconquistala è stato molto difficile, da parte delle truppe pachistane. I combattimenti hanno comportato l'esodo di centinaia di migliaia di civili. Una vorta riconquistata la valle si è visto che i talebani avevano distrutto tutte le scuole (150, a memoria) e quindi non potevano ricominciare le normali attività didattiche. Morale, inutile costruire cose civili se non hai il controllo del territorio perché i talebani (che non sono vietcong) distruggono tutto cio' che viene costruito dagli occidentali, scuole prima di tutto.
Il rafforzamento militare ha quindi l'obiettivo di togliere, per
prima cosa, territori ai talebani e di mantenerli per sempre (una strategia iniziata nel 2009) e
poi di ricostruire il tessuto civile, con scuole ed ospedali.
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)